Camminare: i benefici di una semplice passeggiata

Camminare benefici: fare due passi all’aperto comporta dei benefici che spesso tendiamo a sottovalutare. Vediamo nel dettaglio cosa comporta fare una bella passeggiata!

E’ luogo comune pensare che per mantenere il nostro corpo in salute bisogna andare in palestra a fare esercizi mirati. Anche fare semplici passeggiate offre i suoi vantaggi! Certo, chi è molto pigro avrà difficoltà ad alzarsi dalla poltrona per camminare un pochino. Eppure, camminare tutti i giorni arreca enormi benefici per il nostro organismo e a confermarlo sono anche gli esperti. I benefici non si limitano alla salute fisica ma anche al benessere mentale.

Camminare benefici

Camminare ci consente di migliorare la salute sotto molti aspetti: riduce lo stress, contribuisce a rilassare la tensione muscolare, migliora ala qualità del sonno. Ma vediamo nello specifico quali sono i benefici della camminata:

Migliora la creatività

Secondo numerose ricerche, muoversi a piedi ci rende più elastici mentalmente. Anche quando siamo in ufficio e ci sentiamo vuoti mentalmente, può esserci molto di aiuto alzarsi dalla scrivania e fare due passi, anche rimanendo in ufficio. Ovviamente, i benefici sono maggiori se usciamo all’aperto; il potenziamento della creatività  permane anche dopo che siamo rientrati dalla passeggiata.

Quindi se avete problemi quotidiani che vi assillano,camminare potrebbe essere la giusta soluzione!

Previene la demenza

Non tutti sanno che fare regolare attività aerobica anche a livelli minimi aiuta a rallentare i sintomi della demenza senile. Basta, camminare tutti i giorni per almeno 30 minuti per migliora l’attività mentale.

Fa bene al cuore

Il cuore ha bisogno di allenamento, in quanto si tratta del nostro motore vitale. La sua attività migliora quando si prende la buona abitudine di fare una buona passeggiata al giorno. Camminare favorisce il processo di pompaggio del sangue verso il cuore limitando ulteriori sforzi. Si tratta dunque di un vero toccasana per il sistema cardiovascolare. Tutto ciò avrà come conseguenza un abbassamento del rischio di mortalità per problemi cardiaci.

Migliora l’umore

Secondo gli esperti, camminare aiuta a prevenire la depressione e nel caso di disturbi dell’umore, ne agevola il superamento o la gestione. Già alzarsi dalla sedia per fare due passi all’aperto ci fa sentire meglio. E non parliamo di beneficio temporaneo. Il benessere che ne deriva dalla camminata perdura anche dopo la passeggiata e aiuta a sostenere l’umore anche quando è po’ giù.  E’ molto consigliabile passeggiare se state attraversando una situazione di stress emotivo, esaurimento nervoso o depressione.

Aumenta i livelli di vitamina D nel corpo

La vitamina D consente l’assorbimento di fosforo e calcio nelle ossa, rafforzando così lo scheletro. È stato dimostrato che fare lunghe passeggiate favorisce l’incidenza di questa vitamina nell’organismo. Specialmente se si è esposti ai raggi solari per una sufficiente quantità di minuti.

Quando la pelle è esposta alla luce del sole, il corpo inizia a produrre questa vitamina fondamentale per le ossa. Dal momento che pochi cibi contengono vitamina D (salmone, aringhe, uova, fegato, carni rosse, verdure verdi e olio di fegato di merluzzo), fare una passeggiata di giorno è un buon modo per tenerci in forma. Ovviamente, nei mesi estivi, è consigliabile proteggersi con creme, cappelli e aumentare l’idratazione.

Fa bene alle ossa

Camminare aiuta inoltre la mineralizzazione ossea (primo passo contro l’osteoporosi) e contrasta tutte quelle malattie ossee che con il passare del tempo affliggono anziani e non.

Godetevi i vantaggi offerti da una sana passeggiata

Camminare non solo rinvigorisce le gambe, ma aiuta tutto il corpo a stare meglio, compresa la mente. Questa attività ha la capacità di rilassare, eliminare lo stress, combattere la depressione e far recuperare energia. Previene l’obesità e consente di mantenere il proprio peso ideale, oltre a regolare il metabolismo. Tutto ciò si traduce in una maggiore aspettativa di vita.

A ogni modo, tenete presente che anche il ritmo della camminata è importante. Deve essere fatta a “buon ritmo”, sforzandosi un po’ e non deve essere solo una scusa per passeggiare pigramente tra bancarelle e negozi.

Pubblicato da Anna De Simone il 29 Gennaio 2019