Come curare i ciclamini

Come curare i ciclamini

Come curare i ciclamini: tutte le istruzioni per coltivare ciclamini in casa o in giardino. Cure da destinare alla pianta e cosa fare in caso di foglie gialle e malattie.

Tra le piante ornamentali che possiamo coltivare in autunno o introdurre nel giardino direttamente in inverno, troviamo i coloratissimi ciclamini.

Caratteristiche dei ciclamini

I ciclamini sono una specie di piante erbacee a fioritura autunnale appartenenti alla famiglia delle Primulaceae. Il loro nome scientifico è Cyclamen spp. e comprende circa 20 specie diverse.

Le foglie dei ciclamini sono palmate, ovvero divise in più lobi che si dipartono dallo stesso punto alla base del picciolo.

I fiori sono portati su steli che emergono direttamente dal rizoma, senza formare vere e proprie infiorescenze. Hanno una struttura a imbuto e sono di colore bianco, rosa, rosso o viola, con cinque petali disposti a forma di stella. La parte centrale del fiore, chiamata corona, è sporgente e si presenta in un colore contrastante rispetto ai petali.

I ciclamini sono piante perenni e tuberose, ovvero possiedono un rizoma tuberiforme (simile a un tubero) dal quale si sviluppano radici e foglie.

I ciclamini preferiscono ambienti freschi e umidi e possono essere coltivati in giardino o in vaso, sia all’interno che all’esterno delle abitazioni.

Classificazione scientifica dei ciclamini

Regno: Plantae
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Ericales
Famiglia: Primulaceae
Genere: Cyclamen

Periodo di fioritura dei ciclamini

La fioritura dei ciclamini avviene solitamente in autunno e inverno, ma a seconda della specie può variare anche in primavera o estate.

Ma vediamo nel dettaglio come curare i ciclamini in casa e all’aperto, seguendo alcune indicazioni utili.

Ciclamino da esterno

I ciclamini resistono molto bene al freddo quindi possono stare anche fuori casa, infatti non esistono ciclamini da esterno o da interno. Le stesse varietà, con i dovuti accorgimenti, si possono coltivare fuori al giardino oltre che dentro casa.

In entrambe le circostanze, fate attenzione a scegliere un ambiente luminoso e non troppo caldo: la temperatura ideale è di 18 gradi.

Come curare il Ciclamino in casa

Come curare i ciclamini in casa? Vi basta seguire questi accorgimenti.

I ciclamini non possono stare vicino alle fonti di calore, devono stare lontani dai termosifoni, ma anche lontani dalle porte: le correnti d’aria improvvise possono danneggiare la pianta.

Quando coltivati in casa, i ciclamini vanno vaporizzati di con una certa periodicità, per assicurare il giusto tasso di umidità. Ogni quanto vaporizzare le piante? Dipende dall’ambiente: se è molto secco, vaporizzate ogni due giorni.

Assicuratevi che il terreno sia sempre umido, facendo attenzione ai ristagni d’acqua: le radici potrebbero marcire. Per precauzione potete versare l’acqua nel sottovaso, attendere un paio d’ore e poi eliminare quella in eccesso, non assorbita dalla pianta.

Quando irrigare il ciclamino? Se notate che la pianta abbassa le foglie, vuol dire che ha sete! Un ciclamino appassito sta probabilmente soffrendo la sete: il fenomeno del turgore cellulare è regolato proprio dalla presenza di acqua all’interno della cellula vegetale e degli stessi vacuoli.

Quando le radici assorbono acqua, la trasferiscono alle cellule delle parti verdi (delle foglie) che si rigonfiano e recuperano turgore. Se le foglie appassiscono e avvizziscono, probabilmente la pianta necessità di più acqua. I ciclamini vogliono sempre un terreno umido ma mai zuppo.

