I rischi del sole sulla pelle sono noti a tutti ma molti non sanno che anche gli occhi possono essere danneggiati dall’esposizione ai raggi Uva e Uvb. In particolare, l’eccesso di UV danneggia parte del cristallino oculare al punto di provocare danni piuttosto seri. Può interessare l’articolo “Come proteggersi dal sole“
Bisogna pertanto essere a conoscenza dei rischi a cui esponiamo gli occhi quando prendiamo il sole o facciamo una lampada abbronzante così da proteggerli in maniera adeguata
Quando i nostri occhi sono esposti al sole o a una lampada abbronzante abbronzanti, è fondamentale indossare occhiali da sole con filtri a norma di legge, preferibilmente avvolgenti cosìi da proteggere gli occhi anche dai raggi nocivi laterali.
Vi raccomandiamo di acquistare gli occhiali esclusivamente nei negozi specializzati, così da essere sicuri di aver scelto un prodotto certificato in base alle direttive della Comunità Europea: devono avere il marchio CE. Fate molta attenzione al prodotto taroccato; i cinesi hanno copiato in maniera perfettamente identica il marchio CE. E’ molto difficile distinguerli, bisogna fare attenzione a un unico dettaglio, cioè la distanza fra le lettere: il marchio europeo ha più spazio tra le lettere, quello cinese ha invece uno spazio tra le due lettere quasi nullo.
Come abbiamo già accennato, gli occhiali a norma sono riconoscibili dal marchio CE, da non confondere con il marchio China Export, trucco usato per importare occhiali non a norma. La differenza, come vedete nella foto in alto, è nella sola distanza tra le lettere C ed E.
Gli occhiali devono essere corredati di libretto dovei è indicato il grado di protezione da Uv che va da 1 a 5.
Per andare al mare o in montagna, è consigliagile il grado 3, ma se andate a sciare sul ghiacciaio serve un filtro di livello 5.
Bambini e anziani sono i soggetti più sensibili e a rischio. Per i bambini al di sotto dei dieci anni, è fondamentale scegliere delle lenti buone. Anche per gli anziani la scelta dell’occhiale da sole è fondamentale dato che la loro lacrimazione è più scarsa, il cristallino più opaco e c’è una maggior predisposizione alla maculopatia.
Anche se state all’ombra dovete indossare gli occhiali; non dimenticate che i raggi Uv vengono riflessi dal mare, dalla sabbia, dalla neve o dal cemento.
Persino se ci sono le nuvole bisogna proteggersi, sappiate che ben l’80% dei raggi filtra indisturbato.
Se fate trekking o andate in alta montagna, acquistate degli occhiali avvolgenti e con lenti adeguate.
Anche gli occhi traggono beneficio se curiamo l’alimentazione. Nel dettaglio qualche suggerimento.
E’ bene precisare che le lenti a contatto vanno tolte e sostituite con gli occhiali per evitare arrossamenti dovuti da sole, riverbero, ecc., ma se non ne potete fare a meno ecco come comportarvi.
Anche nelle acque dolci le lenti vanno tolte, poiché potrebbe essere presente un microorganismo pericoloso per la cornea, l’Acanthamoeba, che normalmente non penetra nella superficie dell’occhio, mentre i microtraumi provocati dalla lente potrebbero facilitare l’insorgere dell’infezione e causare la cheratite.
Ti potrebbe interessare anche Bruciore agli occhi: rimedi naturali