Alloro: coltivazione, malattie e controindicazioni

alloro coltivazione

L’alloro, albero molto diffuso in tutto il mediterraneo, è un sempreverde perenne che può raggiungere un’altezza di 10 m.

I suoi fiori sono di color giallo e sbocciano durante la primavera mentre i suoi frutti cono carnosi e contengono un unico seme.



Albero di alloro

L’albero di alloro è diffuso in tutta la zona del Mediterraneo e predilige climi miti, è in grado di sopravvivere a temperature che vanno sotto lo zero anche se per un periodo limitato.

L’albero di alloro possiede una ramificazione molto fitta che tende ad andare verso l’alto. Le sue radici vanno in profondità nel terreno.

Le sue foglie sono di colore verde scuro con il margine seghettato e di forma ovale, il legno è aromatizzato dal momento in cui emana lo stesso odore delle foglie.

In primavere l’albero di alloro mostra i suoi fiori di color giallo mentre durante il periodo autunnale mostra i suoi frutti.

Alloro: significato

L’alloro è una pianta apprezzata fin dai tempi antichi e ricca di significati, rappresenta il coraggio, la sapienza e la gloria.

Si ritiene anche che l’alloro possa aiutare a far avverare i desideri, infatti, le persone più superstiziose ancora oggi mettono un paio di foglie di alloro sotto il cuscino quando dormono per far si che i loro sogni si possano avverare.

Alloro: cure

Anche nell’antichità si riteneva che l’alloro avesse proprietà benefiche e antibatteriche: durante il periodo della peste l’imperatore romano Claudio su suggerimento dei medici si trasferì in una località ricca di foreste di alloro.

Oggi vari studi in laboratorio hanno provato che l’evaporazione dell’olio essenziale di alloro protegge dalle infezioni.

Alloro: malattie

L’alloro è tendenzialmente una pianta resistente che non necessita di moltissime cure; questo non significa però che sia immune da malattie.

Un primo caso di malattia dell’alloro potrebbe dipendere proprio da voi nel momento in cui annaffiate: un’eccessiva irrigazione porta infatti la pianta a marcire. Ve ne accorgerete quando vedrete le foglie che iniziano a essere di color marrone. Al contrario, una scarsa irrigazione porta l’alloro a sviluppare foglie di color giallo.

Un parassita comune che colpisce l’alloro è la Cocciniglia bruna, un piccolissimo animaletto che provoca la presenza di macchie brune sulle foglie.

È possibile rimuovere la Cocciniglia passando la foglia con un po’ di cotone impregnato di alcol oppure con antiparassitario.

Se invece doveste notare che iniziano a presentarsi deformazioni nei germogli e nelle foglie potreste essere alla presenza di un attacco della psilla, un insetto di piccolissime dimensioni e purtroppo molto diffuso nelle coltivazioni.

La psilla blocca la crescita dell’alloro e preferisce le parti più umide, ecco perché è meglio prevenire facendo potature che migliorino il passaggio dell’aria.

Se la psilla dovesse aver già fatto ammalare l’alloro, allora è meglio rimuovere le parti colpite e intervenire con prodotti specifici.

Se invece notate che le foglie ingialliscono con macchiette di color marrone allora potreste essere in presenza del ragnetto rosso: in questo caso le foglie si accartocciano per poi cadere. In questo caso per risolvere il problema è necessario utilizzare uno specifico insetticida.

Un insetticida specifico per combattere il ragnetto rosso senza creare danno agli insetti utili è quello prodotto dalla Bayer in vendita su Amazon.

Alloro: controindicazioni

In questo momento non esistono controindicazioni accertate per l’utilizzo dell’alloro.

Alloro: coltivazione

L’alloro è una pianta coltivabile sia in giardino sia in vaso per fini ornamentali. Come detto in precedenza si tratta di una pianta molto resistente che non necessita attenzioni particolari se non una potatura ogni tanto per evitare possibili parassiti.

Nel caso in cui abbiate piantato l’alloro in giardino vi consiglio di annaffiare l’alloro solo durante il primo anno di vita. Se invece lo avete piantato in un vaso, è importante annaffiarlo sempre con costanza.

Qualora foste interessati a coltivare nel vostro giardino o semplicemente in vaso una pianta di alloro vi consiglio di acquistarlo seguendo questo link alla modica cifra di 5,90 €.

Pubblicato da Matteo Di Felice, Imprenditore e Managing Director di IdeeGreen.it, Istruttore di corsa RunTrainer e Mental Coach CSEN certificato, Istruttore Divulgativo Federazione Scacchi Italiana e appassionato di Sostenibilità, il 15 Aprile 2019