Piante alimurgiche: le più comuni piante da giardino che si possono mangiare

piante alimurgiche

Le piante alimurgiche sono piante edibili, che possono essere utilizzate in cucina per scopi alimentari. E, molte di queste, possono essere comunemente trovate nei giardini.

Ma quali sono esattamente le piante da giardino più comuni che si possono usare in cucina?

Prima di scoprirlo, vogliamo condividere con tutti i nostri lettori una cosa: anche se le piante sono commestibili, perché non velenose, ciò non significa necessariamente che siano tutte “buone”. Quindi, prima di avventurarti nel tuo giardino a caccia di fiori è bene essere pienamente consapevoli di quel che si sta facendo.

Tieni conto, per esempio, che spesso i fiori possono somigliarsi l’uno all’altro. E prima di dare un morso al fiore, assicurati di controllarlo due volte e di parlarne con un botanico che possa rassicurarti su quel che stai facendo.

Inoltre, buona regola è quella di consumare solo i fiori che sono all’apice e di evitare i fiori che cominciano ad appassire. Il momento migliore per raccogliere i fiori è nelle parti più fresche della giornata, perché questo dà la possibilità alla rugiada di evaporare. Considera infine solo i fiori coltivati con metodo biologico.

Viole del pensiero

Sorprendentemente, le viole del pensiero sono commestibili. A seconda della varietà, le viole del pensiero possono avere un sapore fresco e delicato o un sapore più “erboso” e invernale. Mangiare la viola del pensiero intera avrà evidentemente un sapore più forte che mangiare solo i petali. Sulla base di ciò, a volte le viole del pensiero sono utilizzate per guarnire cocktail, zuppe e dessert.

Girasoli

Niente è bello come vedere nel tuo giardino un girasole che spunta. Anche se è risaputo che i semi di girasole possono essere uno spuntino sano e gustoso, molti non sanno che i girasoli sono sicuri da mangiare dalla radice al petalo del fiore! Le foglie di girasole, se preparate da sole o con il resto della pianta, possono per esempio essere utili per poter fare un bel tè. In alternativa, le foglie possono essere utilizzate nell’insalata. Per uno spuntino gustoso e croccante, è anche possibile cuocere le foglie di girasole.

I petali di girasole nelle insalate possono attribuire al piatto un gusto dolceamaro. Se si preferisce, si può anche scegliere di aggiungere anche i gambi del girasole, che hanno un sapore simile al sedano,  e possono essere gustati in mille modi. Infine, le radici di un girasole possono essere arrostite, fritte, cotte al vapore o mangiate crude.

Garofano

Le persone che amano mangiare i garofani li descrivono come una pianta il cui sapore è a metà tra il pepato e lo speziato. Generalmente si usano in cucina serviti con lattuga e verdure tritate. Si possono anche mettere in infusione per dare alla propria bevande un tocco piccante, oppure aggiungerli a dolci come le torte.

Ortiche

Molte persone credono che le ortiche non siano commestibili, considerato che sono note per causare irritanti reazioni alla pelle. Tuttavia, semplicemente bollendo l’erba, è possibile trasformare le ortiche in uno spuntino commestibile! È così possibile utilizzare le ortiche cotte esattamente come faresti con gli spinaci, condendo pasta, zuppa o la pizza.

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Dente di leone

Ogni parte di questa pianta comune è commestibile, sia cruda che cotta. Le foglie di tarassaco possono essere raccolte in qualsiasi momento e grandi o piccole, e possono essere entrambe mangiate. Le foglie più piccole sono considerate meno amare e più appetibili a crudo rispetto alle foglie più grandi, che sono una meravigliosa aggiunta a un’insalata verde.

I fiori di tarassaco possono essere mangiati crudi, impanati o fritti. Sono dolci e croccanti e sono un’ottima aggiunta per fritture, zuppe o anche vino. Per gli amanti del caffè, le radici di dente di leone possono essere essiccate e tostate e usate come sostituto del caffè.

Margherite

Le margherite comuni che si vedono nella maggior parte dei giardini sono commestibili. I boccioli dei fiori e le foglie possono essere aggiunti alle insalate o… anche ai panini. Perfette come ingrediente di zuppe o vino, si dice che il loro sapore sia un po’ amaro. Le margherite hanno anche scopi medicinali.

Violetta

Le foglie di violetta sono un’ottima aggiunta a insalata, pesto, panini e involtini. Possono anche essere cotte al vapore o saltate in padella e sono un’aggiunta gradita alle zuppe o anche come contorno. Contenendo alti livelli di vitamine A e C possono facilmente diventare uno spuntino sano. Attenzione, però: non tutte le parti della violetta sono commestibili: le radici della maggior parte degli esemplari possono causare nausea e vomito!

Primula

La primula è un’altra pianta da giardino commestibile. In particolare, le radici della primula possono essere mangiate crude o arrosto. I fiori sono noti per il loro sapore piuttosto sorprendente, e quindi possono costituire una gradevole aggiunta a un’insalata. In particolare, l’enotera contiene carboidrati, calcio, potassio, proteine, beta-carotene e vitamina B3, oltre a alti livelli di acido gamma-linoleico (GLA), che è l’acido grasso Omega-6.

Pubblicato da Anna De Simone il 22 Aprile 2020