Colpo della strega rimedi della nonna

Colpo della strega

Colpo della strega, un mal di schiena che ci fa diventare con un umore da strega, doloroso anche se non grave, che è meglio saper prevenire o almeno curare senza imbottirci solo di antidolorifici e farmaci. Piccoli accorgimento possono rendere meno probabile che la strega del mal di schiena ci colga impreparati!

Non è un problema “grave”come l’ernia del disco, le cause possono essere anche molto banali, come un semplice colpo di freddo. Il dolore che sentiamo, è comunque molto acuto, oltretutto improvviso e localizzato, ma fortunatamente se non lo trascuriamo, in quattro o cinque giorni può passare.



Colpo della strega: cosa è

Lasciando in pace le streghe questo problema è dovuto a uno spostamento dell’articolazione situata tra una vertebra e l’altra. Esso infatti causa una contrazione dei muscoli e noi restiamo letteralmente bloccati, a volte immobilizzati, in corrispondenza di un certo tipo di movimento. La più probabile causa del “Colpo della strega” è una torsione anomala della schiena non ben supportata dalla nostra muscolatura.

Colpo della strega: sintomi

Possiamo ben dire di avere il Colpo della strega quando sentiamo male alla base della schiena. Un male forte e localizzato, al centro della parte finale della colonna vertebrale. Se stiamo facendo una torsione della schiena, oppure ci stiamo chinando, o abbiamo la tosse e il raffreddore, il dolore si farà sentire più che mai, molto forte, provocato dalla pressione su un nervo.

Sintomi indiretti ma non piacevoli di questo mal di schiena sono ad esempio la perdita di sonno: difficile trovare una posizione in cui addormentarsi con questo dolore pungente alle calcagna. E potremmo trovarci anche a faticare nel compiere gesti quotidiani come il mettere un paio di pantaloni o di calze, l’allacciarsi le stringhe o il raccogliere un oggetto da terra.

Colpo della strega

Colpo della strega: cause

Sono numerose e ben differenti l’una dall’altra le cause del Colpo della strega, a conferma che nessuno può dirsi esente da questa stregoneria, anche i più giovani che, facendo un movimento brusco, potrebbero trovarsi ad urlare di dolore. Certo ci sono dei fattori che invitano la strega a colpire. Ad esempio le persone in sovrappeso e non molto muscolose possono avere più probabilità di avere mal di schiena perché sovraccaricano la colonna vertebrale, danneggiandone i dischi situati tra le vertebre.

Anche chi è in perfetta forma o molto magro ma con pochi muscoli, ha la schiena a rischio: meno tonico e pronto a supportare torsioni, il fisico può trovarsi impreparato a sostenere il peso del corpo. Non immediatamente ma dopo mesi e mesi i dischi intervertebrali possono assottigliarsi rendendo probabile il colpo della strega. Un caso a parte è costituito dalle persone con una malformazione della colonna vertebrale nella sua parte finale che dovranno stare particolarmente attenti nel fare sforzi con la schiena.

Colpo della strega

Colpo della strega: esercizi utili

Ci sono certamente degli esercizi che possono aiutarci a prevenire o a fare passare in breve tempo il mal di schiena descritto. Il primo passo da compiere, però e va considerato un esercizio essenziale, è quello di badare alla nostra posizione. Non ogni tanto ma nell’intero arco della giornata, quando siamo davanti al pc o stiamo leggendo, o se siamo sdraiati sul divano e, presi da un film, non ci accorgiamo di essere storti.

Evitiamo di spostare oggetti pesanti facendo uso solo delle braccia e incaricando la nostra povera schiena di un lavoraccio che da sola non riesce a portare a termine. Così forti sollecitazioni alla colonna vertebrale sono una condanna al colpo della strega e dobbiamo imparare nel quotidiano ad alzare oggetti, mobili, pacchi della spesa, nipoti e cani, utilizzando tutto il corpo, gambe in primis. Non dobbiamo restare immobili ma ricordiamoci che uno sforzo deciso, a muscolatura fredda, è “fatale”.

Per quanto riguarda la postura, non è necessari fare esercizi particolari se non abbiamo problemi alla colonna vertebrale, ottimo sarebbe non stare per troppe ore nella stessa posizione, seduti, ma alternare qualche passo, meglio se all’aperto. Allunghiamo la schiena e i muscoli, teniamola dritta e camminiamo un po’ a testa alta, ci farà bene anche all’umore e la strega con le sue “fatture” ci starà lontana. Chi vuole poi fare dell’attività fisica più impegnativa e mirata può dedicarsi al nuoto, allo Yoga e al Pilates.

Colpo della strega

Colpo della strega: rimedi naturali

Evitando posture asimmetriche e “sollevamento pesi” solo di braccia, possiamo provare anche qualche rimedio naturale sempre tenendo conto che, se il mal di schiena diventa cronico, è necessario rivolgersi ad un medico per identificare le esatte cause e interventi mirati.

Se la prima cosa che può venire in mente, sentendo il Colpo della strega, è di stare a riposo, non è quanto viene consigliato. Nelle prime ore, sé ma non per giorni e giorni: meglio è riprendere pian piano, passo dopo passo, a camminare senza mai sforzarci ma neanche impigrirci. Per non fare gli stoici, e sopportare il dolore a denti stretti, possiamo fare degli impacchi di ghiaccio oppure degli impacchi caldi o dei bagni bollenti per rilassare la muscolatura.

Rimedi naturali non fai da te ma senza farmaci sono anche l’agopuntura e i massaggi, se il dolore però risulta insopportabile, non è certo vietato affiancare questi metodi con analgesici, per un paio di giorni, non solo per alleviare la nostra sofferenza ma per aiutare i muscoli a rilassarci. Questo non significa che questi farmaci rimuovano la causa che è invece meglio indagare con un medico.

Colpo della strega in gravidanza

Abbiamo parlato di pesi e di schiena, è quindi prevedibile che anche chi è incinta può essere oggetto del Colpo della strega. A maggior ragione risulta importante mantenere posizioni corrette e magari fare della ginnastica dolce o il Pilates per fare in modo che i muscoli non si trovino impreparati nel sorreggere il peso del pancione sempre crescente.

Colpo della strega: un libro

E’ un male democratico, quello alla schiena, spesso non grave ma che può renderci le giornate impossibili. Ogni banale gesto, con il dolore, diventa una fatica, l’umore peggiora, addio belle dormite e corsette al parco. Meglio prevenire, quindi, e imparare a limitare i danni e la durata del Colpo della strega con un libro ricco di pratici suggerimenti. “Il mal di schiena è morto“. Proviamoci prima che arrivi la Befana.

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Pubblicato da Marta Abbà il 29 Novembre 2016