Con il termine coltura idroponica si intende un sistema di coltivazione delle piante su terreno liquido. Le piante coltivate con la tecnica della coltura idroponica sono poste su un terreno di crescita costituito da una soluzione contenente tutti gli elementi essenziali nelle giuste proporzioni.
Anche se molte persone ambiscono ad allestire una coltivazione idroponica in casa, magari con l’aiuto di un kit fai da te, diciamo subito che il sistema idroponico è nato soprattutto a scopi di ricerca. La tecnica idroponica consente, infatti, di studiare gli effetti della carenza di specifici nutrienti sulla crescita e sul metabolismo, coltivando le piante su substrati carenti o mancanti di uno o più elementi.
Nelle colture idroponiche, generalmente sono impiegati contenitori in plexiglass rivestiti con carta nera per proteggere le radici dalla luce e per impedire la possibile crescita di alghe nel mezzo di coltura.
Le radici vengono, inoltre, opportunamente areate, il pH del liquido di coltura è controllato e lo stesso liquido di coltura deve essere cambiato spesso per evitare l’accumulo di sostanze tossiche e la crescita incontrollata di batteri.
Nella coltura idroponica si usano diverse soluzioni nutritive, le più usate sono quelle di Knop, Sach e ancora più comunemente la soluzione di Hoagland, così chiamate dal nome dei loro ideatori. Il terreno di coltura di Hoagland modificato, è impiegato per un gran numero di coltivazioni idroponiche, la soluzione contiene nutrienti per le piante in queste quantità:
Come è lampante, osservando le quantità di nutrienti presenti in una soluzione di Hoagland modificata, si nota che le concentrazioni dei singoli elementi sono di gran lunga superiori a quelle che ci si aspetterebbe di trovare in un comune suolo. Nella coltura idroponica i nutrienti sono presenti in eccesso, senza mai diventare limitanti per la crescita ma neanche in quantità troppo elevate da diventare tossici. Per controllare il pH del mezzo di coltura, l’azoto è somministrato sia in forma di ammonio (NH4 protonato), sia come nitrato (NO3- carico negativamente).
Nelle foto:
1) Una coltivazioni industriale con tecnica idroponica
2) Un kit domestico per allestire una coltivazione idroponica in casa
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