Luna di Sangue: che cosa è, quando e dove vederla

Luna di Sangue

Luna di Sangue non è il titolo di una nuova serie TV e nemmeno il nome di un libro o di una band musicale, è un termine che sta ad indicare le Luna che da spettacolo. La Luna satellite che, come sapete, ogni tanto è protagonista di eclissi e non tutti non spettacolari come quello che ci stiamo preparando a vedere ora. L’appuntamento è tra il 20 e il 21 gennaio, manca pochissimo, e anche chi arriva sempre in ritardo non si perderà the moon show perché dura parecchio, ve lo assicuro. Si tratta della eclissi lunare più lunga del secolo e la Luna tingerà la nostra notte di rosso. Siete pronti per ammirarla?



Luna di Sangue: fasi

Vediamo ciò che accade in modo da goderci il cielo notturno rosso con cognizione di cause e non come fosse l’effetto speciale di un film. Forse nemmeno ad Hollyhood avrebbero potuto fare di meglio. Il 20 gennaio l’orbita della Luna attraverserà completamente la zona d’ombra terrestre a causa dell’allineamento con la Terra. Cosa vedremo?

Inizialmente ci sarà solo un oscuramento parziale come quello che siamo abituati a vedere nelle eclissi di luna parziali, con una zona di penombra, poi in nottata, “zitto zitto”, il nostro satellite entrerà nella zona d’ombra ed avrà inizio l’eclissi totale. In questo momento l’oscuramento è totale perché l’allineamento è quasi perfetto.

Chi abita oltreoceano potrà ammirare lo spettacolo già il 20 gennaio sera ma noi, dall’Italia, come tutti gli altri abitanti del continente europeo, dobbiamo aspettare lo scattare della mezzanotte. Questo ovviamente vale anche per chi si trova in Africa. Il 21 gennaio, nelle prime ore della notte, state quindi pronti per meravigliarvi della luna. In Italia svegliua puntata attorno alle 3 per arrivare svegli e lucidi a guardare il cielo alle 03:36 e resistere fino alle 08:48, considerando anche le fasi di entrata e di uscita dalla penombra.

Se pensiamo di non potercela fare, meglio mirare ad assistere solo alla fase “clou” che durerà circa 1 ora e 2 minuti, dalle 05:41 alle 06:43, con un massimo previsto alle 06:12. L’eclissi lunare più lunga possibile è di 1 ora e 47 minuti. Quella più lunga dell’ultimo secolo si è verificata il 16 luglio del 2000, durando 1 ora e 46,4 minuti.

Luna di Sangue: significato

Quando parliamo di Luna di Sangue, stiamo sempre e comunque descrivendo queola che in gergo viene chiamata una  superluna. Si tratta di fatto di una luna piena o nuova che appare più vicina del solito e non è una illusione ottica: si trova alla distanza minima dalla Terra, il perigeo, a circa 363.000km dal nostro pianeta.

In media una superluna solitamente appare più grande del 14% ma anche molto più luminosa del normale, addirittura del 30% se confrontata con la solita luna che vediamo nel cielo ogni notte. Scritto così, sembra un gioco da ragazzi riconoscere a colpo d’occhio una superluna da una luna di tutti i giorni, ma non lo è affatto.

Ovviamente un fenomeno del genere ha generato parecchie leggende e molte sono le credenze ad esso legate. Basta ad esempio pensare che la luna piena di gennaio, inoltre, è stata rinominata anche “Luna del lupo” e, meno di frequente, la si può sentire chiamare anche “Luna vecchia”, sono state delle tribù indigene americane a ribattezzartla così perché i lupi vedendola ululavano mentre erano alla ricerca di cibo alla metà dell’inverno.

Luna di Sangue: spiegazione

Quando si parla di Luna di Sangue sembra di trattare di credenze e di storielle ma non è affatto così. Il nostro pianeta assume realmente delle sembianze uniche durante questo fenomeno e non si tratta di diceria. Vedere per credere.

Le sfumature rosse, rosso sangue, che la luna mostra, sono vere e sono anche spiegate dal punto di vista scientifico. Questo colore è un effetto della dispersione e della rifrazione della luce solare attraverso la nostra atmosfera quando la luna attraversa l’ombra della Terra durante un’eclissi lunare totale, un fenomeno non poi così raro come si potrebbe credere. Facendo bene i conti, calendario astronomico alla mano, si può infatti vedere che ogni anno possono verificarsi tra le 2 e le 5 eclissi lunari.

Negli anni, non avendo sempre chiara l’origine del fenomeno, ci sono stati alcuni malintesi rispetto alla descrizione e alla definizione della luna di sangue che ci apprestiamo ad ammirare e alla spiegazione scientifica che essa nasconde. Da secoli si sa che esiste e la si osserva, ammirati, o spaventati, e tanti sono i miti e le leggende che ne descrivono potenziali effetti. E’ in fondo anche impossibile non restare affascinati da fenomeni di questo tipo.

Alle già precedenti voci sulla Luna di Sangue, negli ultimi anni se ne è aggiunta un’altra grazie al contributo di due pastori cristiani parlano di luna di sangue ma non si riferiscono alla sfumatura della luna bensì all’eclissi di 4 lune piene consecutive. In un libro del 2013 (Four Blood Moons), hanno scritto di una profezia che annuncia la fine di tutti i tempi e che coincide con questa tetrade di eventi astronomici.

Superluna: spiegazione

Anche il termine superluna ha delle origini da raccontare e, come si può immaginare, non sono legate in modo particolare alla scienza. L’astrologo Richard Nollelle, già ormai circa 40 anni fa, ha cominciato a sostenere che una luna a distanza super ravvicinata, come la nostra superluna, avrebbe potuto influenzare il clima, e ha così proposto la sua particolare descrizione.

Se ben si va ad osservare, però, la luna è più vicina solo del 2% in quello speciale momento, quindi non bisogna affatto immaginarsi di veder comparire una luna davvero super, davvero gigante. Come abbimo visto, si può anche avere delle difficoltà a distinguerla dalla luna tradizionale, piena.

Resta comunque più affascinante, e anche più efficace a livello di marketing, parlare di “Superluna di sangue” anziché di “eclissi lunare totale combinata con una luna piena al perigeo”. E’ un ottimo nome per ricordare a tutti, in modo semplice, che nella notte tra il 20 e il 21 gennaio apparirà in cielo qualcosa di eccezionale e che la prossima eclissi lunare totale con il suo bagliore rosso non avverrà che a maggio 2021.

Luna di Sangue

Luna di Sangue e il ciclo di Soros

Chi se ne intende un pochino di astronomia da che ad ogni eclissi lunare è assegnato un ciclo di Saros, ciascuno dura 18 anni. Questi cicli sono legati alle posizioni ricorrenti del sole, della Terra e della luna in quel periodo di tempo. L’eclissi in arrivo fa parte della serie 129, una serie da 71 eclissi che include anche quella totale lunare del 16 luglio 2000, la più lunga del XX secolo.

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Pubblicato da Marta Abbà il 24 Luglio 2018