Stufe a pellet programmabili: stufe automatiche, programmabili a distanza con smartphone o sms, autonomia, potenza e prezzi.
Prima di scegliere una stufa a pellet bisogna considerare diversi fattori:
Le stufe a pellet programmabili possono riscaldare un’unica stanza o l’intera casa. Per sapere come distribuire il calore prodotto da un’unica stufa a pellet vi rimandiamo alla lettura dell’articolo come canalizzare una stufa a pellet.
Fatte le dovute valutazione su dimensionamento e sulla tipologia di impianto di riscaldamento che vogliamo ottenere, dobbiamo valutare le funzioni extra che desideriamo.
Negli ultimi anni si stanno diffondendo le stufe a pellet che integrano forno e piano cottura e si stanno affermando le stufa a pellet automatiche che dispongono di una centralina elettrica intelligente che può essere gestita a distanza.
Le termocucine a pellet dispongono di una centralina elettrica atta a controllare la combustione e canalizzazioni ottimizzate per riscaldare più stanza o addirittura l’intera casa. Per quanto riguarda le caratteristiche e le funzioni offerte dalle termocucine a pellet vi invitiamo a leggere la pagina dedicata “stufe a pellet con cucina“. In questa pagina ci soffermeremo su quelle che sono le stufe a pellet automatiche.
Le stufe a pellet di ultima generazione dispongono di una centralina elettronica in grado di gestire in modo ottimale la combustione assicurando una buona resa in termini di rapporto pellet/calore prodotto, basse emissioni in atmosfera e garantire minori interventi di manutenzione. Nelle stufe a pellet programmabili la centralina elettronica può svolgere contemporaneamente diverse funzioni quali:
Le stufe a pellet programmabili possono essere gestite mediante un apposito display integrato o tramite telecomando.
In alcuni modelli, la stufa a pellet integra un combinatore telefonico Gsm grazie al quale sarà possibile gestire l’impianto di riscaldamento in remoto.
Analogamente a quanto visto con il termostato wifi che sfrutta la connessione a internet per gestire la temperatura domestica, le stufe a pellet programmabili sfruttano la tradizionale rete Gsm, quella che consente di effettuare chiamate o spedire sms.
In particolare, mandando un comando con un semplice sms, possiamo dire alla stufa a pellet di spegnersi o accendersi. Una soluzione pratica per chi non ha un orario fisso di rientro, per chi non seguire una routine quotidiana e per gestire il riscaldamento nella depandance o nella seconda casa.
Altre stufe a pallet programmabili e che possono essere gestite a distanza, dispongono di specifiche app per smartphone che ne consentono una gestione semplificata.
Anche fuori casa l’utente potrà decidere di programmare, attivare o spegnere la stufa o impostare la temperatura desiderata. Le applicazioni per smartphone più evolute riescono a comunicare con l’utente segnalando eventuali black out del quadro elettrico, presenza di guasti e varie.
I prezzi delle stufe a pellet programmabili variano in base al design e alla potenza. Per darvi un’idea della spesa da affrontare vi riporteremo alcuni modelli di ultima generazione.
La stufa a pellet Musa 2.0 di Mcz è programmabile tramite App ed è in grado di distribuire il calore nelle stanze in modo differenziato così da avere differenti temperature negli ambienti domestici. La sua potenza è di 10 kW e costa 1.925 euro.
La stufa a pellet Lotus di Red365 è programmabile tramite un pannello comandi posto sull’apparecchio. Ha una potenza nominale di 24,80 kE e un prezzo di 4.470 euro.
La stufa di design Elisabeth Ecofire di Palazzetti (nella foto in alto), può essere gestita tramite app e in aggiunta dispone di un pratico programmatore digitale. Dispone di una potenza nominale di 12 kW e costa 3.614 euro.