Moltiplicazione per talea: tutte le istruzioni utili e la procedura passo dopo passo per la rosa, la piracanta, il gelsomino e tutte le talee delle piante.
La moltiplicazione delle piante per talea è una procedura che consente di ricavare nuovi esemplari vegetali e può essere effettuata seguendo le nostre istruzioni.
Le specie fiorite che maggiormente si prestano alla moltiplicazione per talea, sono: la primula, il gelsomino, il geranio, l’azalea, la rosa…. Ma non solo le piante da fiore si possono moltiplicare per talea. Molte specie arbustive come l’acero, l’oleandro, il fico, il salice… e anche le piante succulente si possono moltiplicare per talea; un esempio? La talea di aloe vera è estremamente semplice e non richiede l’uso di ormoni atti a migliorare la radicazione della parte recisa.
La talea è una parte vegetativa della pianta che si asporta per ricavare la moltiplicazione della pianta stessa nel terreno. Le parti da prelevare possono essere i rami e i fusti, le foglie e le radici. Ovviamente per poter procedere con la moltiplicazione per talea è necessario che vi siano precise caratteristiche:
Le istruzioni per moltiplicare piante per talea sono universali e possono essere applicate a qualsiasi tipo di pianta, tuttavia nella pagina seguiranno dei casi specifici. Vi rimanderemo a delle guide per la moltiplicazione per talea di rosa, piracanta, gelsomino, azalea, fico… Intanto ecco la procedura universale per poter moltiplicare piante per talea:
La talea delle rose può essere sia di tipo legnosa (meglio definita come semi-legnosa) sia di tipo fogliare. Per tutte le istruzioni su come moltiplicare la rosa per talea vi rimandiamo alle pagine:
Il gelsomino è facile da moltiplicare per talea. La moltiplicazione per talea del gelsomino ha molti vantaggi ed è possibile ottenere un buon numero di esemplari in breve tempo.
Il periodo migliore? Per avere più possibilità di attecchimento si procede in autunno o in primavera. Per la moltiplicazione per talea del gelsomino, bisognerà asportare dalla pianta madre alcuni rami che vanno divisi in parti lunghe circa 10 cm. Questi rami dovranno essere posti a radicare in un miscuglio di terriccio fertile e torba, meglio se prima impregnati con un ormone radicante.
Il periodo consigliato per procedere con la moltiplicazione per talea di piracanta cade in primavera inoltrata o a inizio autunno per l’Italia settentrionale e nel Centro-Nord, mentre nel Meridione e nel Centro-sud si può procedere a inizio primavera o in autunno inoltrato. Tutte le istruzioni su come moltiplicare la piracanta per talea sono contenute nella pagina Talea di Piracanta.
Anche se si tratta di una talea legnosa, si preleva un rametto di 20 cm. Scegliete il ramo più giovane della pianta e seguite le indicazioni presenti nella pagina “Talea di fico“.
L’impiego di principi attivi che stimolano la radicazione della pianta è fortemente consigliato in caso di talee legnose e semi legnose. Non è necessario in caso di talee fogliari o talee di facile attecchimento come quella dell’aloe vera, del basilico o del rosmarino che radicano facilmente in torba o addirittura in acqua.
Per tutte le talee semi legnose e legnose (fico, rosa, piracanta…) consigliamo l’uso di un ormone radicante per aumentare le possibilità di attecchimento. Sarà necessario impregnare la base del ramo reciso (talea) così da aumentarne le possibilità di radicazione.
Come fare? Prima di interrare la talea nel suo substrato di radicazione, impregnate la base della talea in un prodotto stimolante per talee legnose e semi legnose come il radicante in polvere “Verde vivo”, proposto su Amazon con spedizione gratuite al prezzo di 12,60 €. Nel web e su Amazon sono molti i radicanti disponibili, avete solo l’imbarazzo della scelta.