Euonymus: pianta perfetta per l’inverno

Euonymus fiori

L’Euonymus nei mesi invernali è una pianta che dà molta soddisfazione ma non è così facile come sembra. E’ necessario saperla trattare, saperla scegliere – perché ne esistono più varietà – e anche saperla apprezzare perché come tutti gli amanti di alberi e giardini e verde in generale, da che mondo e mondo la piante vanno prima di tutto amate per far sì che crescano bene.



Quella oggi in questione viene chiamata anche fusaggine e per essere precisi è un arbusto, uno dei più diffusi nei giardini e nei parchetti grazie alla sua persistenza e alla sua resistenza anche nei mesi più freddi quando molti altri generi vegetali si arrendono e si spogliano di tutte le foglie fino alla primavera. Uno dei classici utilizzi dell’Euonymus è certamente la creazione di siepi. Oggi esistono almeno 170 varietà di piante che portano questo nome e le possiamo trovare sparsi in tutti i continenti, non sempre hanno sembianze simili, possono essere infatti di volta in volta sempreverdi o caduche, arbustive o come piccoli alberelli, tappezzanti e rampicanti.

Euonymus: caratteristiche

Nel genere Euonymus, appartenente alla famiglia delle Celastraceae, ci sono moltissime piante che possiamo vedere accomunate da alcune principali caratteristiche, prima fra tutti la resistenza al freddo. Hanno quasi tutte origine in Europa e nell’Asia Sudorientale e dal punto di vista estetico farne una descrizione generale è impossibile. Alcune varietà sono alte qualche decina di centimetri ma altre arrivano a superare perfino i 7 metri di altezza.

Alcune hanno foglie ovali, altre più tondeggianti, lanceolate e dentellate, alcune opposite e altre alterne. Nemmeno valutando i colori è possibile identificare un fil rouge tra tutte le rappresentanti del genere perché ne possiamo censire di varie sfumature, dal verde al rosato, al giallo e al bruno. Possiamo per lo meno affermare con sicurezza che tutte le Euonymus producono dei frutti durante l’autunno, frutti di colori molto vivaci e dalla forma pressoché originale.

Euonymus: varietà

Entrano nel merito delle tre varietà più note e amate dell’Euonymus possiamo finalmente fornire qualche particolare in più dal punto di vista estetico e non solo.

Euonymus alatus

Questa varietà ha la forma di un arbusto di medie dimensioni con foglie caduche che in autunno si tingono di colori meravigliosi, tant’è che sono utilizzate a scopo ornamentale. Durante la primavera invece produce dei fiori di scarsa grandezza ma che hanno un colore o verdastro o porpora. A seguire arrivano le bacche che possono essere sia scure che rosate. Un modo per far crescere questa pianta in modo vigoroso è quello di eliminare i rami secchi o rovinati durante l’autunno accorciando di circa un quarto i rami degli arbusti da siepe anche per fare in modo che la chioma mantenga una forma compatta.

Euonymus fortunei

Questo è un piccolo arbusto ma sempreverde che presenta delle foglie dalla forma ovali di colore verde brillante. In alcune cultivar però possiamo incontrare delle tonalità molto diverse e delle foglie persino variegate. Resistendo perfettamente al freddo e mantenendo anche in inverno la sua chioma fitta, questa varietà è quella maggiormente utilizzata sia nelle aiuole che per comporre le bordure o le siepe di piccola dimensione. E’ importante ricordare però che non ha una crescita particolarmente veloce per cui è necessario avere pazienza

Euonymus europaeus

Questa varietà di Euonymus ha medie dimensioni e ha foglie caduche che nei mesi dell’autunno si trasformano da verdi a rosso porpora. Ha delle foglie dalla forma ovale o leggermente tondeggiante e in estate produce piccole bacche rosa, con semi arancioni, molto decorative.

Euonymus in vaso

Alle numerose varietà dell’Euonymus vanno aggiunte anche le cultivar che ci permettono di scegliere in un paniere ancora più ampio la pianta che soddisfa le nostre esigenze. In alcune circostanze ad esempio potremmo desiderare delle piante di piccole dimensioni con le caratteristiche che abbiamo appena raccontato.

