Gatto Pixiebob: caratteristiche e origini

Gatto Pixiebob

L’aspetto del gatto Pixiebob è facilmente riconoscibile, ve lo assicuro, perché questa razza ha delle caratteristiche particolari che la rendono famosa anche se non molto diffusa. E’ un felino piuttosto grande di dimensioni ma con una coda corta, con dei piedi grossi e l’aspetto selvaggio ma il carattere è domestico.



Non ha avuto vita facile questo gatto, inizialmente perfino quasi rifiutato nelle esposizioni feline perché troppo assomigliava alla lince Bobcat selvatica e quindi non con le sembianze adatte per partecipare ad una mostra di animali che sono ritenuti domestici. Ne nacque una grande questione e vennero fatti anche degli studi genetici per capire le origini del gatto e la categoria in cui sistemarlo. La sua discendenza dal gatto selvatico fu confermata, almeno in modo parziale, ma venne svelata anche la possibilità di arrivare ad ottenere degli ibridi tra cui alcuni perfettamente domestici.

Gatto Pixiebob: descrizione

Iniziamo a raccontare meglio che aspetto ha questo gatto che tutti affiancheremo per istinto al gatto selvatico americano, il Bobcat, perché effettivamente vi assomiglia. Ha un corpo robusto e possente, muscoloso ma armonico, con ossa forti e un petto ben sviluppato.

La testa è proporzionata al corpo quindi non piccola, con la fronte prominente e, di conseguenza, gli occhi più infossati. Sembra perplesso e pensoso, con uno sguardo indagatore un po’ misterioso. Il naso è largo e il tartufo color mattone; le guance sporgono e il mento è evidente. Sulle orecchie spuntano anche dei ciuffi di peli bene appuntiti, come quello delle linci.

Esistono delle varietà con il pelo corto e altre con il pelo lungo, in ogni caso è denso e sollevato dal corpo, in alcune zone può essere più folto e voluminoso, ciò accade ad esempio sul mento e nella parte laterale della testa. Questa caratteristica gli da un aspetto più che mai selvatico, il mantello può essere in ogni sfumatura di brown tabb. Altra particolarità del gatto Pixiebob è la cosa che è più corta della media, soprattutto considerando le dimensioni del gatto tutto.

Gatto Pixiebob

Gatto Pixiebob: carattere

Intelligente e astuto, il Gatto Pixiebob ha un carattere pigro e sa come farsi viziare da noi umani, motivo per cui è ben contento di fare il gatto domestico e non il gatto selvatico. Non ha alcun problema, infatti, a stare in casa al calduccio a ronfare, aspettando l’ora della pappa. E’ quindi un gatto tranquillo ma allo stesso tempo pretenzioso. Vuole essere al centro delle attenzioni e ricevere molte coccole, sa a sua volta però essere suadente e affettuoso, come un cagnolino. Anche se può sembrare in apparenza un felino da foresta e non da casa, questo gatto è un perfetto micio domestico, tenero e capace di affezionarsi alla sua famiglia.

Gatto Pixiebob: origini

E’ giunta l’ora di scoprire come è nata questa razza così bella e anche ricca di contraddizioni. Ad iniziare il lungo processo di selezione che ha poi portato alla definizione di questa razza è stata Carol Ann Brewer di Stone Island Cattery. Nello stato di Washington, nel 1985, cominciò a individuare alcune caratteristiche uniche che pian piano sono diventate distintive.

Molte sono le particolarità di questo Gatto Pixiebob, prima di tutto la coesistenza tra selvaticità dell’aspetto e mitezza del carattere. Ma ci sono anche aspetti molto più concreti come ad esempio i piedi polidattili che è l’unico ad avere tra tutte le razze esistenti. Se ben guardiamo le sue zampette, possiamo contare un numero di dita superiore alla norma e nelle esposizioni feline questo aspetto aveva fatto arricciare a molti il naso, perché segno di selvaticità. Oggi la cosa è stata accettata e il fatto che il PixieBob abbia anche sette dita non è più visto come un problema.

Lince Bobcat

Dedichiamo le ultime righe per raccontare le caratteristiche della lince bobcat a cui spesso il Pixiebob è stato paragonato. Questa lince ha un mantello particolare che la fa distinguere da quella canadese, un mantello più colorato, chiazzato di bruno e di grigio. Ha anche una coda più lunga e delle zampe più corte, e le orecchie con dei ciuffi all’apice, proprio come il nostro Pixiebob.

In questa razza di lince c’è un forte dismorfismo sessuale: le femmine sono di gran lunga più piccole dei maschi che possono raggiungere dimensioni e pesi importanti, da 18 a 24 chili.

Possiamo trovare questo selvatico animale nella maggior parte degli Stati Uniti, nonché nel Messico settentrionale e centrale, dove abbonda sull’altopiano centrale e sui monti, ma non scende mai più a sud delle foreste tropicali. In Messico la troviamo nella cordigliera vulcanica del Messico e arriva fino al Lago Superiore. La troviamo, infine, nelle province canadesi del Quebec, del Nuovo Brunswick e della Nuova Scozia.

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Pubblicato da Marta Abbà il 24 Maggio 2019