Come curare le ortensie in giardino e in casa

come curare le ortensie

Come curare le ortensie: consigli sulla cura delle ortensie in vaso o in giardino. Come coltivare l’ortensia in casa o in piena terra.

Ortensie, varietà

Le ortensie, le cui varietà possono essere rampicanti, sempreverdi o a foglia decidua, sono tra le piante ornamentali più impiegate per decorare ed abbellire i giardini. La coltivazione dell’ortensia in casa è possibile. E’ necessario scegliere varietà più adatte allo scopo e arieggiare quotidianamente i locali.

Come curare le ortensie

Per coltivare e curare le ortensie non occorrono particolari conoscenze, basta seguire piccole indicazioni per avere un giardino con ortensie prosperose. Non tutti lo sanno ma ci sono alcune varietà di ortensie da coltivare in vaso, anche in casa. A tal proposito vi illustreremo come curare le ortensie in maniera semplice ed efficace. Ecco alcuni consigli utili alla coltivazione delle ortensie in vaso o in giardino.

Ortensia in vaso e ortensia da appartamento

Se amate le ortensie in appartamento, meglio scegliere le varietà più adatte per interno, quindi optate per le varietà arbustive. Se decidete invece di coltivarle all’aperto, optate per quelle rampicanti o decidue.

Colore delle ortensie e pH del terreno

Se vengono coltivate con un terriccio sub-acido, si avranno delle ortensie di colore rosaceo, mentre con un terriccio piuttosto acido le ortensie saranno azzurre. Con un pH acido, riuscirete a coltivare splendide ortensie blu o azzurre (in base alla varietà).

Dove posizionare la pianta di ortensia

Se dovete coltivarle in giardino, fate attenzione a posizionarle in zona riparata. Se optate per la coltivazione in vaso, assicuratevi che il vaso sia di almeno 30 cm di diametro.

Concimazione

Le ortensie vanno concimate di frequente e regolarmente nel periodo primaverile, usando dei concimi compositi. I concimi da somministrare sono quelli per piante acidofile.  Chi vuole coltivare l’ortensia in vaso dovrà somministrare concime con maggiore frequenza. Chi intende coltivare l’ortensia in giardino potrà limitarsi a due concimazioni all’anno, la prima in primavera e la seconda in estate.

Come innaffiare le ortensie

Vanno innaffiate regolarmente, assicurandosi che il terreno risulti sempre umido ma facendo attenzione ai ristagni d’acqua. Per la coltivazione dell’ortensia in vaso, poiché necessitano di terreno umido, è preferibile privilegiare vasi di plastica in quanto trattengono meglio l’acqua.

Potatura dell’ortensia

Le ortensie vanno potate in estate o comunque dopo la fioritura: vanno potati i fiori e i rami secchi.

Le ortensie sono piante molto robuste, forti pertanto difficilmente presentano problemi di malattie e sofferenze, tuttavia vi consigliamo di potare l’ortensia nel periodo indicato in precedenza.

Le ortensie più a rischio malattie sono quelle coltivate in casa. Diversi problemi possono verificarsi anche in caso di coltivazione di ortensie in serra. Gli ambienti chiusi sottopongono la pianta a diverse forzature. Non tutti gli esemplari riescono ad adattarsi alla coltivazione in casa o in ambienti chiusi.

Concime per ortensie

Quando concimare le ortensie? A inizio primavera (tra marzo aprile) e in estate (tra giugno e luglio), per sostenere la fioritura.

Su Amazon, una confezione da 2,5 kg di questo concime naturale granulare, si compra con 13,08 euro con spese di spedizione gratuite. Per tutte le info: concime granulare Neudroff.

Tra i vari concimi per ortensie presenti sul mercato ho segnalato il concime biologico granulare Neudroff non di certo per il brand, ma per la sua composizione. La sua formula vede una miscela di concimi organici ben bilanciata:

NP(+K) 7-3 (+6), Azoto (N) organico 7,0 %, Anidride fosforica (P2O5) totale 3,0 %, Ossido di Potassio (K2O).

Formula perfetta per le piante acidofile come l’ortensia, la camelia, i rododendri, azalee, eriche, buganville… La sua solubilità in acqua (6%) lo rende perfetto per esercitare un’azione prolungata nel tempo così da limitare le concimazioni a due volte all’anno.

Ortensia, moltiplicazione per talea

Le ortensie si propagano per talea; per farle moltiplicare basta prendere dei rametti di circa 8/10 centimetri di lunghezza, nel periodo estivo, avendo cura di non sfilacciare i tessuti dei rametti.

Le talee di ortensia vanno piantate in un terreno misto di torba e sabbia, in vasi o cassette. Assicuratevi che il terriccio risulti sempre umido. Appena le radici spuntano si possono invasare e dopo la prima fioritura trapiantare nel giardino o nell’orto. Per tutte le istruzioni sulla moltiplicazione dell’ortensia per talea, vi invito a leggere la guida: talea di ortensia.

Come essiccare le ortensie

Le ortensie secche sono molto indicate per realizzare composizioni di fiori secchi o per la decorazione della casa. Anche nel modo di appassire, le ortensie, si presentano molto originali, dopo la fioritura infatti i petali delle ortensie hanno delle gradevoli e particolari gradazioni di colore azzurro e rosso. Il colore tende a sbiadire ma il risultato resta ugualmente incantevole.

 

Pubblicato da Anna De Simone il 19 Luglio 2017