Ci sono e le possiamo coltivare anche in contenitore come esemplari isolati oppure per formare una barriera verde su terrazzi o aree pavimentate. In questo caso può essere opportuno far crescere la nostra pianta in vaso e dobbiamo imparare a sceglierlo per fare in modo che possa crescere comodamente. Prediligiamo quindi vasi profondi e larghi almeno 40 cm, prepariamoli ad accoglierle mettendo sul fondo uno strato drenante composto da argilla espansa per poi riempirlo di un mix ottenuto mescolando in parti uguali terra di campo, terriccio universale e sabbia grossolana.

Euonymus foglie variegate

Euonymus: esposizione e annaffiatura

Non importa quanto batta il sole, l’Euonymus cresce anche in zone particolarmente soleggiate oppure molto ombreggiate anche se preferisce le prime e lì si sviluppa meglio. Certo non ci sono problemi di temperatura perché sopporta perfettamente il freddo e anche il caldo. Questo è un grande pregio che fa sì che l’Euonymus sia tra le prescelte quando si tratta di andare a decorare e inverdire le aiuole cittadine o costiere, scegliendo possibilmente le varietà più rustiche e resistenti che non vengono danneggiate nemmeno dall’inquinamento o l’aria salmastra.

Per quanto concerne l’innaffiatura è necessario fare delle differenze tra le varietà sempreverdi e quelle caduche. Le prime richiedono irrigazioni abbastanza frequenti solo nei primi anni ma poi possono arrangiarci con l’acqua piovana senza problemi. Le seconde hanno più pretese ed è molto importante soprattutto in estate controllare il terreno in cui stanno crescendo per evitare che si secchi. In generale questi arbusti sopportano tranquillamente la siccità, ma è chiaro che un po’ la soffrono e potrebbero in tal senso avere uno sviluppo più ridotto, sia a livello di foglie che di fiori. Questo non ci deve portare ad esagerare perché i ristagni d’acqua sono fatali.

Euonymus: concimatura

Anche la concimatura è un passaggio molto importante se si desiderano piante di Euonymus rigogliose. Non è strettamente necessario, ma po’ essere utile farlo per mantenere vivo il suolo. Il modo migliore per procedere è quello di spargere una buona dose di stallatico sfarinato al piede della pianta nella stagione autunnale.

Euonymus: potatura

Per le varietà a foglia caduca viene sconsigliata la potatura di formazione ed è meglio lasciarle ,ibere di crescere come preferiscono assumendo una forma che può essere più o meno regolare. Certo possiamo in qualche modo intervenire, ad esempio effettuando tagli drastici se vogliamo più folta la parte bassa.

Se parliamo invece di varietà sempreverdi possiamo intervenire in modo più incisivo imponendo loro una particolare coreografia come si fa per creare delle siepi e nell’arte topiaria. I periodi migliori sono aprile e agosto ma anche negli altri mesi si può agire con serenità. In generale per ottenere una chioma bella pieno meglio tagliare subito dopo l’impianto e essere molto assidui anche negli anni successivi.

Euonymus cocciniglia

Euonymus: malattie e parassiti

Quasi tutte le specie di Euonymus vengono colpite dai parassiti dobbiamo quindi fare molta attenzione e non scordarci di intervenire al primo segno di malattia. Il peggior nemico di queste piante è certamente la cocciniglia, che provoca danni anche molto gravi ma possiamo intervenire con prodotti adatti, facilmente acquistabili anche su Amazon come questo potente ed efficace insetticida anticocciniglia.

Altri parassiti minacciano la salute di queste piante come ad esempio tripidi, larve minatrici, acari e afidi. Se dobbiamo individuare una regola possiamo dire che le specie caduche si dimostrano solitamente più resistenti di quelle sempreverdi e anche se colpite da parassiti (come gli afidi) raramente muoiono. Il loro vero nemico è una farfalla detta “ragna del melo” che mangia tutte le foglie denudandole.

Pubblicato da Marta Abbà il 19 Novembre 2020