Si sta avvicinando l’apertura della caccia e vuoi fare tutte le pratiche per prendere il porto d’armi in tempo. Perfetto, in questa pagina ti spiegheremo come fare, dai moduli alle regole per il rilascio.
Il porto d’armi per uso di caccia è diverso da quello sportivo. Il motivo? La licenza per porto d’armi per caccia consente il trasporto di armi sono nei periodi di apertura della stagione venatoria. Vediamo subito come prendere il porto d’armi, quali documenti ci vogliono e il suo costo.
Nota bene: se vuoi esercitarti al poligono o partecipare alle competizioni di tiro a piattello, dovrai seguire anche le istruzioni viste nella guida: come prendere il porto d’armi sportivo.
Come prendere il porto d’armi per la caccia? La licenza di porto d’armi non viene distribuita a chiunque e non basta sostenere il costo delle tasse regionali per il rilascio.
Per ottenere il porto d’armi a uso venatorio bisogna:
*Quindi, la prima cosa da fare se vuoi il porto d’armi per caccia consiste nell’ottenere l’abilitazione all’esercizio venatorio, ai sensi dell’art. 22 della legge 11 febbraio 1992, n. 157.
Da allegare al modulo di domanda per il rilascio del porto d’armi venatorio avrai bisogno di:
Al momento della domanda, la questura verificherà che non vi siano carichi pendenti a carico del richiedente (che quindi dovrà avere la fedina penale pulita).
Novità 2018: a partire da settembre 2018, il porto d’armi può essere rilasciato anche a chi ha precedenti penali, la questura provvederà a un’attenta analisi valutando caso per caso.
Quanto costa prendere il porto d’armi? Non è affatto facile rispondere a questa domanda. Se non hai fatto il servizio militare dovrai seguire un corso per poter certificare alle forze dell’ordine che sei in grado di maneggiare un’arma. Ciò significa che dovrai pagare un corso o direttamente l’esame valutativo presso un Tirassegno Nazionale o un circolo abilitato.
A questa spesa, si aggiunge, per ottenere la licenza di porto di fucile anche quella per ottenere l’abilitazione all’esercizio venatorio.
Il costo legato ai versamenti varia in base agli Uffici territoriali competenti. I versamenti prevedono:
Fino a qualche tempo fa, il porto d’armi aveva una scadenza di sei anni. Con la riforma di settembre 2018, il porto d’armi a uso venatorio ha validità 5 anni.
Nota bene: dal primo anno di rilascio del porto d’armi a uso venatorio, il cacciatore può andare a caccia solo se accompagnato da un secondo cacciatore esperto, cioè in possesso di licenza di porto d’armi da almeno tre anni.
Il porto d’armi rilasciato in Italia, vale anche all’estero? Sì, ma è necessaria un ulteriore autorizzazione rilasciata sempre dalla questura.
Se vuoi prendere parte a battute di caccia all’estero, dovrai richiedere una licenza extra. La richiesta va fatta:
Cosa occorre?
Se vuoi andare a caccia all’estero, puoi portare con te solo tre armi e 200 cartucce. Questa autorizzazione ha validità di 90 giorni dalla data di rilascio ed è valida solo per un unico viaggio.
Link utili: modulo per il rilascio del porto d’armi Download in PDF.