Erbe lassative: prima di assumere farmaci proviamo a combattere la stiitichezza con questi rimedi naturali senza effetti secondari.
La stitichezza è un problema che coinvolge tantissime persone anche se spesso non viene preso neppure in considerazione. Può succedere a chiunque di tanto in tanto di soffrirne, per esempio a causa del consumo di un dato alimento o magari per reazione avversa a un farmaco, ma si tratta in questo caso di episodi occasionali che generalmente si risolvono da soli.
La stitichezza ricorrente invece può e deve far pensare a problemi più seri. In tal caso un programma di pulizia intestinale può rivelarsi una soluzione efficace, ma vale sempre la pena rivolgersi a un medico specialista prima che la situazione peggiori.
Per combattere la stitichezza in modo efficace potete ricorrere ai lassativi naturali; non hanno effetti secondari e sono semplici da preparare.
Se abbiamo meno di tre evacuazioni alla settimana, difficoltà di defecazione, le feci sono troppo significa accumulare sostanze di rifiuto pericolose per la salute. L’evacuazione non dovrebbe richiedere troppo sforzo e le feci dovrebbero essere morbide.
La difficoltà di andare in bagno si traduce in gonfiore addominale, fastidio ed impossibilità di condurre una vita normale.
Per poter evacuare regolarmente è necessario seguire una dieta sana a base di frutta, verdura e legumi ed evitare alimenti lavorati, fritti oppure impanati. È fondamentale anche bere almeno due litri di acqua al giorno e fare attività fisica. Per aiutare il corpo ad espellere le sostanze di rifiuto, possiamo anche sfruttare le proprietà di specifiche erbe lassative:
Le foglie di questa pianta contengono una buona quantità di mucillagine, pertanto, si rivelano efficaci contro stitichezza cronica.
Cosa ci occorre
Come procedere
L’infuso di piantaggine può essere consumato due volte al giorno; la mattina e prima di andare a letto.
L’ortica è in grado di stimolare l’apparato digerente e di favorire i movimenti intestinali per eliminare le feci.
Cosa ci occorre
Come procedere
Se lo ritenete opportuno, potete bere fino a 3 tazze al giorno: una a digiuno la mattina, una mezz’ora dopo pranzo e l’ultima mezz’ora dopo cena
Combatte l’acidità di stomaco in maniera naturale e depura l’intestino. Si sconsiglia l’impiego di questo rimedio per più di due settimane consecutive onde evitare la ritenzione idrica e l’aumento della pressione arteriosa.
Cosa ci occorre
Come procedere
Potete bere fino a tre tazze al giorno; a digiuno e dopo i pasti principali.
Previene la stitichezza, favorisce la digestione, calma il mal di stomaco ed evita i crampi. Il tè alla malva è perfetto per qualsiasi problema legato all’apparato digerente.
Cosa ci occorre
Come procedere
Da bere si raffreddi; potete berne fino a tre tazze al giorno.
Non è certamente un’erba, data la forma e le spine, ma è una pianta che può essere di grande aiuto in caso di stitichezza. In questo caso, ne utilizzeremo i fiori.
Cosa ci occorre
Come procedere
Si tratta di una delle erbe medicinali lassative più potenti. Ha anche altre proprietà interessanti: è un ottimo analgesico, antinfiammatorio ed antispasmodico. È uno dei migliori rimedi naturali in caso di gastrite e stitichezza.
Cosa ci occorre
Come procedere
Bere una tazza a digiuno la mattina poi un’altra prima di andare a dormire.
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