Zebrasoma flavescens
Andiamo alla scoperta di tutte le informazioni sullo Zebrasoma flavescens, dalle sue caratteristiche alle esigenze (alimentazione, dimensioni vasca, cure, prevenzione delle malattie…).
Il colore del pesce chirurgo è molto particolare: la livrea è di un colore giallo vivo, ma di notte il giallo si dissolve leggermente e si forma una banda chiarissima, quasi bianca. Anche altri pesci da acquario marino cambiano colorazione della livrea a seconda della luminosità in vasca, ne è un altro chiaro esempio il piccolo gobiodon okinawae.
Pesce chirurgo giallo
E’ comunemente noto come pesce chirurgo, è famoso per la sua tinta vivace: un giallo luminosissimo e dalla saturazione unica! In cattività, cresce fino a un massimo di 20 cm. E’ un pesce solitario, in natura non si trova mai in grandi branchi anche se non è raro vederlo nuotare in coppia.
E’ un pesce pacifico che si adatta perfettamente all’acquario di comunità, a patto che abbia abbastanza spazio per nuotare. In un acquario piccolo, non solo lo Zebrasoma flavescens soffrirebbe, ma potrebbe anche morire saltando fuori dalla vasca: fa dei movimenti a scatto!
Prima di saltare dalla vasca, il pesce chirurgo giallo appare nervoso, frenetico e più irrequieto del solito, tende a nuotare verso al superficie e fare movimenti a scatto più accentuati del solito. Ciò si verifica in caso di stress (acquario troppo piccolo) oppure se ci sono costanti interventi da parte dell’uomo per la sistemazione di rocce vive e altri coralli. Nella foto in alto, vi sono due dei pesci marini da acquario più belli: lo zebrasoma flavescens e il Paracanthurus hepatus, pesce chirurgo blu.
Zebrasoma flavescens: prezzo e vendita
E’ facile da trovare in commercio, il prezzo lo fa il rivenditore. In media ha un costo di 70 euro. Molto più costoso e difficile da trovare è il “suo cugino” Zebrasoma gemmatum, che ha un prezzo esorbitante, supera i 1000 euro!
Zebrasoma flavescens: alimentazione
Tra le cure imprescindibile figura una sana alimentazione. In natura, il pesce chirurgo giallo è un animale erbivoro. Si nutre di alghe bentoniche e materiale vegetale vario. In acquario è bene alimentarlo con alghe fresche ed essiccate. E’ opportuno offrire un’alimentazione variegata senza fossilizzarsi sui classici mangimi secchi.
In acquario può abituarsi a mangiare anche cibo di origine animale, tuttavia gli effetti a lungo termine di questa alimentazione “non affine con le sue propensioni naturali” sono sconosciuti.
In natura, l’alimentazione dello zebrasoma flavescens reca un grande aiuto alle tartarughe. Non è raro vedere un pesce chirurgo nuotare nei pressi dei branchi di tartarughe marine, il pesce chirurgo si nutre delle alghe che crescono sul carapace. Il film Alla ricerca di Nemo ha giovato ad accrescere la popolarità dei tre pesci che vedi nelle foto:
- Pesce pagliaccio o Nemo
- Pesci chirurgo gialli
- Pesce chirurgo blu o Dory
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Cure in acquario
L’alimentazione non è l’unica cura da dedicare allo Zebrasoma flavescens. Per prevenire la comparsa di diverse malattie, è importante assicurare una buona illuminazione alla vasca. L’illuminazione adeguata ha un impatto diretto sul pesce e anche sull’intero sistema acquario, consentirà la produzione di alghe bentoniche direttamente sulle rocce vive della vasca.
In caso di malattie che incidono sulla livrea del pesce (come macchie bianche sullo zebrasoma) è possibile impiegare starilizzatori ultravioletti.
Dimensioni vasca
Come la specie Zebrasoma xanthurum, zebrasoma veliferum, zebrasoma desjardinii e il più prezioso gemmatum, anche il pesce chirurgo giallo ha bisogno di una vasca grande. Tutti i pesci del genere zebrasoma sono ottimi nuotatore, in natura non stanno mai fermi e amano nuotare sia tra anfratti che in spazi più aperti.
E’ chiaro che adattare il pesce chirurgo giallo in un acquario di pochi litri è difficile. Arriviamo alla fatidica domanda. Cosa pensare di uno Zebrasoma flavescens in 100 litri? Che si tratta di un azzardo troppo grosso!
Ogni autore consiglia dimensioni della vasca diverse per questo pesce, ma nessuno scende mai sotto i 200 litri, o meglio, nessuno fatta eccezione per chi è nella vendita! Purtroppo la gran parte di commercianti consigliano questo pesce anche per reef di 100 o 200 litri. Molti esperti, consigliano di adottare uno Zebrasoma flavescens solo se si ha a disposizione una vasca di almeno 500 litri! In natura, lo Zebrasoma flavescens può raggiungere una lunghezza di 35 – 37 cm, nell’acquario marino, in genere, non supera i 15-18 cm.
Pubblicato da Anna De Simone il 27 Gennaio 2019
