Carbone vegetale, proprietà e controindicazioni
Carbone vegetale: proprietà, controindicazioni e rischi per la salute. Quali sono i benefici e gli usi del carbone attivo.
Ilcarbone vegetale, comunemente detto “carbone attivo”, è generalmente usato in ambito ospedaliero per il trattamento di avvelenamento da farmaci, metalli e altreoverdose. Il meccanismo d’azione è semplice: viene sfruttato il forte potereassorbentedelcarbone vegetaleper legare le sostanze indesiderate presenti nel nostro organismo e facilitarne l’espulsione.
Ilcarbone vegetaleè popolare per le sueproprietàassorbenti: riesce ad assorbire una vasta gamma di composti organici disciolti in un liquido o sospesi nei gas. E’ per questo che ifiltri al carbone attivosono utilizzati nelle mascherine anti-smog o nei filtri anti-odore di alcune vetture. In ambito ospedaliero, il carbone vegetale è usato per disintossicare i pazienti che hanno tentato il suicidio mediante l’ingestione di farmaci.
Quando impiegato in concomitanza con altri trattamenti, ilcarbone attivosi è dimostrato efficace in casi di avvelenamento da:
- Mandorle amare e cianuro
- Litio
- Alcool
- Compresse di ferro
Non può essere usato per la disintossicazione da veleni che sono acidi o basi forti. Ovviamente, in caso di sintomi di avvelenamento, non cimentatevi in nessuna impresafai da tema contattate il centro anti-veleni dell’ASL o recatevi al pronto soccorso.
I sostenitori dei rimedi naturali sfruttano le proprietà del carbone vegetale per altri usi, quali:
- Colestasi gravidica
- Gas intestinali e meteorismo (gonfiori addominali)
- Ridurre il colesterolo alto
- Prevenire o ridurre i sintomi di una sbornia
In realtà, gli studi che testano l’efficacia del carbone vegetale sono molto limitati. Sarebbero necessari ulteriori analisi per dimostrarne la sicurezza così come l’efficacia.
Non è chiaro se ilcarbone attivopossa aiutare a migliorare il colesterolo o a ridurre i gas intestinali; questo perché le ricerche condotte fino a oggi mostrano risultati contraddittori. Nonostante la mancanza di test clinici, ilcarbone vegetaleè commercializzato in forma di compresse o capsule per il trattamento dei gas intestinali o, più comunemente, per sgonfiare la pancia e combattere i gonfiori addominali. Le compresse non possono essere impiegate, per il potere assorbente, in caso di avvelenamento perché sarebbero inefficaci. La forma assorbente delcarbone attivoè quella polverosa: la polvere va diluita in acqua e il paziente ingerisce l’intruglio come una semplice bevanda.
Carbone vegetale, controindicazioni
Quando ilcarbone vegetaleè utilizzato per il trattare i sintomi di un avvelenamento è in genere sicuro perché somministrato e in una struttura sanitaria.
Glieffetti collateralisono più probabili quando il carbone attivo è usato in forma di compresse ma, in genere, si verificano solo se il trattamento a base di carbone attivo è protratto troppo a lungo nel tempo. Gli effetti collaterali di un eccesso di carbone attivo possono essere:
- Stipsi
- Vomito o diarrea
- Lingua nera
- Feci nere
In casi più gravi possono verificarsi ostruzioni gastrointestinali. Tra lecontroindicazioni, è sconsigliato l’usodelcarbone attivoin concomitanza con l’assunzione di farmaci contro la costipazione (sorbitolo, magnesio citrato…). Se state assumendo farmaci contro stitichezza o costipazione e assumente carbone vegetale, potete andare incontro a scompensi elettrolitici e altri problemi. Prima di assumere compresse a base di carbone vegetale con altri farmaci, è necessario consultare il proprio medico di fiducia.
Ilcarbone attivopuò ridurre o azzerare l’assorbimento di alcuni farmaci, per citarne qualcuno:
- Antidepressivi triciclici
- Teofillina
- Digossina
- Acetominofene
Non utilizzate ilcarbone vegetale come integratorese state assumendo uno di questi farmaci. In più, ilcarbone attivopuò ridurre l’assorbimento di alcuni nutrienti e questo, a lungo andare, può causare carenze alimentari.
Carbone attivo, usi
Quelli appena elencati sono gli utilizzi in ambito medico, tuttavia gli utilizzi del carbone vegetale sono molteplici. E’ impiegato comecolorante alimentareed è divenuto famoso per il cosiddettopane nero al carbone attivo, per tutte le informazioni sugli impieghi alimentari del carbone attivo vi rimando alla paginaCarbone vegetale per pane e pizza. Di seguito, l’elenco degli utilizzi del carbone attivo:
- come decolorante (non solo nell’industria alimentare)
- trattamento delle acque reflue industriali
- potabilizzazione dell’acqua
- recupero di solventi
- supporto per catalizzatori
- trattamento dell’aria
- per eliminare antibiotici, fungicidi in laghi e acquari.
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Pubblicato da Anna De Simone il 21 Gennaio 2016