Avete il pollice verde ma vi manca un fazzoletto di terra dove poter coltivare le vostre piantine? Se avete in casa un paio di bottiglie di plastica avete risolto il vostro problema e siete pronti a coltivare un orto in bottiglia. Una pratica da fare a casa e a scuola.
Coltivare un orto con questo metodo non solo è un ottimo modo per riciclare le bottiglie ma è anche una soluzione per chi non ha spazio per allestire un vero e proprio orto. Certo chi ha un balcone o una terrazza può prediligere la coltivazione in vaso, ma chi non ha neanche quelli e vive in un bilocale? La soluzione nasce per riciclare plastica PET ma può dare piacevoli soddisfazioni a chi coltiva.
Le istruzioni per coltivare un orto in bottiglia.
Consigli importanti per coltivare un orto in bottiglia.
Il drenaggio: assicurarsi di aver effettuato il foro nel fondo della bottiglia. Serve anche per far penetrare l’aria nel terriccio.
Mettere un piattino sotto ogni bottiglia per evitare di sporcare il pavimento.
Ora non vi resta che preparare le bottiglie per riuso ecosostenibile.
Tale pratica è stata proposta con successo anche dalla direzione didattica statale di Rosà (VI) dove gli insegnanti, insieme agli alunni, sono riusciti a ricavare dei bellissimi orti in bottiglia. Mentre si attende che l’Expo porti gli orti didattici nei cortili delle scuole italiane, gli altri docenti possono prendere esempio dal complesso scolastico vicentino.
Sulla scia degli orti in bottiglia, sono nate le Grow Bottle, elegante e alla moda che ricicla vecchie bottiglie in vetro per portare origano, basilico, prezzemolo e altre erbe, in casa vostra. Ogni bottiglia costa circa 28 euro.