Come cucinare nel microonde: istruzioni e soprattutto tanti consigli su cosa e come cuocere nel microonde. Microonde combinato o classico.
Non è possibile dorare e cucinare in qualsiasi forno a microonde ma è possibile cuocere a vapore anche nel forno a microonde più datato.
Per microonde combinato s’intende quel forno che combina la tecnologia delle microonde al classico grill con resistenze elettriche che vediamo anche nel forno tradizionale. In commercio esistono anche microonde che uniscono la funzione grill “combinata” a quella ventilata. In pratica, se a casa avete un forno a microonde, questo può essere:
Alcuni forni a microonde combinati dispongono della funzione Crisp. La funzione Crisp è stata brevettata dalla Whirpool quindi su elettrodomestici di altre case prenderà nomi differenti ma il meccanismo di funzionamento è lo stesso. La funzione crisp consente di ottenere dorature omogenee e un buon grado di croccantezza mediante tre diverse operazioni:
La funzione crisp che consente di cuocere nel forno a microonde non prevede diverse intensità. Se con il grill del forno convenzionale dobbiamo regolare la temperatura, con la funzione grill del microonde ventilato dobbiamo solo decidere il tempo di cottura. Se da un lato diventa facile cuocere, dall’altro chi cucina ha meno campo d’azione e potrebbe non ottenere i risultati desiderati.
Diciamo che il microonde combinato può essere utile per cucinare nel microonde determinati alimenti preconfezionati che dal congelatore passano al piatto, sostando nel microonde come pitstop intermedio!
Il paragrafo precedente è stato necessario per farvi capire che non tutti i forni a microonde sono adatti alla cottura degli alimenti.
Il forno a microonde si fa apprezzare per la rapidità dei tempi di cottura mentre quello combinato perde questo incredibile vantaggio.
Sul libretto dei forni a microonde combinati si legge che questa tecnologia può essere sfruttata per cucinare:
Per esempio: una pizza fatta in casa può cuocere 11 minuti al microonde ma nel forno ventilato, se posto a 200 °C, cuocerà ugualmente in 10 minuti restituendo un prodotto migliore! L’unico vero vantaggio in termini energetici e di tempistiche è che il forno a microonde non va pre-riscaldato mentre il forno tradizionale sì.
Prima di cucinare nel microonde, chiedetevi se quell’alimento può essere cotto nel forno tradizionale o su piastra. Fate una comparazione delle tempistiche e sperimentate così da mettere a confronto i risultati ottenuti!
Fate una prova: preparate due pizze dalle medesime dimensioni. Fate cuocere le pizze una al microonde e l’altra nel forno tradizionale attivando, se possibile, la modalità ventilata negli utlimi minuti di cottura o solo per far asciugare l’eccesso di mozzarella. Assaggiate e comparate i risultati ottenuti!
Dopo aver visto cosa è possibile cuocere nel microonde, vediamo quali sono gli alimenti da evitare.
Per maggiori informazioni vi consigliamo di leggere il nostro nuovo articolo in cui spieghiamo in dettaglio cosa non mettere nel forno a microonde.
Un vantaggio alla portata di tutti è la cottura a vapore operata nel microonde. In questo caso non è necessario disporre di un microonde particolarmente moderno. In questo contesto vi invitiamo a vedere le ricette e i tempi da rispettare nella pagina dedicata a come cucinare a vapore nel microonde.