Materassi a molle e materassi a molle insacchettate: come sono fatti

materasso a molle insacchettate

Come è fatto il materasso a molle e come è fatto il materasso a molle insacchettate: caratteristiche e differenze.

Consigli per fare la scelta migliore in base alle proprie reali esigenze. Confronto con Lattice e Memory Foam.

materassi a molle sono un grande classico! In questo articolo parleremo di materassi a molle con un focus particolare sul materasso a molle insacchettate. Vi riporteremo le opinioni degli esperti, consigli sull’acquisto, prezzi di mercato e tutti i vantaggi e gli svantaggi di questa tipologia di materasso.

A fine pagina troverete anche alcuni preziosi link di approfondimento su come scegliere un materasso e sulla nostra recensione al miglior materasso in memory foam.

Materassi a molla, come sono fatti

materassi a molle sono costituiti da strati di imbottitura isolati e posati tra elementi metallici di supporto. Tali elementi metallici (le molle) sono a forma di spirale e hanno il compito di sostenere il corpo. Gli elementi metallici sono adiacenti e in contatto tra loro.

Materasso a molle insacchettate, come sono fatti

materassi a molle più recenti sono quelli in cui ciascuna molla è isolata dalle altre. Per questo motivo, sono detti materassi a molle insacchettate. Come sono fatti? Ciascuna molla è racchiusa in una fodera risultando, così, indipendente dalle altre.

Gli elementi metallici (molle) sono racchiusi in involucri che sono incollati tra loro. In questo modo si annulla la resistenza alla compressione delle singole spirali. La spirale metallica rimane intatta: è solo il sacchetto che si deforma e non il contenuto.

Le molle insacchettate singolarmente garantiscono un molleggio mirato dove la pressione è maggiore o minore, senza il coinvolgimento dell’intera struttura metallica.

Potete vedere l’interno di un materasso a molle insacchettate nell’immagine di apertura di questo articolo che vedete qui sopra.

Quante molle deve avere un buon materasso a molle?

Un buon materasso deve avere un minimo di 400 molle in caso di materasso a molle tradizionale. Se parliamo di un materasso a molle insacchettate, le molle dovranno essere almeno 800.

E’ necessario un buon numero di molle per fornire un sostegno elastico adeguato. Le molle devono sorreggere delicatamente il corpo andando a decomprimere i punti a più alta tensione quali testa, collo, schiena e bacino.

Spessore ideale del materasso a molle

Non solo il numero di molle è importante, dovete controllare anche lo spessore che non deve mai essere inferiore a 21 cm.

Materasso a molle insacchettate rigido

In base alla struttura degli elementi metallici (molle), un materasso a molle può essere più o meno rigido.

Grazie alle molle insacchettate, esistono materassi matrimoniali per coppie di corporatura diversa: in pratica una metà è più morbida, e adatta a una persona magra mentre l’altra metà è più rigida, più  indicata per chi è in sovrappeso.

Se, rispetto a voi, il vostro partner è molto magro o molto più grasso, il materasso a molle insacchettate potrebbe essere la scelta migliore rispetto a un Memory Foam o un lattice proprio per la possibilità di avere due zone di diversa rigidità.

miglior materasso ortopedico

Materasso a molle, in lattice o memory foam

Se dovete scegliere un materasso, di certo vi sarete posti le classiche domande di rito:

  • Meglio un materasso a molle o memory foam?
  • Meglio un materasso a molle o lattice?

In realtà non esiste una risposta universale perché non tutti hanno le stesse esigenze. Vediamo subito quali sono i vantaggi della scelta un materasso rispetto a un altro.

Chi ha problemi strutturali come scoliosi, cifosi o lordosi potrebbe trovarsi meglio con un Memory Foam. Il materasso a molle molle insacchettate, rispetto al Memory Foam, ha una minore capacità di adattarsi alle forme del corpo.

I modelli più rigidi sono particolarmente adatti a chi soffre di mal di schiena posturale, per le persone in sovrappeso e per le persone con problemi di motilità: facilitano il compito di salire e scendere dal letto.

Rispetto a un materasso in lattice, ma anche a un memory foam, il materasso a molle (o molle insacchettate) potrebbe essere preferito da chi soffre di sudorazione notturna intensa. Il materasso a molle è infatti molto più traspirante e si mantiene asciutto. Al contrario, il lattice e il memory foam, non solo trattengono il calore ma con esso anche i fluidi corporei perché offrono una traspirazione più limitata.

Al contrario dei materassi Memory Foam o a Lattice che seguono dei parametri similari, i materassi a molle riescono a offrire moltissime gradazioni di rigidità. Quindi, da questo punto di vista, c’è più spazio di “personalizzazione” e di scegliere il materasso in base al proprio peso.

Per capire quanto deve essere rigido un materasso a molle (o a lattice o memory foam) vi consigliamo nuovamente di leggere la guida su come scegliere un materasso.

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Pubblicato da Anna De Simone il 31 Dicembre 2020