Cosmea coltivazione: come farla?

cosmea

Le cosmee sono delle gradevoli piante erbacee, riconducibili alla famiglia delle compositae o delle asteraceae, coltivate principalmente a scopo ornamentale, sia da porre in giardino, sia da porre in un vaso.

Anche se in realtà il genere si caratterizza per una lunga serie di piante annuale e perenni, con differenti forme e colori, in questo approfondimento cercheremo di trattare il tema con maggiore omogeneità e sintesi, permettendoti di ottenere una panoramica completa su questo argomento, e lasciando poi a te il piacere di approfondirlo con gli esperti di settore.

Cos’è la cosmea e come appare

Prima di comprendere come puoi coltivare efficacemente la cosmea, introduciamola ricordando che, in molte parti del mondo, è ribattezzata comunemente con il nome di astro del Messico.

Il suo aspetto presenta degli steli coperti da piccole foglie allungate e divise, con un colore che tende al verde chiaro o scuro, a seconda della specie di riferimento.

I fiori, semplici o doppi, presentano invece una corolla che si caratterizza per la presenza di petali grandi, con un colore che varia dal bianco all’arancione, dal rosa al rosso più scuro. Il disco centrale ha invece un colore più “stabile”, giallo.

Come si coltiva la cosmea

Chiarito che cos’è la cosmea e quali siano le sue principali caratteristiche, facciamo un piccolo passo in avanti per poter meglio conoscere come si coltiva questo fiore, che fiorisce in estate, fino al mese di settembre (in alcuni luoghi d’Italia, la fioritura si spinge anche ai primi di ottobre).

Detto ciò, è bene notare subito che la cosmea ama luoghi soleggiati, riparati dai venti. Il terreno deve essere sciolto, ben drenato, non particolarmente fertile, misto a sabbia.

Per quanto attiene l’annaffiatura, questo fiore non necessita di molta acqua. Tuttavia, nei periodi siccitosi è comunque suggeribile effettuare delle innaffiature regolari, facendo attenzione a che non siano troppo abbondanti, considerato che è dannoso creare una condizione di ristagno.

Passando poi alla concimazione, gli esperti suggeriscono di procedere con del concime liquido una volta ogni 20 giorni, utilizzando prodotti realizzati appositamente per le piante da fiore, che possono essere facilmente acquistati in commercio in ogni negozio di giardinaggio. Il concime liquido andrà generalmente diluito in acqua, secondo le dosi consigliate dal produttore (leggi sempre bene le raccomandazioni di utilizzo!).

Come si riproducono le cosmee

Le cosmee si riproducono mediante semina. La semina dovrebbe essere effettuata a spaglio durante la stagione primaverile, ricoprendo i semi con un sottile (circa un centimetro) strato di terriccio da semina, bagnando poi a pioggia.

Durante il mese di aprile o quello di maggio, quando le piantine avranno già raggiunto una dimensione significativa per questo scopo, si potranno trapiantare a terra o in un vaso, a seconda delle proprie scelte e delle proprie possibilità. Il rinvaso avverrà durante la stagione primaverile.

La cura delle cosmee

Le cosmee costituiscono una buona scelta per i giardinieri in erba che non hanno molto tempo da dedicare a questa coltivazione, considerato che si tratta di piante molto resistenti, che raramente sono colpite da parassiti e agenti esterni.

Ad ogni modo, questo non significa che tu possa dimenticarti di prestare loro attenzione! Anche se meno diffusi rispetto ad altre specie di piante, infatti, è pur sempre possibile che questa pianta sia oggetto di attacco da parte di afidi e cocciniglie.

Proprio per questo motivo è sempre suggeribile effettuare una periodica attività di scerbatura e di cimatura dei fiori appassiti. Le piante possono essere fruite per le bordure miste e per i fiori recisi.

La cosmea è pericolosa?

La cosmea è velenosa ed è tossica se ingerita, sia nell’uomo che negli animali domestici. Pertanto, è bene evitare che i propri cani o altri animali possano finire in contatto con la pianta cosmos bipinnatus.

Conclusioni

Riassumendo alcune delle principali valutazioni che abbiamo formulate nelle righe precedenti, segnaliamo come la cosmea sia una pianta fiorifera annuale, piuttosto facile da coltivare e resistente, che può acclimatarsi positivamente nelle nostre regioni, e che può essere coltivata praticamente ovunque, a patto che si effettui l’attività di semina durante la stagione primaverile (inoltrata), quando la temperatura è significativamente più elevata di quelle tipiche invernali.

L’aspetto della cosmea è piuttosto elegante, e anche se i fusti sono esili e sottili, è bene non lasciarsi illudere: la pianta è piuttosto rustica e potrà accompagnare per tanto tempo, con la sua bellezza, il tuo giardino o la tua aiuola.

Ricorda infine, oltre ai suggerimenti che abbiamo già esposto nelle scorse righe, che la cosmea predilige delle esposizioni piuttosto soleggiate, e che può però svilupparsi piuttosto bene anche in condizioni di penombra. Evita di eccedere con le annaffiature ma, durante il periodo più siccitoso, non avere paura di effettuare delle annaffiature regolari, soprattutto se il terreno ha la tendenza ad inaridire. Evita naturalmente gli eccessi e, dunque, i ristagni di acqua.

Pubblicato da Anna De Simone il 25 Agosto 2020