Mais dolce: coltivazione e consigli per ricette

mais dolce

Il mais dolce è facile da coltivare e anche sfizioso da usare in cucina: lo puoi preparare lesso, arrosto o al forno, per non parlare delle varietà più adatte alla preparazione del pop corn.

Se stai pensando di coltivare il pop corn o del mais dolce, sappi che la coltivazione di questo cereale è possibile anche nell’orto domestico. Non è necessario molto spazio e la primavera e il momento perfetto per iniziare la coltivazione.

Mais dolce

Il mais dolce è una varietà “più tenera” e “dolce” del classico mais (specie Zea mays). Il mais dolce differisce dal mais comune per la forma più contenuta e per i semi che hanno un tegumento molto più sottile, ecco perché “i chicchi di mais dolce” sono più teneri!

Una pianta di mais comune raggiunge un’altezza di due metri, mentre la “varietà dolce” vede piante alte circa 80 cm.

La specie Zea mays è “monoica” cioè presenta fiori maschili e femminili sulla stessa pianta. I fiori maschili sono riuniti nel “pennacchio apicale” mentre i fiori femminili sono portata da una spiga (quella che tu chiami pannocchia di mais). Solo dopo la fecondazione, la pannocchia si sviluppa dando origine ai semi che porterai in cucina.

Qualsiasi tipo di mais dolce è utile per la preparazione del pop corn. Quindi sì, con una piccola coltivazione mais dolce potrai preparare molte ricette:

  • Pop corn
  • Chicchi di mais da usare nelle insalate (cotte al vapore o lesse)
  • Mais arrostito
  • Al forno

Insomma, capirai che puoi impiegarlo in tante ricette e che la coltivazione del mais dolce è fin troppo sottovalutata: può dare grandi soddisfazioni e buoni raccolti.

Coltivazione mais dolce

E’ facile da coltivare, se abiti nel meridione d’Italia puoi iniziare in tarda primavera. Sappi che la pianta di mais ama un clima temperato-caldo e una posizione soleggiata.

La temperatura ideale di crescita si aggira intorno ai 25°C ma si può coltivare già con temperature comprese tra i 18-20 °C.

Il mais si adatta bene a diversi terreni, purché profondi e molto fertili: se è vero che la coltivazione è semplice, è altrettanto vero che l’unica vera esigenza di tale pianta è il concime.

I risultati migliori puoi averli con un terreno dalla reazione di pH acida, subacida o neutra, con un pH compreso tra 5,5 e 7.

Come premesso, le attenzioni più grandi per coltivare il mais dolce dovrai rivolgerle alla fertilità del suolo.

Prima della semina o della messa a dimora, lavora bene il terreno con una vangatura profonda (arriva a smuovere i primi 30 cm di terreno) interrando composto o letame ben maturo (se usi il letame, impiegane 3 kg per mq, se usi il compost, basterà 1 kg per mq).

Seminare il mais dolce

Quando si coltiva? Il periodo della semina va da aprile a giugno

Chi abita nel settentrione d’Italia dovrà attendere il mese di giugno per seminare il mais, mentre chi abita nel Meridione può anticipare la semina al mese di aprile.

La distanza tra le piante che dovrai rispettare è:

  • File distanti 70-80 cm l’una dall’altra
  • Ogni pianta dovrà essere posta a 30-40 cm dall’altra, sulla stessa fila

Per la semina: fai delle buchette di 5 cm e interra 2-3 semi.

Quando le piante avranno raggiunto una lunghezza di 20 cm, esegui il diradamento: elimina le piante più fragili e mantieni una singola pianta di mais per ogni buchetta.

Come coltivare il mais

Presso consorzi agrari e garden center puoi trovare piante di mais già ben sviluppate. In questo caso dovrai solo eseguire il trapianto rispettando le distanze tra le piante viste in precedenza.

Ricapitolando le cure da dedicare alla pianta:

  • Terreno molto fertile e ricco di sostanza organica
  • Posizione soleggiata
  • Temperatura mite
  • Irrigazioni abbondanti
  • Concimazione minerale

Quando le piante raggiungono un’altezza di 30 cm, somministra un concime ricco di fosforo e potassio, così aiuterai il raccolto.

Il mais vuole molta acqua, quindi non essere parsimonioso con le irrigazioni.

Mais dolce: ricette

Dopo circa tre mesi dalla coltivazione avrai il tuo primo raccolto, è a questo punto che ti servirà conoscere le ricette mais dolce! Cosa fare? Salva questa pagina tra i preferiti, così da leggere le ricette al momento del bisogno!

Dopo aver tolto le foglie esterne, le pannocchie di mais si possono lessare. Come? Ti basterà far cuocere le pannocchie in acqua bollente, non salata, per 3 minuti. I semi lessati possono essere usati nelle insalate oppure puoi mangiare la pannocchie al naturale o con l’aggiunta di un cucchiaino di burro.

Le pannocchie si possono anche arrostire. Fai riscaldare una griglia in ghisa e, quando la griglia sarà rovente, fai cuocere la pannocchia in modo uniforme, per 3-4 minuti. In questo caso, non dovrai togliere tutte le foglie: i chicchi di mais hanno un tegumento sottile, per questo falle arrostire quando ancora hanno delle foglioline intorno. Solo a fine cottura potrai eliminare le foglie e mangiare la pannocchia di mais dolce.

E la cottura al forno? 
Pulisci le pannocchie, elimina le foglie. Avvolgi la pannocchia in fogli di alluminio e fai cuocere nel forno preriscaldato a 180°C. Aggiungi del sale prima di infornare. I tempi di cottura si aggirano intorno ai 30 minuti.

 

Pubblicato da Anna De Simone il 3 Marzo 2019