Come raccogliere semi di basilico

raccogliere semi di basilico

Come raccogliere semi di basilico: consigli su come prelevare semi di basilico per eseguire una nuova coltivazione della pianta per semina.

Dopo aver visto come effettuare la moltiplicazione del basilico per talea (per approfondimenti, talea di basilico), in questa pagina vedremo come coltivare il basilico a partire dai semi raccolti da piante adulte.

Come raccogliere semi di basilico

Chi decide di raccogliere e conservare i semi di basilico per la semina dell’anno successivo, dovrà selezionare le piantine più robuste e vigorose così da lasciarle fiorire senza cimarle.

Le piante destinate alla produzione dei semi dovranno essere sane. Controllatele periodicamente soprattutto nel periodo che precede alla fioritura. Sarà necessario non cimarle!

  1. Al momento della fioritura, controllate frequentemente lo stato delle spighe così da rimuovere i semi non appena i fiori saranno caduti e le spighe divenuta secche e di color marrone.
  2. Per raccogliere i semi di basilico vi basterà tagliare le spighe ormai secche e sfregarle tra le mani per far uscire i piccoli semi.
  3. I semi di basilico possono essere conservati per diversi anni a patto che li teniate in un ambiente chiuso e asciutto.
  4. Conservate i semi in barattoli o sacchetti, meglio ancora in bustine di carta fai da te, preparate con un classico foglio da stampante e delle graffette metalliche.

Attenzione!
A causa del vento o di un nostro ritardo nella raccolta dei fiori di basilico, i semi potrebbero andare persi. Per evitare che ciò avvenga potete organizzarvi con reti di supporto da porre intorno alla pianta e alla sua base.

Per altre informazioni sul recupero e la raccolta dei semi di piante aromatiche o di ortaggi, vi rimandiamo al nostro articolo guida “Come raccogliere semi di ortaggi“. Vedrete che, prima di conservare i semi, questi vanno essiccati. L’essiccazione non è necessaria con i semi di basilico perché questi semini si essiccano contestualmente con il fiore. Al contrario, se anticipate la raccolta dei semi a quando i fiori di basilico non sono ancora secchi, aumenterà leggermente il rischio di infertilità e sarà necessario essiccare i semi al sole. La presenza di umidità compromette la corretta conservazione favorendo la proliferazione di muffe, batteri e altri microrganismi.

Come seminare il basilico

I semi di basilico, quando bagnati, inizieranno a produrre un film gelatinoso all’esterno destinato a perpetuare fino al momento della germinazione. Se notate questo materiale traslucido, non preoccupatevi, i semi non sono andati a male, si tratta di un processo naturale pre-germinazione.

Per la semina del basilico, scegliete un terriccio fertile e soffice. Distribuite i semi a spaglio (spargendoli a caso) sul letto di semina o nel contenitore (Semenzaio). La semina in semenzaio, al coperto, è consigliata per chi intende iniziare a coltivare il basilico in primavera. Chi attende l’estate, può seminare direttamente in pieno campo.

Quando i semi di basilico germoglieranno, per prosperare, le piantine necessitano di temperature comprese tra i 18 e i 22 °C.

Le piantine potranno essere messe a dimora, o trasferite in vaso, quando saranno robuste e avranno raggiunto l’altezza di circa 6 cm. Per chi ha seminato a spaglio in pieno campo, può diradare la coltivazione lasciando uno spazio di circa 30 cm tra una piantina e l’altra.

Il basilico necessita di una posizione soleggiata e, soprattutto durante la crescita, di irrigazione frequenti.

E’ difficile stabilire quante piante di basilico coltivare nell’orto. Tutto dipende dalle abitudini alimentari della famiglia: se amano fare il pesto, se aggiungono il basilico fresco alle passate di pomodoro, se vogliono essiccarlo o lo aggiungono all’insalata…. Le varianti sono davvero tante. In generale si consiglia di coltivare due o tre piante di basilico per soddisfare il fabbisogno domestico.

Per tutte le informazioni sugli usi, le proprietà nutrizionali e proprietà medicamentose del basilico, vi rimandiamo alla pagina dedicata alle Proprietà del Basilico.

Pubblicato da Anna De Simone il 1 Gennaio 2016