Tormalina nera

Tormalina nera

La tormalina nera appartiene al gruppo di minerali detti tormaline, appartenenti alla classe dei silicati, ordine dei ciclosilicati. Il loro nome deriva dal termine cingalese “turmali”, in passato utilizzato per indicare il nome dei cristalli portati in Europa dal Ceylon. Turmali significa pietra di vari colori ma noi stiamo per scoprire le caratteristiche della tormalina nera, nello specifico. Ci sono casi in cui il colore non è neppure uniforme, tra l’altro, perché dipende dalla composizione chimica del minerale.



Tormalina nera

La formula chimica di questa tormalina è NaFe3 (Al,Fe)6 [(OH,F)4 (BO3)2 Si6O18]. Siamo di fronte ad un borosilicato basico complesso di alluminio che appartiene a un gruppo di minerali in cui possiamo trovare pietre di molti colori. Non solo nero, quindi, ma anche arancione, rosa, rosso, viola, azzurro, giallo, verde, marrone e nero. Al di là del colore, legato alla composizione chimica, la tormalina è una pietra comune nelle rocce pegmatitiche o sedimentarie, di forma prismatica molto allungata con striature verticali.

Tormalina: proprietà

La tormalina nera è dotata di numerose proprietà, tra le più rilevanti ci sono la piroelettricità e la piezoelettricità. La prima si traduce nella sua capacità di caricarsi di energia elettrica se si riscalda e poi si raffredda, la seconda nella capacità di caricarsi di energia elettrica se sottoposta a pressione. E’ inoltre un minerale inattaccabile agli acidi e può essere scaricata dopo l’uso sotto l’acqua corrente.

Troviamo la tormalina nera spesso utilizzata per schermare gli effetti nocivi dei campi magnetici prodotti dalla televisione o dal computer, ma viene impiegata anche per avere dei benefici più generali sul piano fisico e spirituale. In questo caso la si dovrebbe tenere nella mano sinistra in particolare proprio nei momenti di particolare tensione, la sua capacità sarà quella di permetterci di scaricare il nervosismo. In alternativa la possiamo anche usare appoggiandola sull’osso sacro, sulle ginocchia o sui piedi, basta poco perché faccia il suo effetto, non serve utilizzarla per lunghi periodi.

Tormalina nera

Tormalina: poteri

Vediamo assieme altri poteri attribuiti alla tormalina nera, pietra utilizzata come antidolorifico oppure per favorire il recupero dell’energia vitale quando necessario, oppure ancora per rafforzare il nostro sistema immunitario. Abbiamo già visto che ci può proteggere dalle radiazioni nocive delle apparecchiature elettroniche tra cui pc e TV, ma si può anche dire che la tormalina nera è in grado di purificare le nostre energie e di proteggerci dalle negatività ambientali.

Come pietra legata all’elemento Terra, assorbe al proprio interno tutte le disarmonie quindi rimuove il vittimismo e l’autocommiserazione trasformando l’atteggiamento negativo in positivo.

Sempre a livello psicologico si può notare che questo minerale, seppur nero, ha un effetto assolutamente positivo sul nostro umore. Scaccia pensieri ed energie negative, ci spinge ad avere un atteggiamento imparziale di fronte ai fatti della vita ed un approccio razionale. Con la tormalina nera tra le mani dovremmo essere portati a riconoscere i nostri errori impegnandoci a risolvere situazioni senza via d’uscita in modo pragmatico e concreto. Allo stesso tempo saremo spinti ad un atteggiamento di introspezione ma solo per poi essere in grado di liberarci da quegli stati d’animo in cui ci sentiamo intrappolati o esausti. Se abbiamo tendenze nevrotiche o siamo stra-carichi di stress, questa tormalina è ciò che fa per noi.

Tormalina: significato

Minerale legato alla Terra, la tormalina nera risulta quindi riguardare tutto ciò che è inerente alla sfera della stabilità e del benessere, quindi a temi come la pace, l’equilibrio, la fertilità, il denaro. Se vogliamo attribuirle un chakra, il suo è il primo, Muladhara (“Radice”)

A proposito di equilibrio, possiamo aggiungere che questa tormalina bilancia le energie femminili e maschili del corpo, e in generale agisce come bilanciatore, infatti, a livello metafisico, si dice che sia capace di equilibrare anche i due emisferi del cervello.

Tra i vari significati che vengono attribuiti a questa pietra troviamo anche quello di “pietra della creatività”. Si dive infatti che possa aiutare gli artisti di varie discipline ad avere l’ispirazione giusta, Da artisti e non artisti viene utilizzata per limitare comportamenti ossessivi o molto ripetitivi.

Tormalina: dove si trova

Data la durezza e l’inalterabilità, le tormaline si possono reperire anche nelle rocce sedimentarie ma in generale si tratta di minerali comuni soprattutto nelle rocce magmatiche e metamorfiche. La troviamo in abbondanza nelle pegmatiti. Per quanto riguarda la sua collocazione a livello geografico, le tormaline più limpide provengono dall’isola d’Elba, in Italia, e nel resto del mondo dal Minas Gerais (Brasile), dagli Urali, dal Madagascar, da Sri Lanka, Namibia, Mozambico, Maine e California in USA. Se invece ci “accontentiamo” di cristalli opachi ma ben formati, allora ne troviamo anche in altre zone di Italia oltre all’Isola d’Elba: Olgiasca (LC), Candoglia e Craveggia (NO) Sondalo (SO) e in Val di Vizze (BZ).

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Pubblicato da Marta Abbà il 7 Gennaio 2019