Agricoltura

Foglie di basilico macchiate

Foglie basilico macchiate: possibili cause e rimedi. Malattie del basilico, cosa fare se il basilico ha foglie gialle o foglie con macchie scure. Basilico con foglie nere.

Il basilico è indubbiamente la pianta più coltivata dell’estate: necessita di poco spazio, sta bene sul davanzale di casa ed emana un profumo piacevole! E’ vero che il basilico è facile da coltivare ma è anche vero che questa pianta non è immune da malattie.

Pianta di basilico con foglie gialle

Se il basilico è in vaso, molto probabilmente avrai notato la comparsa di foglie gialle o foglie che dapprima hanno macchie bianche e poi impallidiscono. Questa malattia è legata a scompensi del suolo: con molta probabilità stai irrigando la pianta con acqua del rubinetto eccessivamente calcarea. Il calcare innalza il pH del suolo e la pianta non riesce più ad assorbire determinati nutrienti. Così, le foglie di basilico iniziano a ingiallire.

Se le foglie di basilico ingialliscono, si presentano con macchie bianche e poi impallidiscono, inizia a irrigare la pianta con acqua piovana oppure, se è un periodo di siccità, usa l’acqua distillata. Puoi comprare acqua distillata al supermercato o ricavarla dal tuo condizionatore. L’acqua distillata è priva di calcare e consentirà alla pianta di assorbire i nutrienti necessari andando a modificare la reazione di pH del suolo (abbassando il pH). Se vuoi velocizzare l’inverdimento delle foglie di basilico, somministra un concime arricchito di ferro come il “concime rinverdente Cifo“.Il concime in questione costa 9,90 euro e ha un’ottima resa.

In commercio esistono molti concimi a base di ferro, assicuratevi di acquistarne uno a base di “ferro chelato” e soprattutto non esagerate nelle dosi. Basta un’unica concimazione se correggete l’irrigazione. L’ideale sarebbe irrigare il basilico con acqua piovana.

Per un ulteriore approfondimento mirato, ti consiglio di leggere l’articolo: basilico con foglie gialle.

Foglie di basilico macchiate: basilico con foglie nere

Se il basilico ha foglie con macchie bianche, si può trattare di un’alterazione del pH del suolo come descritto in precedenza. Se il basilico ha foglie con macchie scure o nere… in base al tipo di macchia, si può trattare di:

  • foglie bruciate, se hai bagnato le foglie e la pianta è in pieno sole. Il calore può aver bruciato le foglie in prossimità delle gocce d’acqua. Le macchie appaiono rinsecchite.
  • Foglie con marciumi, la pianta si trova in un ambiente molto umido e stai esagerando con le irrigazioni.
  • Peronospora, questa infezione si manifesta con foglie macchiate e ricoperte da una muffa di colore bruno.

La peronospora è una malattia fungina molto comune nell’orto: le foglie del basilico appaiono ricoperte di macchie brunastre. Inizialmente, la malattia, compare con un ingiallimento di porzioni del lembo fogliare e, dopo pochi giorni, segue lo sviluppo di una muffa bruna che man mano ricopre le foglie finché queste non anneriscono completamente e seccano. Le foglie di basilico nere, una volta seccate, restano attaccate alla pianta.

Le piante di basilico più colpite da questa malattia sono quelle poste in ambienti poco ventilati, molto umidi e dove la vegetazione è tale da consentire lo sviluppo di muffe e malattie fungine.

Per prevenire la comparsa di questa malattia, ricordati di arieggiare bene le piante, sfoltendo il basilico man mano che le foglie maturano e sono pronte per la cucina.

Altra buona norma è quella di irrigare le piante di basilico nelle prime ore del mattino: evita di irrigare il basilico di sera ed evita di bagnare le foglie ma bagna solo il terreno. Il livello di umidità elevata coadiuva lo sviluppo della peronospora.

Se la tua pianta di basilico presenta foglie macchiate, foglie nere e con macchie scure, dirada la pianta ed esegui trattamenti mirati.

Ricorda, però, che dopo effettuato il trattamento dovrai attendere il tempo di sicurezza per poter raccogliere le foglie e usarle in cucina.

Che prodotto usare per curare la pianta di basilico malata?

Se la pianta di basilico è attaccata da peronospora o da altre malattie fungine, puoi usare la poltiglia bordolese.

La poltiglia bordolese è un prodotto a base di solfato di rame e calce spenta. Si tratta di un prodotto fitosanitario ammesso in agricoltura biologica. Lo puoi trovare facilmente presso consorzi agrari, rivenditori di prodotti fitosanitari, garden center e vivai, oppure puoi comprarlo sfruttando la compravendita online: su Amazon, per esempio, un sacchetto di poltiglia bordolese si compra al prezzo di 11,30 euro con spese di spedizione gratuite.

Per tutte le informazioni sul prodotto citato ti rimando alla pagina Amazon: Poltiglia bordolese.

 

Come usarlo? Pesa 100 grammi di polvere e aggiungila a 10 litri d’acqua, mescola e irrora sulla pianta. Se la pianta da trattare è solo una, ti basteranno 25 grammi in 2,5 litri d’acqua. Tieni presente che, per il prodotto che ti ho segnalato, il tempo di sicurezza (quindi l’intervallo di tempo che dovrà passare tra il trattamento e il raccolto) è di soli 7 giorni. Sull’etichetta c’è scritto che bastano 3 giorni, questo è vero ma per le coltivazioni da orto (pomodoro, melanzana, patata…) quando si tratta di piante erbacee (quindi da foglie, come salvia, basilico e altre aromatiche) il tempo di sicurezza raddoppia.

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Pubblicato da
Anna De Simone