Tra i metodi di propagazione degli agrumi spicca l’innesto, e parlando del limone andrebbe bene anche la margotta. Chi vuole propagare un limone con innesto di certo vorrà ottenere una pianta più robusta da quella madre. Per l’innesto del limone sono necessarie due componenti, una fornisce che fornisce l’apparato radicale (detta portainnesto) e l’altra (detta marza o nesto) che sviluppa la chioma.
Innesto del limone, quando?
La primavera è il periodo migliore. Per approfondimenti: quando si fa l’innesto?
Innesto del limone, quale tecnica scegliere?
La tecnica da eseguire con maggiori possibilità di attecchimento è quella a incastro; è possibile scegliere anche l’innesto a gemma (anche detto innesto a scudetto), l’innesto a scudetto o a corona. Tutto dipende dal diametro del portainnesto. Per scegliere la tecnica d’innesto migliore per il vostro limone vi rimandiamo all’articolo Innesto agrumi.
Una volta scelta la tecnica d’innesto che preferite, potete leggere le nostre guide su:
Per le istruzioni sull’innesto del limone con tecnica “a corona” vi rimandiamo al video che segue. Come è chiaro, il metodo più semplice per innestare un limone è la gemma dormiente.
Come è chiaro, abbiamo dedicato una grande quantità di pagine agli innesti degli alberi da frutto, questo perché le tecniche sono diverse e nulla deve essere lasciato al caso, a partire proprio dal taglio. Per aumentare le possibilità di attecchimento, oltre all’impiego di un mastice stimolante, è necessario praticare un taglio netto, pulito e senza sbavature. Un taglio non netto potrebbe causare sofferenze alla pianta e compromettere il successo dell’intera operazione. E’ per questo che è consigliato usare coltelli ben affilati o forbici predisposte per il taglio a omega, a gemma… L’uso del coltello da innesto è consigliato solo a chi ha una grande praticità ed esperienza. Per facilitare l’intera operazione, anche i professionisti di settore ormai impiegano apposite forbici da innesto. Le forbici da innesto non sono costose e sul mercato se ne trovano di esclusive per un tipo di taglio o di più versatili e quindi adattabili per fare diversi tipi di innesto. Tra le varie proposte d’acquisto vi segnalo quelle che sembrano essere le forbici da innesto dal miglior rapporto qualità/prezzo:
Queste forbici da innesto consentono di ottenere con facilità tagli a omega, a spacco e a incastro (tagli a U, a V e a omega), inoltre è dotato di due lame supplementari e delle classiche lame per la potatura della pianta. Le forbici da innesto citate hanno caratteristiche analoghe. Le uniche differenza stanno nel produttore e nel fatto che la forbice più costosa consente di tagliare rami più doppi, dal diametro maggiore rispetto alle forbici Tofren che vedono un’apertura massima di 12 mm.
Realizzate in acciaio e plastica resistente. Il sistema di taglio per l’innesto è particolarmente indicato per innestare piante da frutto anche se si adatta bene su rami legnosi (rose, vite e altre piante ornamentali). Entrambi i prezzi indicati prevedono spese di spedizioni gratuite.
Per innestare un limone con marza o portainnesto dal diametro di 2 cm, è consigliato l’impiego di un’innestatrice professionale.
Chi intende innestare con marze e portainnesti dal diametro di 2 cm dovrà acquistare una vera innestatrice professioanle.
Un buon prodotto dall’ottimo rapporto qualità prezzo è l’innestatrice manuale professionale Stocker, proposta su Amazon al prezzo di circa 37,80 euro compreso di spese di spedizione. Questa innstatrice professionale consente di tagliare rami fino a 2 cm di diametro praticando solo il taglio a V, quindi a lame fisse che potranno essere cambiate solo una volta consumate.
Come fare un innesto a un albero da frutto?