Fischi e ronzii sono i sintomi principali dell’acufene, un fastidio che colpisce 4 italiani su 100. Questo disturbo compare all’improvviso, senza una particolare causa apparente. Le cause possono essere molteplici e vanno dal danno al sistema uditivo fino a problemi alla zona cervicale.
Non è classificato come una malattia ma è spesso descritto come un sintomo. Questa condizione, infatti, può essere legata a un gran numero di cause. Le cause più comuni che provocano acufene sono:
Le emissioni otoacustiche spontanee (cioè quei rumori prodotti in condizioni fisiologica dall’orecchio interno) possono -in rari casi- causare ronzii nell’orecchio e acufene. Nei casi più critici, le cause dell’acufene sono riconducibili a condizioni mediche quali:
Ronzii e fischi alle orecchie sembrerebbero essere più comuni tra le persone che soffrono di depressione.
Se soffri di acufene, per escludere e determinate cause, è importante sottoporsi a una visita specialistica. La medicina offre un buon numero di questionari, test e analisi che possono chiarire le cause soggettive del problema. Spesso, i medici devono imparare a interpretare anche lo stile di vita del paziente.
Una visita completa dovrebbe essere supportata da analisi come un audiogramma e un esame neurologico.
Analisi di imaging possono mettere in evidenza problemi di natura neurologica: una risonanza magnetica, su consiglio del medico, potrebbe essere opportuna.
Altri test per scongiurare correlazioni tra gli acufeni e altre malattie comprendono la valutazione del battito cardiaco (correlata con diverse malattie, con lo stress…).
L’acufene può causare a sua volta stress emotivo, ansia, depressione, scarsa concentrazione e altre implicazioni. La cura, quindi, può e deve svolgersi su più fronti.
Da un lato è importante rivolgersi a un otorinolaringoiatra ma è anche opportuno lavorare sulle cause individuando la cura ad hoc. Per esempio, in caso di acufene pulsante (dovuto a problemi legati al flusso sanguigno) sarà opportuno fare un doppler (TCD), un’angiografia e curare il problema a monte.
In qualsiasi caso, la cura dell’acufene non può prescindere la causa. Ci sono però alcuni consigli di base da poter seguire per alleviare la condizione.
Ecco alcuni rimedi e consigli utili da seguire:
In Italia non vi sono ancora terapie e trattamenti psicologici specifici per la cura dell’acufene ma negli Stati Uniti, il Department of Veterans Affairs, ha sviluppato un protocollo clinico chiamato “Progressive Tinnitus Management atto a curare gli afuceni nei pazienti che hanno sviluppato il sintomo a seguito di un evento emotivo di alto impatto o in caso di sindrome post traumatica da stress.
Oltre a curare al massimo il tuo stile di vita e consultare il medico, sembra che esistono dei rimedi naturali in grado di alleviare l’acufene. Il ginkgo biloba in passato è stato usato per la cura dell’acufene. Molti blog consigliano l’uso di integratori a base di melatnonia o di zinco per alleviare il fischio all’orecchio… tuttavia, l’America Academy of Otalaryngology ha bocciato integratori a base di queste sostanze definendoli inefficaci.
Per altre informazioni su come curare gli acufeni: Acufene, rimedi naturali