Ginepro comune: caratteristiche e particolarità

Ginepro comune

Il ginepro comune è una pianta che appartiene alla specie del genere Juniperus, nella famiglia delle Cupressaceae. È dunque parte integrante di una della più grandi gamme di piante legnose del mondo.

Noto con una varietà di nomi comuni, tra cui ginepro nano e ginepro prostrato, la pianta è a volte anche conosciuta come cespuglio di ginepro, arbusto di ginepro o fiore di ginepro. Ci sono molte sottospecie o varietà del ginepro comune, rendendo dunque difficile una semplificazione di questo tema.

Ad ogni modo, il ginepro è di solito di dimensioni non troppo estese, ed è diffuso in buona parte del mondo, soprattutto nelle zone a clima più freddo. Coltivato commercialmente come arbusto ornamentale sempreverde, non è in realtà un albero particolarmente prezioso per i prodotti del legno.

Dove vivono gli alberi di ginepro

La maggior parte dei ginepri crescono di piccole dimensioni, punteggiando i paesaggi selvaggi e i campi in pianura e collina. Nel mondo, i ginepri possono essere spesso trovati anche nei deserti aridi e nelle praterie, così come nelle zone dei boschi, in cui sono presenti anche pino occidentale e quercia. In molti casi, il ginepro si presenta come un arbusto a bassa ramificazione di forma arrotondata.

Per sua fortuna, il ginepro comune prospera in un’ampia gamma di condizioni ambientali. Il ginepro nano cresce tipicamente su pendii rocciosi e asciutti, ma può ben essere trovato anche in ambienti isolati, dove la concorrenza con altre piante è quasi inesistente. Spesso cresce anche in zone ombreggiate.

Come identificare il ginepro

Le foglie di ginepro comune sono il principale elemento di riconoscibilità, anche se la loro forma e dimensione dipende molto dalla tipologia di pianta.

Alcuni ginepri comuni hanno ad esempio foglie spinose simili ad aghi che crescono in verticilli di tre: le foglie sono a punta appuntita e verde lucido con un’ampia banda bianca nella parte superiore. La forma dell’albero adulto è inoltre spesso strettamente colonnare.

Per quanto concerne la corteccia, quella del ginepro comune è di norma di colore rosso-marrone e si stacca in sottili strisce verticali. Il frutto è un cono a forma di bacca che evolve dal verde al nero durante la maturazione.

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Per cosa viene usato il ginepro comune

Il ginepro comune viene spesso piantato per sfruttarne le sue principali proprietà nel terreno, come ad esempio la prevenzione dell’erosione del suolo. Il ginepro comune fornisce inoltre un’importante copertura per la fauna selvatica. I frutti sono mangiati da diverse specie di uccelli e sono un’importante fonte di cibo per diversi animali selvatici.

I ginepri comuni sono eccellenti e vigorosi arbusti paesaggistici, che vengono facilmente propagati dalle talee nei vivai commerciali. La bacca di ginepro è usata anche come aroma per il gin e per alcuni alimenti.

Non è un caso che il ginepro prenda il nome dagli olandesi, che erano i primi distillatori di gin-genever, ovvero, “gin”.

Pericoli per la vita del ginepro comune

Diversi sono i tipici pericoli a cui il ginepro comune può andare incontro. Sono infatti decine le diverse specie di parassiti che attaccano questa pianta, come diversi coleotteri.

Naturalmente, soprattutto d’estate, il ginepro comune viene spesso ucciso dal fuoco. Le sue proprietà di rigenerazione e di sopravvivenza al fuoco sono abbastanza basse, tanto che dopo una distruzione a causa di un incendio, è molto raro che il ginepro possa essere nuovamente piantato.

Si ricorda in tal proposito che il fogliame dei ginepri è resinoso e infiammabile, e dunque può essere in grado di sostenere e di alimentare incendi in rapido movimento, che a loro volta uccidono possono propagarsi verso altre piante.

A margine di questo breve approfondimento, speriamo di averti fornito informazioni a sufficienza per poter qualificare il ginepro comune correttamente.

Questa pianta piuttosto comune può essere trovata in diverse zone d’Italia, e può essere facilmente riconosciuta grazie a una serie di accortezze visive, legate soprattutto all’analisi della sua forma complessiva e delle sue foglie.

Per maggiori informazioni ti consigliamo di dare uno sguardo ai siti internet di botanica, specializzati anche nel ginepro comune, o se preferisci informarti presso la tua città se nei giardini e negli orti pubblici esistono anche queste tipologie di piante, da ammirare da vicino per poterne valutare in presa diretta quali sono le loro caratteristiche e le loro principali e specifiche qualità.

Pubblicato da Anna De Simone il 21 Ottobre 2019