Come accendere un barbecue

come accendere il barbecue

Come accendere un barbecue: consigli per l’accensione del barbecue senza fare fumo e soprattutto come fare un’ottima brace per cuocere gli alimenti.

Il barbecue a carbonella, che sia in muratura o metallico, richiede un po’ di esperienza sia per la cottura che per l’accensione e il mantenimento di una buona brace. Molti consigli te li ho già dati nell’articolo come cucinare con il barbecue a carboni, parlando di cottura indiretta cottura diretta, consigli su come gestire il coperchio e i tempi di cottura delle carni. In questo articolo ti spiegherò come accendere il barbecue in muratura, fisso o portatile, perché il principio non cambia.

Come accendere un barbecue: cosa serve

Al contrario di ciò che molti pensano, per fare un’ottima brace non bisogna mantenere roventi le carbonelle: la brace si presenta tendente al grigiastro e non rosso vivo!

Per accendere il barbecue dovrai letteralmente dare fuoco alle carbonelle e poi aspettare che, una volta spente le fiamme, si formino le braci. Nella fase di accensione un po’ di fumo è del tutto normale, quindi non pretendere di accendere il barbecue senza fare fumo. Per accendere il fuoco del barbecue avrai bisogno di:

  • Guanti termici (consigliati)
  • Gel, pastiglie, liquido, alcol alimentare, sacchi di iuta naturale, accendifuoco o diavoline atossiche…
  • Ciminiera accendifuoco (consigliato, costa 10 euro e la userai sempre)
  • Carbonelle di buona qualità
  • Accendino

Ti consiglio di accendere il barbecue senza liquido e soprattutto senza diavoline. Per l’accensione delle carbonelle, infatti, puoi usare delle vecchie stuoie naturali, dei sacchi di iuta oppure comprare apposite pastiglie d’accensione. La diavolina standard, infatti, contiene catrame e sostanze tossiche che andranno a invadere i tuoi alimenti, inoltre, diavolina e diversi tipi di liquidi per l’accensione del barbecue, tendono a sprigionare molti fumi. In commercio esistono pastiglie d’accensione completamente inodore e prive di sostanze tossiche.

Prima di usare diavoline o liquidi vari, leggete attentamente le istruzioni d’uso e soprattutto la composizione: evita di comprare pastiglie che contengono idrocarburi perché inevitabilmente possono lasciare residui dannosi nelle carbonelle, produrre troppo fumo o addirittura emanare odore di benzina.

Una buona alternativa è data dai gel combustibili: sono a base di etanolo (alcol), non lasciano odori ne’ residui nelle carbonelle. Dove comprarli? Si trovano facilmente, puoi sfruttare anche la compravendita online. Per farti un esempio, ti segnalo il “gel combustibile LotusGrill” che è completamente atossico. Si compra su Amazon al prezzo di 7,10 euro con spese di spedizione gratuite. Così come il LotusGrill, qualsiasi prodotto composto da etanolo andrà bene… anche se in casa hai una bottiglia d’alcol 90° ormai troppo vecchia o l’aclol delle “ciliegie sotto spirito”, puoi usare quello.

A fare la differenza sono anche le carbonelle che si vendono sotto il nome di “grill brick” o “carbon bric”. Cerca di scegliere carbonelle di buona qualità in grado di offrire una combustione uniforme e che possano bruciare più lentamente delle normali carbonelle.

Un paio di guanti termici possono essere molto utili, soprattutto se usi un kit accendifuoco dato dal cestello/ciminiera. Le “ciminiere di accensione” possono essere molto utili per accendere il barbecue senza produrre troppo fumo, alcuni bbq ne sono già forniti, in altri casi vanno acquistate a parte e hanno prezzi che vanno dai 10 ai 50 euro, per farti un’idea ti rimando a “questa pagina Amazon” dove vi proponiamo la ciminiera di accensione di Totò Piccinini – scelta della piattaforma al prezzo di 24,99 euro con ranking 4.7 su 5 e oltre 200 voti a validarlo.

Come accendere il barbecue

Ecco come avviare il barbecue:

  1. Metti due pastiglie atossiche sulla griglia o due carbonelle ricoperte di gel combustibile.
  2. Accendi con un fiammifero e sopra, quando prendono fuoco e mostrano una bella fiamma, aggiungi una terza carbonella.
  3. Appoggia il cestello accenditore carico di carboni e attendi almeno 20 minuti, in questo contesto vedrai del fumo ma noterai che le carbonelle prenderanno progressivamente fuoco.
  4. Usando dei guanti termici (o delle prese da forno) versa il contenuto del cesto accendifuoco nella griglia del carbone, posta in fondo al barbecue.
  5. Solo quando le carbonelle ardenti avranno costituito una brace ricoperta da un sottile strato di cenere grigiastra allora sarà possibile iniziare a cucinare sul barbecue.

Se non hai un cestello accendifuoco e non hai intenzione di comprarlo, dovrai fare più attenzione nella fase di avviamento: il cestello accendifuoco consente alle carbonelle di ardere in modo uniforme e progressivo.

Senza cestello accendifuoco dovrai usare un maggior numero di punti d’avvio del fuoco.

Come accendere la carbonella nel camino

Il cestello accendifuoco può essere un valido aiuto anche per accendere una brace nel camino e usare il camino per cuocere proprio come fosse un barbecue, quindi per accendere la carbonella nel camino ti basta seguire le istruzioni viste in precedenza.

Può essere utile: come accendere un forno a legna

 

Pubblicato da Anna De Simone il 7 Agosto 2018