Come lavare la lana e il cashmere

come lavare la lana e cashmere

Come lavare la lana e cashmere: come impostare il lavaggio in lavatrice o a mano di tessuti in lana (alpaca, aran, lana pettinata, lana merinos, lana vergine…) e cashmere. Dal detersivo da usare ai consigli per ottenere capi sempre morbidi. Come asciugare la lana senza deformarla.

Lana cashmere sono molto delicati e difficili da lavare. Quante volte ti è capitato di ritrovarti con una maglia di lana ristretta dopo il lavaggio? Oppure, al contrario, un maglioncino in cashmere che dopo il lavaggio si è completamente allargato… Ecco, sappi che non necessariamente l’errore è da collegare alla temperatura. Anche con il lavaggio a freddo, alcuni errori possono causare questi danni.

Lana: lavaggio in lavatrice

Il cashmere è una lana ottenuta dalle capre allevate nelle zone del Tibet, sugli altipiani della Mongolia, in Iran e in Cina. Il cashmere non è l’unico tipo di lana che puoi trovare in commercio, molto diffusa è la lana alpaca (tessuto ricavato dall’omonimo animale della famiglia dei camelidi) e l’aran, una lavorazione della lana grezza che va a comporre trecce, losanghe e punti in rilievo (tipica dei maglioni!).

La lana è usata per produrre tappeti, pellicce, cappelli, giacche, coperte, maglie… ma anche altri capi misti al cotone. La lana, inoltre, è talvolta usata per foderare abiti leggeri. Indica anche un tessuto di cotone e lana alpaca o lana di pecora adatto per fodere o abiti leggeri. Può essere a fibra libera o botany (lana pettinata).

Ogni tipo di lana, poi, può subire un processo di colorazione diverso. In base alla lavorazione e alla colorazione, per il lavaggio dei capi di lana (tappeti, maglierie, giacche…) dovrai seguire determinate regole che puoi trovare sull’etichetta interna del capo. Per precauzione, prima di ogni lavaggio, dai un’occhiata ai “simboli in etichetta“.

Ciò che l’etichetta non ti dice, è che per lavare la lana e il cashmere non dovresti usare un detersivo qualsiasi!

Come lavare la lana e il cashmere

Non tutti lo sanno ma… i detersivi che sono in commercio sono estremamente alcalini. Per avere lana morbida cashmere perfetto, non devi usare un ammorbidente ma solo assicurarti di lavare con il detersivo giusto.

Il detersivo usato per lavare la lana e il cashmere dovrebbe essere neutro o leggermente acido, quindi con una reazione di pH diametralmente opposta a quella dei classici detersivi per la lavatrice. Per il lavaggio in lavatrice (quando l’etichetta del capo lo consente) usa un detersivo dedicato alla lana e al cashmere come quelli che trovi a “questa pagina Amazon“.

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Con il detersivo giusto, i capi di lana (alpaca, lana vergine, cashmere, lana pettinata, lana merinos…) risulteranno brillanti e morbidi, il detersivo non andrà ad alterare la naturale lucentezza del tessuto.

Per il lavaggio in lavatrice, qualora la tua macchina lo consentisse, scegli un lavaggio extra-delicato a basse temperature (30°C) ed è assolutamente da evitare la centrifuga.

Come asciugare la lana e il cashmere

Se il lavaggio è importante, lo è ancora di più la fase di asciugatura. Chi ha un’asciugatrice dovrà impostare un programma estremamente delicato e specifico per la lana.

Chi non ha un’asciugatrice, può asciugare i maglioni di lana e di cashmere evitando di deformarli. Come fare?

Ti ho detto di eliminare la centrifuga durante il lavaggio, quindi estrarrai dall’oblò un capo zuppo d’acqua. Ecco come asciugare la lana (lana merinos, cashmere, lana vergine…):

  • Poggia il capo su un’asciugamani asciutta e arrotola l’asciugamano su se stessa così da strizzare il capo in lana senza esercitare attrito diretto.
  • Una volta rimossa l’acqua superflua, stendi il capo su una gruccia facendo attenzione che i margini inferiori non si deformino. In genere è il peso dell’acqua a deformare il capo, quindi eliminata l’acqua in eccesso sarà più facile asciugare!
  • Lascia asciugare i capi di lana in un luogo caldo, ventilato e luminoso, evita il sole diretto soprattutto per i capi chiari. Evita di asciugare la lana su termosifoni o fonti dirette di calore in quanto potrebbero infeltrire questo tessuto.
  • Evita di asciugare la lana sullo “stendino / asciugabiancheria” altrimenti rischi di conferirgli la forma del filo.

Come ammorbidire la lana?
Sai che puoi usare un bicchiere d’aceto per ammorbidire la lana? Niente paura per l’odore, l’aceto è estremamente volatile e il suo odore scomparirà nell’asciugatura restituendoti un capo morbido e pulito.

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Pubblicato da Anna De Simone il 20 Giugno 2018