Le migliori app per camminare in montagna

La tecnologie sta cambiando anche il nostro modo di fare sport e viaggiare, i nostri hobby e le nostre passioni e se non ci attacchiamo a pensiero nostalgici e vintage possiamo fare delle scoperte davvero interessanti come le migliori app per camminare in montagna del momento. Ci supportano, forniscono informazioni, suggeriscono itinerari nuovi e a volte ci mettono anche in contatto con chi ha la stessa passione. Ovviamente sono anche un servizio importante per la nostra sicurezza.

Le migliori app per camminare in montagna: perché usarle

Ci sono due principali motivi per cui rifiutarsi di utilizzarle, analizziamoli assieme per comprendere che vale la pena di superarli.

Potremmo avere voglia di disconnetterci, di fare un digital detox, quando andiamo a fare una gita in montagna. In teoria è un desiderio comprensibile ma oggi per motivi di sicurezza e di reperibilità è bene avere con sé il proprio smartphone per poter comunicare in caso di bisogno e per poter essere geolocalizzati. Quindi già che ce lo dobbiamo avere in tasca, usiamolo per queste app. È chiaro che conserviamo il pieno diritto di non aprire chat, mail e social se ciò che desideriamo è un po’ di relax e di distacco da questo tipo di stimoli. Il secondo motivo per non portare con sé il telefono potrebbe essere legato alla paura di romperlo o rovinarlo ma ci sono fior di protezioni e accessori che in tal senso possono rassicurarci.

Le migliori app per camminare in montagna: quali sono

L’offerta è sempre più ampia e spazia su vari servizi, ce n’è per tutti, sia per i più esperti escursionisti sia per i principianti. Uno dei servizi più apprezzati è certamente quello che da la possibilità di consultare una mappa del territorio nel quale ci si trova, individuando la propria posizione sulla mappa stessa. Alcune permettono di seguire un percorso georeferenziato o tracciare i propri spostamenti.

• Oruxmaps è un’app per Android tra le più gettonate tra gli appassionati di montagna che così potranno accedere ad un ampio archivio di mappe, consultandole on-line oppure, molto meglio, scaricandole usarle off-line quando opportuno. È molto tecnica con un’interfaccia essenziale e seria. Ci vogliono alcuni minuti per imparare ad usarla ma è utile e molto pragmatica proprio come piace agli appassionati di montagna. Quando si prende un po’ di confidenza con questa app si può anche iniziare a registrare la propria traccia o georeferenziare waypoint, volendo anche con delle fotografie. È un’app gratuita che parla anche italiano,
• Locus Map è molto simile e non ha nulla da invidiare alla app appena illustrata. Ha un archivio di mappe molto ampio e anche in questo caso sono scaricabili per l’utilizzo off line. È impegnativa ma efficace da utilizzare e gratuita. Parla italiano ma è solo per Android.
• GPS kit è finalmente un’app per quegli appassionati di trekking che hanno uno smartphone con sistema iOS. Su questa app troviamo diverse mappe prese da Google, OpenStreetMap, Nasa e altri siti affidabili, possiamo anche in questo caso registrare tracce e segnare waypoint con fotografie o senza. Per non scaricare materiale troppo pesante sul telefonino intasandone la memoria si può selezionare direttamente sullo schermo l’area della mappa che ci serve davvero salvare per il consulto off line, evitando di scaricare parti che non ci servono. Purtroppo GPS kit al momento è disponibile solo in inglese e non è gratuita,
• Wikiloc è disponibile sia per Android che per iOS e offre un servizio leggermente differente da quello di mappe descritto finora con altre app. Stavolta c’è il vantaggio di poter accedere ad un database di milioni di percorsi e cammini grazie al collegamento con un sito di condivisione di tracce e descrizioni di itinerari outdoor. Esiste una versione free ma con funzionalità davvero estremamente limitata e anche poche mappe a disposizione. È d’obbligo, se la si sceglie, passare al pacchetto a pagamento. È almeno in italiano e ci permette di creare e condividere i nostri percorsi sui social network per tenerne traccia, arricchendoli anche di fotografie. Ci avvicina al lato sociale e aggregativo, è interessante per coloro che amano condividere la propria passione e magari trovare nuovi compagni di cammino o “colleghi” a cui chiedere e dare consigli.
• Viewranger è sempre sia per iOS sia per Android e anche se si resta al pacchetto free si hanno parecchie funzioni e mappe a disposizione per ora. E’ simile a Wikiloc perché ci permette di condividere tracce di itinerari outdoor, con le varie informazioni al contorno che possono aiutare chi intraprenderà i nostri stessi tragitti. Ss si passa alla versione a pagamento si ottengono anche le mappe di dettaglio, ma quelle gratuite sono già di ottima qualità e scaricabili. Per chi ama localizzarsi e guardarsi attorno, c’è una fantastica opzione “Skyline” per il riconoscimento delle vette circostanti mediante l’obiettivo fotografico dello smartphone.

Le migliori app per camminare in montagna: meteo

Per chi ama avventurarsi sulle cime è essenziale conoscere con precisione le condizioni meteorologiche per muoversi attrezzato e con la massima sicurezza. Anche in questo frangente la tecnologia ci può dare una mano con le migliori app per camminare in montagna relative al meteo.

Barometer Reborn è un’app per misurare la pressione atmosferica e ci aiuta a comprendere l’evoluzione delle condizioni meteo quando siamo in cammino. È scaricabile e utilizzabile solo sui telefoni che hanno chiaramente il sensore di pressione. È solo in inglese ma gratuita, non banale da usare ma utile e pratica.

Per le mere previsioni del tempo ci sono tantissime app ma se andiamo in montagna a maggior ragione abbiamo bisogno della migliore come Meteoblu, considerata tra le più affidabili e chiare. Non ci sono fronzoli ma le informazioni che servono a chi cammina in montagna come la stima della temperatura percepita e dell’irraggiamento UV. È sia per iOS che per Android, gratuita e in italiano.

Le migliori app per camminare in montagna: sicurezza

GeoResQ è stata sviluppata in collaborazione con il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) ed è la migliore app per la sicurezza degli escursionisti. Individua la nostra posizione e traccia gli spostamenti, è in grado di inviare un allarme e le coordinate geodetiche alle stazioni del Soccorso Alpino in caso di difficoltà. Purtroppo è necessario che ci sia una copertura telefonica per la connessione dati perché funzioni.Funziona per dispositivi Android, iOS e Windows ed è in italiano, gratis per gli iscritti al CAI, altrimenti a pagamento.

Pubblicato da Marta Abbà il 29 Novembre 2019