Blatte, come eliminarle

blatte come eliminarle

Blatte, come eliminarle: malattie, danni da infestazioni delle blatte e rimedi naturali (e non) per eliminarle. Indicazioni utili per fronteggiare il problema delle blatte.

Malattie causate dalle blatte

Non fanno solo schifo, portano anche malattie. Le blatte possono essere un veicolo di infezioni e vettori di diverse malattie, inoltre sprigionano nell’aria delle sostanze in grado di innescare allergie e problemi respiratori nei soggetti predisposti.

Quali sono le malattie che possono essere trasmesse dalle blatte?
L’elenco è molto fitto, dalla salmonellosi al colera, fenomeni di dissenteria, epatite A, polmonite… per fare un breve elenco:

  • intossicazione alimentare e avvelenamento da salmonella;
  • tubercolosi (TB);
  • tifo;
  • dissenteria;
  • epatite;
  • gastroenterite e influenza gasto-intestinale;
  • tenie, verme solitario, malattia del verme;
  • allergie;
  • polmonite;
  • colera causato dal Vibrio cholerae…

Le blatte sono veicoli di infezioni anche a carico dell’apparato respiratorio, in modo particolare nell’asma. Possono diventare vettori di un gran numero di patogeni quali batteri, virus, funghi, elminti e protozoi. Il problema è che le blatte non vedono un meccanismo di trasmissione perfettamente documentato (per esempio, come il plasmodium della malaria o l’entamoeba histolytica) perché il meccanismo di contaminazione è legato alla potenziale trasmissione meccanica del patogeno ai cibi o agli utensili usati per gli stessi. In pratica le blatte sono esposte a un gran numero di agenti patogeni che poi trasferiscono per contatto nelle nostre case e nelle cucine di ristoranti e alberghi, utensili o alimenti contaminati da blatte vengono a stretto contatto con noi umani che finiamo per esporci in prima persona al patogeno in questione. Se questo meccanismo di trasmissione non vi spaventa, sappiate che sono molti gli studi che vedono una forte correlazione tra determinate malattie e presenza delle blatte. Per fare un esempio, lo studio Tarshis ha segnalato un rapporto tra infestazione da blatte negli edifici e l’aumento di frequenza di epatite endemica. Lo stesso studio ha concluso che la frequenza di epatiti può diminuire effettuando disinfestazioni attente e accurate.

Blatte in casa, in cucina o in bagno, cosa fare e come arrivano?

Blatte in casa e in cucina: cause.
Purtroppo, a volte possiamo portarci le blatte in casa inconsapevolmente, come accade?
Nei magazzini di supermercati e ipermercati, non sempre sono rispettate tutte le norme igienico-sanitarie, talvolta i magazzini sono all’aperto, coperti da una semplice tettoia e il rischio della presenza di blatte dipende solo dal grado d’igiene della città. Le blatte raggiungono i magazzini dei supermercati in cerca di scarti alimentari, in questi luoghi trovano l’habitat ideale per perpetuare il loro ciclo di vita. Spesso vanno a deporre le loro uova negli imballaggi.

Facendo acquisti e portando in casa un imballaggio contenente ooteche (chiamiamole uova), abbiamo portato il nemico in casa. In questo caso le blatte difficilmente potranno trasmetterci malattie perché si sviluppano in ambiente domestico (quindi presumibilmente privo di agenti patogeni) ma comunque vanno debellate al più presto perché si riproducono velocemente.

Chi abita in città colpite da un’epidemia di blatte o in zone caratterizzate dal degrado, potrebbe ritrovarsi facilmente blatte in casa. Cosa fare? Per questo vi rimando al paragrafo successivo.

Blatte, come eliminarle

Il metodo migliore per eliminare le blatte consiste nella prevenzione. Questi passaggi preventivi devono essere fatti anche in caso di infestazione già in corso per mitigarne i danni e impedire futuri focolai. Tra le blatte, da conoscere in modo approfondito anche la Gramophadorhina

La prima cosa da fare è un’accurata pulizia e chiusura di qualsiasi interstizio di pavimenti o di muri. Le blatte depongono gli ooteche tra gli interstizi. E’ utile estrarre al più presto il contenuto dagli imballaggi che avete in casa. Siate accurati e non tralasciate nulla. Prendete dello stucco pronto all’uso e riparate eventuali crepe nella muratura.

In caso di infestazione, per eliminare le blatte in caso di infestazione è utile spargere farina di grano mescolata con l’1% o il 2% di fluoruro di sodio o cloroderivati come il gammesano. Questa procedura è consigliata solo se potete assentarvi da casa.

Qui di seguito altri 5 rimedi naturali per combattere le blatte:

  1. Olio essenziale di menta: gli scarafaggi odiano il profumo della menta, quindi spruzzare olio essenziale di menta diluito in acqua nei punti in cui si nascondono può tenerli lontani.
  2. Acido borico: mescolare acido borico con zucchero in parti uguali e porre il composto in punti strategici della casa dove si sospetta la presenza degli scarafaggi. Gli scarafaggi attirati dallo zucchero mangeranno la miscela, ma l’acido borico li ucciderà.
  3. Foglie di alloro: mettere foglie di alloro nei luoghi in cui si nascondono gli scarafaggi. Le foglie di alloro emettono un odore sgradevole per gli insetti e quindi li scoraggeranno.
  4. Aglio e peperoncino: preparare un infuso di aglio e peperoncino e spruzzarlo nei luoghi in cui si nascondono le blatte. Questo rimedio le terrà lontane per diversi giorni.
  5. Aceto bianco: spruzzare aceto bianco diluito con acqua nei punti in cui si sospetta la presenza degli scarafaggi. L’acido acetico presente nell’aceto agisce come repellente naturale contro gli insetti, non solo contro le blatte quindi.

Con qualche accorgimento potete usare insetticidi specifici per le blatte, per citare alcuni prodotti che usano principi attivi efficaci, vi rimando alle pagine:

Pubblicato da Anna De Simone il 11 Febbraio 2023