Raucedine, cause e rimedi

raucedine

La raucedine è un termine piuttosto generico, in grado di descrivere una serie di cambiamenti anomali della propria voce, prevalentemente determinata da un’irritazione delle corde vocali. La raucedine può assumere diverse forme e, in sostanza, esser determinata da un lungo elenco di possibili cause.

Cerchiamo di comprenderne le principali, e comprendere come poter rimediare.

Le cause della raucedine

Le cause più comuni della raucedine sono rappresentate dalla laringite acuta, che di solito si verifica a causa di un raffreddore, di un’infezione virale delle vie respiratorie superiori, o di un’irritazione causata da un uso eccessivo della voce (pensa a quando si urla in occasione di un evento sportivo o di un concerto!).

È inoltre possibile che la raucedine possa essere determinata da un’infezione di tipo virale, come il papilloma, o ancora dalla presenza di noduli vocali. Più frequentemente, la raucedine è favorita dal reflusso gastroesofageo, una condizione nella quale l’acido gastrico sale dallo stomaco nell’esofago e nella gola, irritando le corde vocali e la stessa gola.

Se invece il problema è più prolungato, di solito la causa è da ricercarsi all’uso eccessivo della voce. Ancora, non si può certamente escludere che la raucedine sia provocata da allergie, fumo, problemi tiroidei, disturbi neurologici.

La cura della raucedine

La maggior parte delle forme raucedine non richiede un trattamento. Dunque, in questi casi è sufficiente un “riposo vocale”. La raucedine che è invece determinata da raffreddore o influenza, potrà essere valutata dal proprio medico di famiglia, all’interno di un normale decorso della malattia.

Tuttavia, se la raucedine dura più di qualche settimana, è necessario che tale condizione sia valutata da uno specialista: alcune forme di raucedine possono infatti essere di origine complessa e il trattamento della condizione può richiedere l’intervento di uno o più professionisti, tra cui un otorinolaringoiatra e un logopedista.

La diagnosi della raucedine

Per poter comprendere quali siano le cause della raucedine è evidentemente necessario procedere alla sua diagnosi.

In particolare, un otorinolaringoiatra procederà a indagare la storia della vostra raucedine e della salute in generale, per poi valutare la necessità di eseguire una laringoscopia indiretta o altri esami che favoriranno l’individuazione delle caratteristiche di questa condizione.

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La prevenzione della raucedine

Se si soffre frequentemente di raucedine, e il proprio medico ha comunque accertato che non vi sono cause specifiche alla base di ciò, si può comunque intervenire con una serie di comportamenti finalizzato a prevenire questo problema.

Tra i principali:

NON cadere nella tentazione di effettuare gargarismi, perché non solo non hanno effetti terapeutici sulle corde vocali, ma corrono il rischio di peggiorare l’irritazione;

  • dare più riposo possibile alla voce;
  • effettuare delle inalazioni di vapore;
  • limitare la tosse con un trattamento farmacologico condiviso con il proprio medico;
  • evitare di prendere alcolici;
  • non sussurrare, perché sforza le corde vocali più che parlare;
  • bere molta acqua.

I rimedi contro la raucedine

Prima di procedere con un trattamento farmacologico per la cura della raucedine, è possibile valutare la possibilità di adottare qualche rimedio casalingo, sempre dopo averne parlato con il proprio medico.

Per esempio, un tipico rimedio della nonna è l’aggiunta di un po’ di miele al succo di 10 foglie di basilico, da leccare lentamente nella misura di un solo cucchiaio, generalmente sufficiente per poter alleviare i fastidi.

Un altro rimedio utile è legato allo zenzero. È sufficiente spellare una piccola radice di zenzero, tagliandola in spicchi sottili e mettendo questi pezzi in una piccola pentola d’acqua. Fai un buon tè con questo composto e, quindi, aggiunti tre cucchiai di miele per addolcire. Sorseggia il tè caldo lentamente.

Un ulteriore rimedio eccellente è quello dello sciroppo di cipolla, miele e limone. Per fare questo composto affetta tre cipolle grandi e mettile in quattro o cinque tazze d’acqua; cuoci a fuoco lento fino a quando sono sciroppate e poi filtra. Quindi, metti cinque o sei cucchiai di sciroppo in un bicchiere d’acqua tiepida, insieme a un cucchiaio di miele e un goccio di limone. Sorseggia lentamente per poter ottenere i benefici da questo mix.

Naturalmente, questi rimedi servono esclusivamente per condizioni di salute non particolarmente serie. Se invece la raucedine dura da più di una settimana o ci sono difficoltà di respirazione o di deglutizione, è bene non indugiare ulteriormente e domandare al proprio medico una diagnosi più specifica che possa permettere di ritrovare il miglior benessere.

Pubblicato da Anna De Simone il 26 Settembre 2019