Come si coltivano le ortensie: quando proseguire alla messa a dimora delle ortensie, come procedere e quali cure dedicare a questa splendida pianta fiorita.
Piantare ortensie in modo corretto può fare la differenza tra la coltivazione di una pianta rigogliosa e ricca di fiori e un’ortensia cagionevole e dai fiori magri. Innanzitutto, cercate di scegliere la varietà di ortensia più adatta alla vostra zona climatica e al tipo di suolo del giardino.
Se intendete coltivare le ortensie in vaso, scegliete un terriccio specifico per questa pianta e prestate particolare attenzione alle fertilizzazioni: quando le ortensie si coltivano in piena terra non sarà necessario concimare periodicamente, al contrario, quando il terreno a disposizione delle radici è poco (proprio come avviene in vaso), sarà indispensabile procedere con fertirrigazioni anche a cadenza settimanale per mantenere la fioritura.
1) Immergere il contenitore acquistato con l’ortensia in un secchio d’acqua affinché le zolle siano bene impregnate.
2) Scavate una buca profonda e larga 40 cm e aggiungete una manciata di cornunghia o fertilizzante speciale per Ortensie . Ricoprire con uno strato di terra, svasate l’ortensia e interratela in modo che la parte superiore della zolla si trovi a livello del suolo, come mostrato nella precedente foto.
3) Riempite la buca, premete delicatamente formando una conca intorno al piede e annaffiare abbondantemente perché la terra si assesti in modo naturale.
4) È necessario potare le ortensie alla piantagione di un terzo alla metà dell’altezza-
Altri consigli su come piantare un’ortensia
Coltivare le ortensie è un compito molto facile ma soprattutto, molto gratificante. Prestate attenzione a prevenire eventuali attacchi parassitari ed eventualmente intervenite prontamente per curare le malattie dell’ortensia.
Consigli per avere ortensie blu
Affinché le ortensie restino blu, bisogna che il terreno presenti due fattori : un grado di acidità (il pH) inferiore a 5,5 e la presenza in quantità sufficiente d’alluminio.