Edera velenosa, tutte le info

edera velenosa

E’ responsabile di una grave dermatite allergica e, in casi estremi, può causare shock anafilattico. E’ importante imparare a riconoscere l’edera velenosa così da evitarla! Il motivo? Da qualche anno la pianta è presente anche in Italia.

Anche se il suo nome comune è edera velenosa, la pianta in questione non ha nulla a che fare con la nostra edera (Hedera helix). Il suo nome botanico è “Toxicodendron radicans”, è una pianta della famiglia delle Anacardiaceae. La specie Toxicodendron radicans è una pianta velenosa originaria dell’Asia e del Nord America.

Si chiama edera velenosa perché induce una forte reazione da contatto (infiammazione / dermatite), spesso con effetti piuttosto gravi. Nelle foglie dell’edera velenosa è presente un monosaccaride dagli effetti irritanti.

Chi entra in contatto con l’edera velenosa manifesta sintomi quali bruciore, dolore e una forte eruzione cutanea. Se cerchi foto e immagini dell’edera velenosa, sappi che le sue “sembianze” possono cambiare in base alla sottospecie. L’edera velenosa può presentarsi come un arbusto, una vite rampicante (che cresce su muri e alberi, come la classica edera) o come una piccola pianta legnosa.

Le doglie dell’edera velenosa sono decidue (cadono in inverno). Il colore delle foglie va dal verde chiaro al verde scuro, in più può variare anche in base alla stagione: diventano di un rosso accesso durante l’autunno. Le foglie di edera velenosa sono brillanti e sono lunghe 3 – 12 cm, solo raramente raggiungono i 25 – 30 cm. Ogni foglia presenta pochi o nessun dente, hanno margine prevalentemente liscio.

Edera velenosa in Italia

L’edera velenosa è presente in tutto il Nord America, negli Stati Uniti e nelle zone montuose del Messico. La pianta da qualche tempo potrebbe essere presente in Italia anche se non è stata ancora chiarita la causa della sua introduzione, ne’ la certezza della sua presenza.

Le persone più a rischio “contatto” sono quelle che vivono a stretto contatto con la natura, in particolare modo chi fa trekking o i climber che, nelle loro arrampicate, possono entrare in contatto diretto con l’edera rampicante! Sono proprio i climber che avrebbero identificato la presenza di questa pianta nel nostro paese.

edera velenosa

La presenza in Italia è molto discussa perché sembrerebbe che nessun botanico abbia riconosciuto questa pianta in modo ufficiale, tuttavia nel web non mancano foto identificative piuttosto significative.

Il Ministero dell’Ambiente NON ha emanato alcun avviso e non si è pronunciato sulla presenza ufficiale dell’edera velenosa in Italia. Per la mancanza di “atti ufficiali” la presenza di questa pianta velenosa in Italia è molto dubbiosa… tuttavia, per il principio di precauzione, è opportuno fare attenzione.

L’edera velenosa sarebbe stata avvistata nelle falesie, cioè su pareti rocciose che costituiscono spesso siti di arrampicata.

Effetti e sintomi

Come premesso, la pianta è ricca di un composto irritante. La pianta contiene una resina ricca in urushiolo, è questo il nome del composto irritante della pelle, responsabile di una dermatite da contatto su base autoimmune. Tale sostanza può causare anche reazioni anafilattiche. Il 20% circa della popolazione America ne è immune mentre in Europa tale percentuale è probabilmente più bassa.

Se entri in contatto con la pianta velenosa in questione, lava subito la parte interessata usando acqua e sapone: il composto non è idrosolubile quindi è necessario l’uso del sapone. In commercio esistono prodotti specifici per sciogliere il composto resinoso e andrebbe applicato entro 30 minuti per evitare l’aumento dei sintomi.

Tra gli altri sintomi:

  • Bruciore
  • Rush cutaneo
  • Bolle
  • Irritazioni
  • Escoriazione
  • Dolore
  • Ulcere

Per alleviare il dolore, puoi applicare del ghiaccio a cicli di 10 minuti. Se sei un soggetto allergico, recati al pronto soccorso e magari mostragli una foto della pianta con cui sei entrato in contatto.

Dovrai monitorare le bolle e le ulcere: il parere di un medico è sempre consigliato per prevenire ulteriori fenomeni infiammatori.

Edera velenosa Batman

Chi ama i supereroi conosce sicuramente Poison Ivy, la malvagia botanica nota con il nome di “Edera Velenosa”.  Il suo vero nome è Pamela Lillian Isley. Si tratta di un personaggio immaginario dei fumetti e nel film di Batman. Chi cerca un costume da Edera velenosa può ispirarsi indubbiamente al film Batman & Robin del 1997 dove una bellissima Uma Thurman vestiva i panni di Poison Ivy!

Pubblicato da Anna De Simone il 19 Aprile 2019