Il Nova Scotia Duck Tolling Retriever, noto anche come Toller, è una razza che viene dal Canada. Si tratta di una razza di retriever tra le meno note ma non per questo non bella o poco simpatica. Anzi, è un vero peccato poterla trovare con difficoltà in Italia. Questo cane appartiene al gruppo di quelli da riporto, da cerca e da acqua e come il suo nome suggerisce, è originario della Nuova Scozia, dove veniva e ancora oggi viene utilizzato per la caccia alle anatre.
La selezione del Nova Scotia Duck Tolling Retriever è iniziata nei primi decenni del XIX secolo, con l’intento di avere un animale da riporto efficiente e agile. Obiettivo raggiunto: questa razza è veloce e molto sveglio, sul lavoro si mostra determinata, muovendosi rapida, con la testa alta e la coda in moto, che sventola le frange abbondanti.
Le immagini parlano meglio di descrizioni particolareggiate, possiamo iniziare a dare qualche numero sul Nova Scotia Duck Tolling Retriever: i maschi al garrese misurano 48-51 cm e pesano 20-23 kg, le femmine poco meno: altezza 45 – 48 cm, peso 18 – 20 kg. Il tronco è robusto ma non troppo, il dorso corto e dritto, molto muscoloso soprattutto nella zona lombare.
La testa del Toller è decisamente in armonia con il corpo, il cranio sembra un po’ bombato ma non troppo e le guance sono piatte, la canna nasale marcata e il musello ha un profilo disegnato. Il colore del tartufo varia con quello del mantello, ma spesso è nero e comunque le narici sono bene aperte, gli occhi possono essere ambra o marrone, ben separati, a forma di mandorla e abbastanza grandi. Ciò che colpisce, però, è l‘espressione amichevole.
Il Nova Scotia Duck Tolling Retriever ci guarda con la sua aria viva e intelligente, impossibile non fidarsi e non affidarsi a questo cane. Proseguendo con la morfologia di questo retriever, ha le orecchie di forma triangolare, grandezza media e attaccate alte: buffe con il pelo frangiato, nella parte posteriore, corto invece sulle estremità che sono un po’ arrotondate. La coda ha frange abbondanti ed è larga alla base ma si restringe.
Come quasi tutti i cani da riporto, anche il Nova Scotia Duck Tolling Retriever ha anche il sottopelo denso e per giunta doppio e impermeabile ondulato sul dorso ma dritto nelle altre parti del corpo. Il pelo di copertura è lungo e soffice, a volte arricciato nella gola ma mai ruvido e sgradevole da accarezzare. Per quanto riguarda i colori, si passa dal rosso all’arancio passando per tutte le varie sfumature, può capitare che le frange e la parte inferiore della coda siano più chiare e ciò crea un effetto molto particolare, senza dubbio gradevole alla vista.
Sulla coda o sui piedi del Nova Scotia Duck Tolling Retriever compare di solito una macchia bianca, oppure anche sul petto ed è tollerata dallo standard, non è considerata un difetto.
Il Nova Scotia Duck Tolling Retriever è un cane intelligente e molto attivo, recepisce tutto, è attento a ciò che accade intorno a lui e in famiglia si trova bene. Può apparire a volte un po’ mogio, ma in verità basta che entri in azione per riprendere la sua verve. Adora l’acqua ed è un buon nuotatore, resiste sia in acqua sia su terra, è ubbidiente.
Pur essendo una razza rara, in Italia ci sono ben tre allevamenti che se ne curano, tutti però nel Nord. Due sono in Emilia Romagna, nella provincia di Modena: “Di Casa Toller“, a Solara (MO), sito ufficiale: dicasatoller.it e “Red Pepper Toller“, a Camposanto (MO), sito ufficiale redpeppertoller.com.
Il terzo allevamento si chiama “I Retriever del Lago Gerundio“, a Comun Nuovo (BG), sito ufficiale: novascotiaducktollingretriever.it
I cuccioli di Nova Scotia Duck Tolling Retriever sono di una dolcezza infinita, amano giocare e sono molto curiosi.
Qui di seguito la fotografia di un cucciolo postata su Instagram dal suo proprietario.
Interpellare i tre allevamenti che l’ENCI indica come certificati per questa razza è la via più facile per conoscere il prezzo del Nova Scotia Duck Tolling Retriever.
Il prezzo medio si aggira comunque tra i 1.500 e i 2.200 euro. Si tratta quindi di un prezzo superiore alla media per un cane retriever, dovuto alla rarità della razza.
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