Macchie rosse sulla pelle: da cosa dipendono?

La comparsa di macchie rosse sulla pelle può generare un po’ di preoccupazione e la voglia di ricercare informazioni su Internet sulla loro origine. Ebbene, nella considerazione che è impossibile effettuare una auto-diagnosi online, e che dunque è sempre necessario ricorrere alla consulenza del proprio dermatologo per poter comprenderne di più, possiamo cercare di riassumere alcune delle potenziali e più comuni cause.

Psoriasi

La psoriasi è una condizione in cui il sistema immunitario “attacca” il nostro organismo, “sfogandosi” con la pelle, e generando placche rosse e squamose. Di solito la condizione sorge su gomiti e ginocchia, ma la psoriasi può apparire ovunque, compreso il cuoio capelluto, la parte bassa della schiena, le unghie e persino i genitali.

Si tratta di una condizione genetica, autoimmune, infiammatoria, in cui le cellule della pelle si rigenerano troppo velocemente, accumulandosi sulla cute. Questo è ciò che crea le placche infiammate e tipicamente squamose della psoriasi.

A volte la psoriasi può essere associata all’artrite psoriasica, alla sindrome metabolica, ai trigliceridi elevati, all’aumento del rischio di malattie cardiache e all’obesità.

Cheratosi

Se avete notato delle macchie rosse comparire improvvisamente sulle braccia, sulle gambe o sulle guance, potrebbe essere dovuto alla ritenzione di cheratina nelle aperture dei follicoli piliferi, aggravati dalla secchezza.

Anche se questa condizione tende a migliorare con l’età, e dunque non dovrebbe creare particolari preoccupazioni, è bene rammentare che si può innanzitutto gestire con idratanti ed esfolianti topici, tra cui alfa e beta-idrossiacidi, come gli acidi salicilici, lattici o glicolici. Se questi prodotti non aiutano, bene domandare la proprio dermatologo se sia o meno il caso di provare un retinoide su prescrizione.

Angiomi rossi

Si tratta di macchie rosse sulla pelle molto comuni, di colore rosso ciliegia, costituiti da un gruppo di vasi sanguigni dilatati. Non si è ancora sicuri del motivo per cui compaiono, ma la maggior parte delle persone inizia a svilupparli lentamente all’età di 30 anni. Non sono pericolosi e non sono generalmente pruriginosi o dolorosi. Di solito non sanguinano e non hanno nemmeno bisogno di essere trattati, sebbene possano essere comunque gestiti con l’elettrocauterizzazione, il laser o la rimozione per altre vie.

Follicolite

Queste piccole protuberanze rosse che si sviluppano sulla schiena, sul petto, sulle spalle e sulle natiche sono causate da infiammazione e irritazione dei follicoli piliferi, e a volte sono correlate a batteri e lieviti sulla pelle.

Per poter porre rimedio a questa condizione può essere utile cambiare l’abbigliamento sudato il più presto possibile dopo l’allenamento, utilizzare salviette a base di acido salicilico, lavaggi antibatterici e anti-lievito sotto la doccia, e forse anche una soluzione antibiotica di prescrizione topica, su indicazione del proprio dermatologo.

Capillari rotti

Le macchie rosse che appaiono sul viso sono spesso causate da capillari rotti, minuscoli vasi sanguigni che attraversano la superficie della pelle. Alcuni dei motivi più comuni per cui i vasi sanguigni si rompono sono una fluttuazione degli ormoni, i danni del sole e le condizioni della pelle, come la rosacea.

Fortunatamente, se si tratta di ormoni, le macchie rosse se ne andranno da sole; se si tratta di danni solari o di una malattia della pelle, come la rosacea, il dermatologo costituirà certamente il professionista da contattare per poter individuare il migliore trattamento.

Pre-Diabete

Un buon motivo per far controllare le misteriose macchie rosse che potrebbero comparire improvvisamente sulla pelle è la possibilità che si stia generando una condizione diabetica. Poiché i pre-diabetici sono più a rischio di infezioni della pelle, possono sviluppare vari tipi di eruzioni cutanee e protuberanze. Il granuloma anulare e la xantomatosi eruttiva ne sono esempi comuni.

Prodotti di bellezza

Infine, un motivo per cui potrebbero comparire delle nuove macchie rosse sulla pelle sono anche gli ingredienti dei prodotti di bellezza che si utilizzano, e in particolare per la cura dei capelli.

Sebbene la tintura per capelli sia il “colpevole” più comune, altri prodotti per capelli possono anche causare arrossamento della pelle, prurito e infiammazione, tra cui lacche per capelli, shampoo e balsami. Spesso queste reazioni cutanee sono causate da profumi aggiunti o da glicole propilenico.

I balsami contengono infatti un particolare un ingrediente chiamato miristato isopropilico, che può ostruire i pori e portare all’acne se non viene risciacquato correttamente dalla pelle. Il modo migliore per scoprire se uno dei propri prodotti preferiti sia la causa delle macchie sulla propria pelle è, naturalmente, quello di evitare di usarli per qualche settimana e verificare se effettivamente le macchie spariscono.

Chiarito quanto sopra, non possiamo non rammentare ancora una volta quanto sia importante evitare qualsiasi tipo di auto-diagnosi e auto-cura, ma sia invece molto importante ricorrere subito alla condivisione delle proprie condizioni con il proprio dermatologo di fiducia, che potrà effettuare un’attenta analisi delle proprie specifiche situazioni e, di conseguenza, indicare il trattamento più opportuno per poter mantenere o ripristinare la condizione di migliore salute della propria pelle.

Trascurare delle macchie rosse, soprattutto se persistenti o se crescenti in numero e dimensione, non è certo il comportamento più appropriato!

Pubblicato da Anna De Simone il 2 Giugno 2020