Insetti pericolosi

Insetti pericolosi

Insetti pericolosi: quali sono gli insetti velenosi e letali per l’uomo e gli insetti più nocivi per le piante. Animali velenosi che vivono in Italia e non.

Parlare di insetti pericolosi è molto vago. Ecco perché abbiamo deciso di dividere l’argomento per sezioni. Ci sono insetti pericolosi per l’uomo, insetti velenosi e letali, insetti nocivi per le piante… Vediamo alcuni elenchi con i rispettivi danni causati.

Partiamo dagli insetti velenosi e letali. Se parliamo di insetti velenosi tutti immaginano tarantole e scorpioni… L’immaginazione non si discosta dalla realtà. Tra gli insetti pericolosi e più letali per l’uomo vi è lo scorpione giallo.

Insetti pericolosi per l’uomo

Ecco una classifica

  • Scorpione giallo
  • Mosca tze tze
  • Scorpione rosso
  • Zanzara
  • Api assassine
  • Formiche di fuoco

Lo scorpione giallo è una specie endemica dei deserti di Africa e Medio oriente mentre lo scorpione rosso si trova in India, Pakistan e Nepal ed è considerato lo scorpione più pericoloso al mondo (il suo veleno è fatale nel 40% dei casi).

NOTE: Anche se viene comunemente chiamato “insetto”, tecnicamente uno scorpione non è un “insetto” ma un aracnide.

Se qui in Italia le zanzare rappresentano solo una seccatura, in altri parti del globo trasmettono malattie potenzialmente letali. Le zanzare sono vettori di malaria, febbre Dengue, febbre gialla e varie forme di encefalite. Di recente, anche in Italia la zanzara è stata annoverata tra gli insetti pericolosi per l’uomo. Il motivo? Nell’estate 2018 ci sono stati diversi casi di West Nile Virus, trasmessi proprio da punture di zanzara.

Può una mosca essere considerata un insetto pericoloso? 
Sì, quando si tratta della mosca tze-tze. Questo insetto è diffuso nel continente africano, è più lungo della classica mosca e trasmette la Tripanosomiasi africana, una grave infezione conosciuta come malattia del sonno.

Le api, in genere, non sono considerate pericolose. Le api cercano di non pungere gli uomini. In realtà usano il pungiglione con estrema parsimonia in quanto, quando “Pungono” le api muoiono. Il pungiglione è “attaccato” all’ultimo tratto dell’abbozzo di apparato gastro-intestinale. Quando il pungiglione si stacca, l’abbozzo di cavità intestinale si lacera e l’ape è destinata a morte certa.

Non tutte le api sono uguali. L’ape assassina (ape africanizzata) è un ibrido che si è generato verso la fine degli anni ’50 da un incrocio tra api europee e api dell’Africa del sud. L’ape assassina ha un temperamento più aggressivo delle api nostrane. La puntura d’api, in soggetti allergici può portare a shock anafilattico. Le api africanizzate hanno causato la morte di decine di uomini, negli USA, durante il 2017.

Le formiche di fuoco possono essere pericolose per l’uomo. Se un nido di formiche viene accidentalmente calpestato, queste fuoriescono velocemente fino ad arrampicarsi sulle gambe dell’uomo “intruso”. Le formiche di fuoco presentano piccole mandibole e pungiglioni. Una singola formica di fuoco non rappresenta un problema per l’uomo, ma quando un ammasso di formiche ricopre una gamba pungendo il malcapitato ripetutamente, il loro veleno “brucia come il fuoco”. A seguito del dolore intenso (che dura all’incirca 20-30 minuti), si forma una vescica che tende a infettarsi.

Animali pericolosi in Italia

Per fortuna, gli insetti pericolosi annoverati non sono diffusi sul territorio italiano. Nonostante la loro mancanza, in Italia vi sono animali velenosi che possono essere moto fastidiosi per l’uomo. In questo paragrafo non parleremo di insetti (fatta eccezione per due ragni velenosi che, come gli scorpioni, non sono insetti ma aracnidi).

  1. Malmignatta o vedova nera mediterranea
  2. Ragno violino
  3. Vipera dell’Orsini

La malmignatta (Latrodectus tredecimguttatus) è un ragno meglio noto come vedova nera mediterranea. E’ diffuso soprattutto nelle campagna del Centro Italia. Il suo corpo è caratterizzato da 13 macchie rosse. Il morso della vedova nera mediterranea può causare conseguenze gravi (fino alla morte nei soggetti allergici). I sintomi comuni del suo morso sono: nausea, vomito, sudorazione, febbre, crampi addominali e perdita dei sensi.

Il ragno violino è spesso annoverato tra gli insetti pericolosi, tuttavia, come premesso, non si tratta di un insetto ma di un aracnide. Questa specie di ragno è diffusa in tutta la Penisola. Il veleno può causare necrosi dei tessuti colpiti innescando ferite molto vistose.

In alcuni casi, il morso di vipera può essere letale. La vipera dell’Orsini è una vipera italiana diffusa nell’Appennino Abruzzese ed Umbro-Marchigiano. Tra le vipere italiana questa è la meno velenosa, tuttavia meglio non imbattersi in tale esemplare! Sulle Alpi e gli Appennini vive la Vipera Aspis mentre sulle Dolomiti bisognerà stare attenti alla Vipera del Corno. La vipera è l’unico serpente velenose della penisola. Meglio prestare attenzione e imparare a distinguere una comune biscia da una vipera. Ecco la guida: differenze tra vipera e biscia.

Insetti pericolosi per le piante

Afidi, acari, grillotalpa… sono numerosi gli insetti innocui per l’uomo ma nocivi per le piante. Un’attenta rassegna è stata presentata nella pagina dedicata: insetti delle piante.

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Pubblicato da Anna De Simone il 31 Luglio 2019