Manutenzione del prato: pulizia, risemina, concimazione, irrigazione, erbe infestanti, muschio, come curare un prato ingiallito, la cura delle malattie e tutti i consigli sulle cure del prato in tutte le stagioni dell’anno.
La manutenzione del manto erboso è un’opera costante che varia con lo scandire delle stagioni. In questa pagina parleremo di tutte le cure del prato, dalle malattie del manto erbose più comuni alla risemina e alle infestazioni legate al muschio. Per interventi specifici vi rimandiamo alla nostra rubrica dedicata alla cura del prato:
Tra le istruzioni sulla manutenzione del tappeto erboso, troverete alcuni consigli sui migliori prodotti da usare per avere un prato perfetto.
Dalla risemina del prato morto alla concimazione, dalla prevenzione della muffa fino al diserbo per eliminare le erbe infestanti dal prato; ecco tutti i consigli su come eseguire i lavori di manutenzione del manto erboso.
La risemina è un intervento tipico compreso nella manutenzione del prato in autunno. Con la risemina si vanno a risanare quelle porzioni di prato che sono state rovinate dal calpestio interno della stagione estiva. Anche tra le cure da destinare al prato in primavera può figurare la risemina: il freddo inteso, in alcune località d’Italia, può aver causato un diradamento del manto erboso o una crescita non uniforme del prato.
La semina di rinnovo del prato consente di ottenere una crescita uniforme e soprattutto omogenea del tappeto erboso. Prima di seminare, le porzioni di terreno vanno preparate rompento lo strato superficiale eccessivamente compatto. Vanno eliminate le parti secche del vecchio manto erboso. L’intera opera preliminare può essere eseguita con un semplice rastrello. Dopo aver distribuito le semente, con le dosi indicate sulla confezione, dovrete procedere a interrare i semi con uno strato di sabbia o terra fine, dovrete poi rullare e irrigare.
Per la rullatura vi rimandiamo al punto 7). della nostra rubrica sulla cura del prato.
In autunno e in primavera, un po’ di fertilizzante aiuterà il prato stressato a rigenerarsi e irrobustirsi. In autunno, il concime aiuterà il prato a resistere al freddo invernale. In primavera favorirà la ripresa vegetativa. In primavera non sempre è necessario concimare mentre la concimazione autunnale del prato è fortemente consigliata: il tappeto erboso è reduce da frequenti tagli, il terreno è impoverito dalla forte attività vegetativa estiva e l’erba è reduce da una stagione soleggiata. Si consiglia di concimare con un fertilizzante ricco di azoto e a lenta cessione come il Concime per mantenimento “Evergreen”.
La manutenzione del prato non si traduce solo con il taglio. In autunno, più che mai, è necessario garantire una pulizia regolare per la rimozione delle eventuali foglie. Le foglie tendono a soffocare l’erba sottostante, favoriscono un accumulo di umidità con conseguente sviluppo di muffe e malattie fungine. Rastrellate il prato e raccogliete le foglie secche. Le foglie potranno essere usate per la pacciamatura dell’orto o per il compost domestico.
In caso di erbe infestanti, il manto erboso non cresce in modo uniforme. Le malerbe possono essere a foglia larga o a foglia stretta. E’ importante distinguerle per poter scegliere il giusto prodotto per diserbarle. Le malerbe a foglia larga necessitano di un diserbante per dicotiledoni, le erbacce infestanti a foglia stretta necessitano di un diserbante per graminacee o monocotiledoni. Presso il vostro rivenditore di fiducia o sfruttando la compravendita online potrete trovare erbicidi specifici. Per esempio, a “questa pagina Amazon” è disponibile un diserbante selettivo per le erbacce a foglia larga.
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