Come sistemare le piante sul terrazzo

piante aromatiche da balcone

Quando arriva la bella stagione tutti hanno voglia di fare la propria parte e rendere più fiorito questo mondo. Anche se si ha un piccolo balcone si può contribuire con qualche vaso ricco di fiori e piante. Anche se poche, nel posto giusto. Per questo è importante conoscere i criteri su come sistemare le piante sul terrazzo, al di là dei metri quadrati a disposizione.



Piante sul terrazzo: perché

Se vi state chiedendo “chi me lo fa fare”, sappiate che un terrazzo fiorito è un elemento importante per il nostro buon umore oltre che per l’estetica della nostra casa. Grande è la soddisfazione che si prova vedendolo crescere e sbocciare, senza contare i momenti di relax che ci regala il coltivarlo, il sistemare le piante nel modo corretto e il prendersene cura giorno per giorno innaffiandole, pulendole e potandole.

Come sistemare le piante sul terrazzo

Prima di fiondarci in qualche centro giardinaggio per acquistare le piante da mettere poi sul balcone, prima facciamo mente locale per capire quelle che ci servono. Oltre che fare mente locale è necessario fare caso all’orientamento del terrazzo.

Dove batte il sole e quando, e quanto? Pareti o balconi che guardano a nord vanno trattati diversamente da quello che sono rivolti a sud, ad esempio, e non possiamo rischiare di mettere una pianta che ha voglia di sole in un terrazzo su cui esso batte solo un paio di ore al giorno. Controlliamo quindi la reale quantità di sole che possiamo assicurare alle nostre ospiti.

Prima di valutare quanto potrà essere verde il nostro pollice, impariamo come sistemare le piante sul terrazzo con qualche piccolo trucco che serve ai più esperti come anche ai principianti. Chiediamoci quali sono le esigenze delle piante e cerchiamo di rispettarle. Ciascuna richiederà una certa quantità di luce e di ombra, di aria o di umidità.

Dividiamo il balcone in diverse zone e poi distribuiamo le piante a seconda delle preferenze. Le più bisognose di luce sono quelle aromatiche come ad esempio il basilico, il rosmarino e la salvia che possiamo sistemare nei punti più assolati assieme alle rose e alla Buganvillee che è abituata ai climi mediterranei. La parte di terrazzo che sta quasi sempre all’ombra non è affatto destinata a restare vuota, anzi, ci sono delle piante che richiedono poco sole e sono turbate dalla troppa luce. E’ il caso della verbena e della felce ma anche di fiori come la begonia.

Come sistemare le piante rampicanti

Le rampicanti meritano un paragrafo a sé stante perché prima di tutto si possono difficilmente spostare e poi hanno una maggiore sensibilità ai raggi del sole e una diversa reazione. Quelle più consigliate per il balcone possono essere la passiflora e l’ortensia, da piantare, ma d’effetto c’è la famosa edera per cui serve un terrazzo a nord e ben riparato da possibili correnti di aria. Se abbiamo delle pareti da riempire ma nessuna pianta rampicante da sistemare, possiamo tranquillamente optare per un piccolo e pratico giardino pensile con dei vasi ricchi di piante aromatiche o da fiore come la fucsia e la verbena.

edera da balcone

Come sistemare in vasi sul terrazzo

Se ci limitiamo ad un solo lato del balcone e alla parete della casa, possiamo trovare ad avere poco spazio rispetto al numero di piante che desideriamo sistemare, ma ci sono diversi rimedi, non intristiamoci. Possiamo ricavare nuovi spazi disponendo le piante per terra oppure appoggiando i vasi direttamente su mobili o sedie che abbiamo in terrazzo ma che non usiamo mai. Lasciamo che la vegetazione invada le parti che non usiamo mai. Con un po’ di ordine e di osservazione possiamo arredare il nostro terrazzo senza spendere un euro ma usando supporti già esistenti, magari rivestendoli se ci sembrano antiestetici. Ad esempio con delle assi di legno che possiamo tenere in vista al naturale o dipingere.

Piante da ombra per terrazzo

Torniamo a parlare di piante per un breve approfondimento dandovi qualche nome di piante che all’ombra si trovano molto bene e che potranno essere ospitate nel vostro terrazzo.

Se abbiamo spazio per alcuni piccoli alberi da tenere in vaso possiamo scegliere l’Acero giapponese che non sopporta affatto i raggi del sole se non quelli obliqui della sera e del mattino. Ci sono anche una serie di arbusti sempreverdi come l’Agrifoglio, il Pittosforo e il Bosso. L’Edera l’abbiamo già citata come pianta da zone ombreggiate e similmente anche l’Hosta è adatta ma se vogliamo dei fiori, possiamo acquistare Fucsia, Campanula, Impatiens e Begonie oppure l’Aucuba, la Vinca minor e le Ortensie.

L’Asparagina, le Felci e il Coleus sono piante da foglia, certo, ma sono molto adatte ai balconi ombreggiati sempre che non vogliamo scegliere la tropicale Mandevilla, la Nicotiana e la Lobelia, amanti della semi ombra.

Piante da sole per terrazzo

L’intera categoria, o quasi, di piante aromatiche rientra in quella delle amanti del sole e c’è molta varietà al suo interno, quindi abbiamo l’imbarazzo della scelta. L’elemento aromatico è interessante per i nostri balconi e consiglio di non lasciarselo sfuggire.

In assoluto, la più resistente è il rosmarino, ottimo anche in cucina, e poi l’origano per le nostre pizze e il timo per gli arrosti, ma non scordiamoci quelle che tengono lontani gli insetti. Se desideriamo un tocco di colore possiamo scegliere le piante da fiore che amano stare al sole come ad esempio la Dipladenia, varietà rampicanti rosso, bianco o rosa, oppure l’Agatea, un cespuglio che produce fiorellini simili alle margherite di colore azzurro.

Pubblicato da Marta Abbà il 19 Maggio 2020