Pitta dosha, alimentazione e caratteristiche. Stile di vita e dieta consigliata per la costituzione Pitta. Come riequilibrare la costituzione energetica Pitta con la giusta alimentazione.
Il tipo Pitta è legato agli elementi fuoco e acqua. E’ il dosha dall’intelligenza acuta e dalla forte stima di sé. In questa pagina vedremo quali sono le sue caratteristiche e la dieta consigliata secondo i principi della disciplina Ayurveda.
L’ Ayurveda è un’antica arte della guarigione molto diffusa in oriente. Questa disciplina si basa sul benessere psicofisico perseguito mediante pratiche naturali e soprattutto uno stile di vita che abbassa al minimo il rischio di contrarre malattie. Tale sistema di prevenzione persevera l’armonia tra il corpo e la mente e vede tre costituzioni energetiche fondamentali, i tre dosha. Per un approfondimento sui tre dosha, vi invitiamo a leggere l’articolo “Dosha, cosa sono“.
Il pitta vede un profilo legato agli elementi Fuoco e Acqua: è il dosha della trasformazione che governa l’energia fisica, il calore corporeo e tutte le funzioni metaboliche. Questo profilo può lasciarsi andare a eccessi d’ira e atteggiamenti ipercritici.
Le sue caratteristiche di base sono un’intelligenza spiccata, rapida e penetrante. Pitta è guidato da un’energia passionale e per questo è più predisposto alla gelosia ma anche a esplosioni di rabbia per piccolezze.
Fisicamente soffre il caldo (al contrario del vata dosha che è più sensibile al freddo) e può essere predisposto a disturbi che interessano il tratto gastro-duodenale (ulcere, acidità…).
I principi olistici della dieta ayurvedica fanno riferimento ai singoli dosha e alle caratteristiche individuali che ogni dosha ha nei confronti di cibi e bevande. Nell’articolo intitolato “Vata dosha, alimentazione e caratteristiche” abbiamo analizzato come l’alimentazione può influenzare gli individui con costituzione energetica vata. In questa pagina ci soffermeremo sull’alimentazione consigliata per gli individui con costituzione energetica pitta dosha.
Le sue caratteristiche psichiche si riflettono sulla sfera fisica: gli eccessi d’ira e l’ipercriticità possono causare disturbi gastrici; non è raro che il pitta possa soffrire di infiammazioni intestinali, cute giallastra, infiammazioni cutanee, gastriti, ingorgo epatico, disturbi digestivi. Stando all’arte della guarigione Ayurveda, le cause di questi squilibri sarebbero da ricercare nel temperamento del pitta dosha: frequenti arrabbiature, frettolosità, impazienza… Per le sue caratteristiche, il Pitta dovrebbe evitare posti caldo-umidi, lavori in prossimità di fonti di calore o apparecchiature che emettono onde.
Il Pitta tende ad accumulare calore in eccesso, per questo dovrebbe evitare un’alimentazione ipercalorica e scegliere cibi freschi e leggeri così come indicato nel paragrafo “Pitta, dieta”.
Nella dieta del Pitta, assolutamente da evitare sono i cibi caldi d’estate. Il gusto dolce e amaro fa bene alla sfera emotiva oltre che quella fisica. I cibi consigliati nella dieta del Pitta dosha sono:
Nella dieta della configurazione energetica Pitta andrebbero limitati i seguenti alimenti:
Per aiutare il sistema gastro-intestinale e supportare l’attività epatica, è consigliata una dieta disintossicante. Un rimedio ayurvedico consigliato alla configurazione energetica pitta dosha è il Triphala guggul, un mix di erbe e resine che nella disciplina Ayurveda vanno assunte dopo i due pasti principali della giornata.