Mammiferi che fanno le uova

mammiferi che fanno le uova

Mammiferi che fanno le uova: la descrizione delle uniche cinque specie di mammiferi che depongono le uova. Dove vivono e come sono fatti.



Tipicamente, gli animali che depongono le uova si chiamano ovipari mentre i mammiferi si riproducono mediante il parto. Sì, questo è ciò che avviene classicamente, tuttavia ci sono alcuni mammiferi che fanno le uova. I mammiferi che depongono le uova si chiamano monotremi, questi animali sono infatti ovipari e non vivipari come tutti gli altri mammiferi.

Ovipari e vivipari

Prima di andare avanti, ecco una piccola nozione: oviparo è un animale che depone uova fecondate. La viviparità, invece, è un tipo di riproduzione che vede lo sviluppo embrionale all’interno dell’organismo materno. I mammiferi, compreso l’uomo, sono animali vivipari fatta eccezione per l’ordine dei monotremi.

Mammiferi che fanno le uova

monotremi sono noti per le peculiari caratteristiche, non solo depongono le uova ma hanno una temperatura corporea più bassa rispetto a quella degli altri mammiferi.

Anche se sono mammiferi, i monotremi hanno un sistema riproduttivo che ricorda vagamente quello degli uccelli. A seconda della specie, le uova possono essere incubate in un nido oppure in una peculiare tasca cutanea.

Se l’idea di un mammifero che fa le uova ti ha sorpreso, aspetto a leggere come avviene l’allattamento! Trattandosi di mammiferi, i piccoli appena nati vengono allattati, tuttavia i monotremi non hanno mammelle ma ghiandole che sboccano direttamente a livello della cute. In pratica i piccoli appena nati succhiano latte dalla pelle materna.

Anche se in alcuni portali si legge che i mammiferi che fanno le uova sono solo due, in realtà l’ordine dei monotremi comprende cinque specie.

mammiferi che fanno le uova sono:

  • Zaglossus bruijni, noto come zaglosso di Bruijn o echidna dal becco lungo occidentale
  • Tachyglossus aculeatus, nota come istrice o echidna dal becco corto
  • Zaglossus bartoni, noto come zaglosso bartoni o echidna dal becco lungo orientale
  • Ornithorhynchus anatinus, noto come ornitorinco
  • Zaglossus attenboroughi, noto come echidna dal becco lungo di Sir David

Tutte queste specie sono segnalate come a rischio di estinzione. La specie più comune, seppur prossima alla minaccia, è l’ornitorinco. L’echidna dal becco lungo occidentale si trova in una situazione di estrema minaccia, infatti è segnalata come “Critica” e in imminente estinzione. L’echidna dal becco lungo orientale è classificata come vulnerabile, mentre così come l’echidna occidentale, anche quella di Sir David sembrerebbe prossima all’estinzione.

Ornitorinco

L’ornitorinco, uno dei mammiferi che depone le uova, è endemico della parte orientale dell’Australia. Invece di dare alla luce i suoi piccoli con il parto (così come tutti i mammiferi), l’ornitorinco è un oviparo. Le uova vengono dapprima tenute nel corpo e poi deposte in un nido. L’incubazione dura circa 10 giorni e i piccoli, appena schiusi, si aggrappano alla madre. Come premesso, i monotremi non hanno mammelle ma secernono il latte dai pori della pelle: i piccoli poppano il latte mentre la madre è distesa sul dorso.

Istrice echidna

La specie Tachyglossus aculeatus o echidna istrice è mostrata nella foto in alto. Il suo corpo raggiunge fino a 53 cm di lunghezza con una coda di circa 9 cm. In inverno, se la stagione è particolarmente fredda, l’istrice echidna va in ibernazione.

Questo animale depone le sue uova in una tasca tappezzata da peli duri: le uova aderiscono saldamente ai peli e si schiudono nel giro di 7-10 giorni. I piccoli non fuoriescono: restano nella tasca (che fa da incubatoio) per altre 3 settimane. Anche in questo caso i piccoli succhiano il latte dai pori cutanei.

Dove vive l’istrice echidna? Anche questo animale è diffuso in Australia e la sua presenza è stata registrata anche nelle isole vicine come la Tasmania e la Nuova Guinea.

Echidna dal becco lungo

L’Echidna dal becco lungo di Sir David è un mammifero monotremo, il più piccolo del genere Zaglossus. Questa Echidna è endemica delle Montagne dei Ciclopi. Dato la scarsità degli habitat, per un lungo periodo si era pensato che la specie fosse estinta fino a una ricerca del 2007 che evidenziò alcune presenze. E’ attualmente annoverata tra i mammiferi a più alto rischio di estinzione.

L’echidna dal becco lungo orientale vive in Nuova Guinea dove occupa zone ad altezza compresa tra 600 3200 m sul livello del mare. Condivide parte degli habitat con la specie Zaglossus bruijni.

mammifero che fa le uova

Tra le echidne è la più lunga: ha un peso che può raggiungere i 10 kg e una lunghezza massima di 100 cm. Le sue misure la rendono il più grande mammifero dell’intero ordine dei monotremi (che ne sono solo cinque! Quindi il più grande tra i cinque mammiferi citati fin ora).

La IUCN considera questa specie vulnerabile anche se non ad alto rischio di estinzione come l’echidna di Sir David.

Pubblicato da Anna De Simone il 19 Giugno 2019