Setter inglese, in inglese English Setter, è un cane da caccia, da ferma per la precisione, ma ormai è più popolare come cane da compagnia e da esposizione, da show. Il nome Setter Inglese, e in generale Setter, deriva però dal suo modo di fare “sul lavoro”.
Quando va a caccia, infatti, questo cane, mostra la predisposizione a flettersi in vicinanza della preda. Dal verbo inglese “to set” (puntare) ecco Setter inglese, da non confondere legandolo al verbo “to sit” (sedersi): non si offenderebbe, perché è un buon cane, ma ci rimarrebbe un pochino male.
Si sente parlare del Setter inglese fin dal 1500, come idea, come antenati, usati nelle battute di caccia. Proprio la loro bravura in questo campo è stato ciò che ha attirato l’attenzione dell’orfano ricco ereditiero Laverack. Adottato da un ricco zio di Manchester che lo aveva destinato a proseguire la sua attività di imprenditore, appena morto il parente, Laverack ha mollato tutto e se n’è andato in campagna. A creare il Setter inglese che oggi conosciamo.
Nel 1825 ha preso Ponto e Old Moll, coppia di esemplari di Setter inglese, e con altri due ha iniziato assieme a Purcell Llewellin, a fare incroci su incroci. Anche perché inizialmente la razza era nervosetta. Nel 1865 il Setter inglese ha cominciato ad acquistare popolarità in Inghilterra e fuori confine, per il primo esemplare italiano aspettiamo una mostra del 1881 a Milano, per il primo allevamento italiano di Setter inglesi invece, si arriva al 1920.
Cane di media taglia il Setter inglese è elegante e armonioso. E’ insindacabilmente bello. Al garrese i maschi misurano 56-63 cm e le femmine poco meno, il peso dieale è tra i 20 e i 30 Kg.
Tra tutti i suoi simili, si distingue per l’eleganza delle forme e dei movimenti che sono sciolti, agili, veloci e molto naturali. Anche quando caccia. E’ un cane molto muscoloso, il Setter inglese, ma non lo fa pesare, né a chi lo tiene né a chi lo guarda. Infatti sono muscoli lunghi, i suoi, e su una ossatura non troppo forte, quindi non risulta un fisico troppo massiccio.
Lo sguardo del Setter inglese è sempre dolce, attento, vivace, gli occhi sono grandi, brillanti e quasi sempre color nocciola scuro, ma sono tollerati anche nocciola chiaro nei soggetti dal manto bianco-arancio.
Il mantello è un’altra delle caratteristiche irresistibili, secondo me, di questo bel cane. E’ tra i più vari e fantasiosi, ha spesso una serie di sfumature che sono irripetibili, o quasi. Si ha il bianco e nero tendente al blu (blue belton); il bianco e arancio (orange belton); il bianco e marrone (liver belton) e perfino il Setter inglese tricolore: bianco a macchie scure e focature.
Le labbra sono molto morbide, come tutto il muso, il cranio è ben proporzionato e le orecchie hanno una bassa attaccatura e non devono essere troppo lunghe e sono spesso colorate in modo allegro, come il resto del mantello.
Dal suo sguardo si capisce subito: il Setter inglese è molto dolce e mite, ama la compagnia ed è infatti uno splendido compagno. Il suo lato atletico e la sua propensione per la caccia, però, lo rendono poco adatto ai pigri o agli igienisti, perché dalle sue scampagnate spesso rientra un po’ conciato. Nel pelo e nelle zampe, i resti delle sue avventure, non da tutti gradite.
Il Setter inglese è invece un cane perfetto per chi è attivo e socievole, per le famiglie con bambini, per chi ama l’aria aperta, meglio se anche con una casa con giardino. Si adatta in appartamento ma è più felicese ha un po’ di prato a disposizione. Anche se per nulla al mondo accetterebbe di non fare passeggiate. Non è però un vagabondo scorbutico, il Setter inglese si affeziona alla propria famiglia e non ama restar solo a lungo.
Il prezzo di un cucciolo di Setter inglese può variare in media dai 400 ai 600 euro. Ci sono picchi molto alti e molto bassi, è un cane popolare, desiderato e per molti scopi, per cui è meglio che, prima di trattare l’acquisto, capiate se il Setter inglese che avrete deve andare a caccia, farvi compagnia o sfilare e vincere gare di estetica.
Il prezzo allora varia di molto, ma il pedigree e i documenti devono sempre essere regolari, per questo meglio insospettirsi davanti ad annunci, e se ne trovano, con un cucciolo a 25 euro… Il Setter inglese gode di buona salute ma prima di prenderne uno meglio conoscerne anche i punti deboli: ha una propensione alla sordità congenita e può soffrire di tiroidite autoimmune.
Per vedere il Setter inglese, farvi incantare dalla sua abile eleganza, ecco questo bel video. La potenza e allo stesso tempo il senso di gentilezza e armonia di questo cane sono magici. A guardarlo in azione, poi, non si resiste a prenderne uno. Indecisione sul colore, ma forse il blue belton resta il top, per me.
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