Deumidificatore fai da te: le istruzioni per preparare in casa un deumidificatore naturale fai da te da usare in ambienti fino a 50 mq. Tutti i consigli.
Chi vive in una zona costiera, in una casa di campagna o in una zona piovosa dovrà di certo fare i conti con l’umidità, soprattutto nei periodi autunnali e invernali. Anche chi ha una casa con problemi di infiltrazioni, condense, ponti termici e una cattiva coibentazione può essere facilmente vittima dell’umidità. In queste circostanze si consiglia di fare un intervento edilizio al fine di migliorare le prestazioni termiche dell’edificio e il comfort domestico.
Premettiamo che un deumidificatore fai da te può essere efficace solo in piccoli ambienti come stanzini, armadi e camere con una superficie massima di 50 mq dove usare una soluzione di sale di almeno un kg.
Per preparare un deumidificatore fai da te per stanzini o armadi avrete bisogno del materiale elencato di seguito. Man mano che l’ambiente da deumidificare si fa più grande, aumentate il dosaggio del cloruro di calcio o, ancora meglio, preparate diversi dispositivi fai da te da posizionare negli angoli della zona da deumidificare.
Ecco cosa vi occorre per preparare un deumidificatore naturale fai da te adatto ad armadi:
Il cloruro di calcio è un sale dall’elevato potere igroscopico, ciò significa che riesce a catturare l’acqua che si trova nell’ambiente sotto forma di umidità. E’ molto solubile in acqua quindi, mano a mano che il vostro deumificatore fai da te catturerà l’acqua presente nell’aria della stanza, si consumerà disciogliendosi nella stessa umidità che ha raccolto.
Il cloruro di calcio non è affatto costoso, un kg è proposto su Amazon al prezzo di 7,01 euro con spedizione gratuita. Per maggiori informazioni su come si presenta il prodotto o per l’acquisto vi rimandiamo alla scheda prodotto.
Attenzione!
Per rigenerare il deumidificatore fai da te, non fatevi venire in mente la brillante idea di recuperare il sale per evaporazione dell’acqua. In teoria questa idea è fattibile ma in termini pratici non lo è: il cloruro di calcio, a temperature elevate, diventa corrosivo… in altre parole, non potete metterlo in forno così come fate per riciclare le “palline deumidificanti” in silica gel (per approfondimenti: come riutilizzare le bustine di silicio).
Ecco come procedere per realizzare il deumidificatore fai da te:
Per deumidificare cassetti, scarpiere o comodini si consiglia l’acquisto delle più pratiche (e igieiche) bustine di silica gel. Come anticipato in precedenza, queste bustine sono riutilizzabili. Le bustine eliminano l’umidità dall’aria ma non ne basta una. Per sfruttare a pieno il potere del silice gel sarà necessario acquistarne un piccolo lotto e usarle a gruppi di 3 – 5 o 10, in base alla grandezza del cassetto da deumidificare.
I prezzi del silice gel in bustine variano molto in base alla quantità, alla qualità e alla garanzia del produttore. A fare la differenza è l’involucro, infatti è questo che consente di poter riutilizzare più e più volte le stesse bustine. Un kit da 100 bustine in gel di silice da 1 grammo, sono in vendita in questa pagina di Amazon al prezzo di 14,99 Euro (o a 19 Euro per 200 bustine). Per rigenerare il potere anti-umidità delle bustine di silice-gel basterà metterle in forno ventilato a 110 °C nel tempo e nelle modalità prescritte dal produttore.
Per realizzare un deumidificatore naturale fai da te adatto per stanze di piccole o medie dimensioni, per un ripostiglio o per una cantina potete utilizzare i seguenti materiali:
La quantità di sale giusta da mettere nel deumidificatore dipende dalla grandezza della stanza. In genere cento grammi di sale dovrebbero bastare a deumidificare una stanza di sedici metri quadrati (4m x 4m).
Ecco i passi da seguire per realizzare un deumidificatore naturale fai da te per ambienti:
Ora potete posizionare il deumidificatore naturale dove ritenete più opportuno
Dopo qualche giorno, troverete dell’acqua in fondo alla bottiglia (dipende da quanta umidità c’è nella stanza) e noterete che man mano il sale diminuirà. Appena la quantità di sale si esaurisce, ripetete l’operazione.
Se ci sono aloni di muffa sulle pareti, il deumidificatore va posizionato verso questa zona, oppure in corrispondenza delle finestre con condensa.
Un piccolo suggerimento green: non buttate l’acqua che si forma in fondo alla bottiglia ma utilizzatela per ripulire gli scarichi del lavandino della cucina o del bagno.
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