Come scegliere il barbecue: quanti tipi di barbecue esistono e quale modello comprare. Ecco una panoramica generale sui tipi di barbecue disponibili e consigli alla scelta.
Il barbecue è un elemento imprescindibile in giardino: nelle giornate soleggiate d’inverno riscalda con la sua brace e nelle belle stagioni può regalare pranzi all’aperto davvero saporiti! Allora cosa aspetti? Non ti resta che capire quale barbecue comprare.
E’ facile dire barbecue ma in realtà con questo termine si possono indicare dispositivi molto diversi tra loro. Diversi sia in termini di alimentazione che per struttura. Generalizzando, abbiamo:
Per quanto riguarda il tipo di alimentazione, vi sono:
Alcuni barbecue portano accessori molto utili e quasi indispensabili per la cottura. Tra le “plus” da valutare vi sono:
Vediamo subito alcuni consigli che possono aiutarti a capire quale barbecue comprare in base alle tue esigenze.
Le carbonelle consentono una cottura unica regalando un sapore caratteristico alle portate, si trovano modelli per ogni tasca dai più economici ai più popolari Weber. Consentono diverse modalità di cottura (cottura diretta e indiretta), i modelli barbecue Weber, così come quelli più accessoriati, dispongono di un coperchio molto utile nella cottura degli alimenti. Per capire quale barbecue a carbonella scegliere ti consiglio di leggere i miei articoli dedicati alla cottura con il bbq e alla sua accensione. Perché è vero che i bbq a carbonella sono molto performanti, ma è anche vero che si gestiscono più difficilmente di un barbecue elettrico o a gas.
Leggendo queste due guide capirai che:
Se stai pensando a un barbecue in muratura o a un barbecue a legna, puoi leggere le guide dedicate al forno a legna:
La cottura a carbone dona ai cibi un sapore deciso, tipico della griglia ma il gas è indubbiamente più pratico del carbone. E’ indicato per chi vuole un barbecue in terrazza, sul balcone del condominio (dove i fumi sono visti di cattivo occhio) e soprattutto regala tempi di attesa più brevi.
Insomma, un barbecue a gas è sicuramente più pratico di uno a carbone. La pulizia della griglia è facilitata, non emette fumo, è facile da usare e spesso, i modelli più completi, sono correlati di barre aromatizzanti e comodi ripiani appoggia vivande. In questo contesto, ci sono diverse valutazioni da fare sul tipo di materiale. Abbiamo, infatti:
La pietra lavica può essere sostituita con una ceramica antifiamma che offre buone prestazioni con una distribuzione del calore uniforme.
Da non sottovalutare i bbq elettrici, davvero facili da gestire e semplificano tutto: ti basta una presa elettrica e il gioco è fatto! Anche in questo caso non si ha la produzione di fumo.
Vi sono barbecue elettrico con la classica griglia e/o con la plancha, cioè una piastra di ghisa molto comoda e che distribuisce il calore in modo uniforme. Sfrutta solo il metodo di cottura diretto anche se nei nuovi modelli sono previste griglie rialzate che possono allontanare il cibo dalla fonte di calore. I bbq elettrici sono perfetti per chi ha poco spazio e vuole puntare alla praticità.