Ciclamino in casa, tutti i consigli

Ciclamino in casa

Ciclamino in casa: consigli per la coltivazione del ciclamino in vaso con particolare attenzione all’ambiente domestico. Come curare il ciclamino in vaso.

Il genere ciclamino (Cyclamen) comprende una ventina di specie di piante perenni, provenienti da diversi tipi di habitat. Tra le specie più diffuse, segnaliamo il cyclamen persicum, il cyclamen europaeum e il cyclamen neapolitanum. Il cyclamen repandum o ciclamino selvatico, in Italia, è una specie protetta. E’ impensabile coltivare il ciclamino selvatico in casa ma vi sono alcune varietà selezionate proprio per adattarsi alla coltivazione domestica.

Ciclamino in casa

Purtroppo il ciclamino in vaso trova le sue condizioni peggiori quando coltivato in appartamento. Quando decidete di coltivare il ciclamino in casa, dovete scongiurare gli errori più tipici di questa coltivazione:

Eccesso di luce

Il ciclamino è annoverato tra le piante che non hanno bisogno di sole per prosperare. Chi vuole coltivare il ciclamino in casa dovrà evitare di esporre il vaso nei pressi di una finestra. I raggi solari diretti così come una costante fonte di illuminazione artificiale, può facilmente danneggiare l’apparato fogliare e un appassimento temporaneo dei fiori. Quando la condizione è protratta nel tempo è possibile assistere al disseccamento dei fiori del ciclamino.

Temperature troppo elevate

Il ciclamino in casa è esposto a temperature troppo elevate. Durante la fioritura del ciclamino, se le temperature in casa sono costantemente superiori ai 20 °C, i fiori cessano di svilupparsi, restano piccoli, sbiaditi e appassiscono facilmente. Se notate che la pianta vede getti molto allungati e foglie o fiori ricurvi, vuol dire che la pianta mostra i primi sintomi di sofferenza: la pianta sta soffrendo il caldo! Mai tenere il ciclamino in casa con i termosifoni accesi.

Nei casi più gravi, il calore provoca un’apertura verso l’esterno della rosetta di foglie.

Scarsa illuminazione

E’ vero che la pianta non necessita di sole ma ciò non significa che dovete rilegarla nella stanza più buia della casa! Nel suo habitat naturale, il ciclamino è abituato a zone a mezz’ombra o completamente ombreggiate, dove la luce solare filtra tra le foglie degli alberi più grossi. In casa andiamo incontro a due condizioni opposte: o piazziamo la pianta davanti la finestra (dove riceve troppa luce) oppure rileghiamo la pianta nelle scale o in una zona dove non riceve affatto luce.

Il ciclamino in casa, quando riceve poca luce, rallenta la sua crescita e, n autunno e inverno, arriva a bloccare completamente la fioritura sfoggiando delle foglie tenere e sbiadite.

Come curare il ciclamino in casa

In base ai sintomi descritti, rimediate al più presto. Se notate i vostri ciclamini in casa stanno dando segnali di sofferenza, agite ripristinando velocemente le condizioni di luce e temperatura ideali.

Interventi tardivi o insufficienti non vi aiuteranno a recuperare il tipico aspetto del ciclamino. Poi attenti a non prendere iniziative! Se avete individuato sofferenze causate da calore (getti più lunghi del normale), non improvvisate somministrando molta acqua alla pianta. Irrigando abbondantemente un ciclamino che soffre per il calore non solo non risolvete il problema ma peggiorate la situazione. Un ciclamino che soffre per le temperature troppo elevate non è in grado di smaltire l’eccesso di acqua e il tubero potrebbe soffrire di marciumi.

Coltivazione del ciclamino in vaso

Una volta che assicurate alla vostra pianta di ciclamino in casa le giuste condizioni di luminosità e temperatura, non dovrete fare altro che seguire le istruzioni sulla coltivazione del ciclamino in vaso. Le istruzioni sono disponibili nell’articolo: coltivare ciclamini in vaso.

Ecco le cure da impartire al ciclamino in vaso.

  • Il ciclamino vuole molte ore di luce ma sempre filtrata e non diretta.
  • Il ciclamino necessita rigorosamente dell’alternanza di asciutto e umido. Fate asciugare completamente il suolo prima di irrigare ancora.
  • Non lasciate ristagnare l’acqua nel sottovaso.
  • Aumentate la frequenza di irrigazione durante la fioritura.
  • Riducete le irrigazioni nel periodo che segue la fioritura.
  • La pianta vuole un terriccio leggero e poroso, fertile e da pH leggermente acido (intorno a 6).
  • Non irrigate il ciclamino in vaso con acqua del rubinetto. Usate acqua distillata, acqua acidificata o acqua piovana.
  • Durante la fioritura concimate ogni 12 – 15 giorni con una modesta quantità di concime liquido specifico per piante da fiori.

Per concimare il ciclamino, usate un concime ricco di fosforo, zinco e ferro, meglio se naturale e ricavato da estratti vegetali come il concime liquido One che su Amazon si compra al prezzo di 12,80 euro con spese di spedizione gratuite.

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La concimazione va interrotta completamente dopo la fioritura e va ripresa solo verso la fine dell’estate.

Pubblicato da Anna De Simone il 10 Gennaio 2017