Come curare i ciclamini da esterno

Parliamo di ciclamino da esterno. Come premesso, non vi sono varietà da interno o da esterno ma esiste una regola generale: i ciclamini piccoli sono maggiormente resistenti al freddo rispetto a quelli grandi! I ciclamini a fiore grande sono selezionati da vivai per le dimensioni delle corolle e, generalizzando, si può dire che si adattano meglio per la coltivazione in casa, mentre i ciclamini piccoli sono più rustici e resistenti al freddo. I ciclamini piccoli hanno un aspetto più elegante.

Se le temperature scendono intorno a 0 – 1 °C, spostate i ciclamini in una zona più riparata.

Come conservare i ciclamini in estate

Poiché in estate i ciclamini cessano l’attività vegetativa, riponeteli in un luogo ombreggiato e innaffiateli ogni tanto.

Una volta che i fiori appassiscono, eliminateli tirando via anche il gambo: da eliminare anche le foglie secche, onde evitare che marciscano. Se, in estate, lasciate i ciclamini all’esterno, assicuratevi che non siano esposti direttamente al sole che andrebbe a bruciare i bulbi.

Rinvaso dei ciclamini

Non serve rinvasare spesso il ciclamino, pertanto effettuate l’operazione in primavera, ma solo nel caso si dovesse notare che le radici hanno completamente riempito il contenitore: le radici spuntano attraverso il foro di drenaggio del vaso.

Per riempire il vaso usate del buon terriccio misto mescolando una parte di sabbia e una di torba in egual misura.

Sul fondo del vaso adagiate un pezzo di coccio: servirà a garantire un corretto drenaggio dell’acqua.

Come curare i ciclamini dalle malattie

Attenzione alla muffa grigia e il ragnetto rosso: nel primo caso si dovrebbero notare dei marciumi sui petali e sulla parte centrale della pianta. Per rimediare, dovrete eliminare le parti danneggiate e applicare in seguito un anticrittogamico.

Ciclamino con foglie gialle

Il ragnetto rosso provoca invece l’ingiallimento delle foglie, comportando anche la caduta delle stesse. Per rimediare, dovrete eliminare con le mani l’ospite indesiderato usando un batuffolo di cotone. Successivamente dovrete nebulizzare la chioma della pianta per aumentare il tasso di umidità.

In assenza di malattie, le foglie gialle potrebbero essere collegate a errori di irrigazione (eccesso di acqua) oppure carenze nutrizionali. Assicuratevi che il terreno non sia troppo zuppo d’acqua e somministrate del concime specifico.

Come concimare i ciclamini

Tra le cure da dedicare alla coltivazione del ciclamino non deve mancare la concimazione, soprattutto se la pianta è coltivata in vaso.

Per concimare il ciclamino, usate un concime ricco di fosforo, zinco e ferro, meglio se naturale e ricavato da estratti vegetali. Potete acquistare concimi specifici o, se lo avete in casa, impiegare un concime per piante da fiore ma solo se arricchito con zinco e ferro.

Nei centri di giardinaggio potete acquistare un concime appositamente creato per i ciclamini. Se siete più comodi potete acquistarlo anche in questa pagina di Amazon.

Come curare i ciclamini in vaso

Per coltivare il ciclamino in vaso dovete seguire le stesse regole viste in precedenza. Se volete un’aiuola o un vaso ricco di fiori, potete scegliere una fioriera rettangolare da 70 cm e riempirla di ciclamini e bergenie. Queste due piante hanno una buona resistenza al freddo e convivono bene insieme.

ciclamino da esterno in vaso

Questa soluzione è utile se volete coltivare il ciclamino in terrazzo o in balcone. L’importante è che la zona non sia eccessivamente ventosa altrimenti le piante potrebbero risentirne. La bergenia, in modo limitato, riesce a proteggere i ciclamini dal vento, quindi questo abbinamento è ancora più comodo quando s’intende coltivare ciclamini in terrazzo o balcone.

Pubblicato da Anna De Simone il 11 Marzo 2023