Dolore toracico: le principali cause

Dolore toracico

Il dolore toracico, o i dolori al petto, possono avere una lunga serie di cause sottostanti. Per esempio, il dolore toracico può essere causato da un temporaneo scarso flusso sanguigno al cuore (angina), o da un improvviso blocco delle arterie coronariche con conseguente attacco cardiaco.

Naturalmente, non sempre le determinanti sono così gravi ma, in caso di dolore al petto, è sempre bene consultare un medico, che potrà eventualmente escludere le ipotesi più serie, e sposare quelle più possibili, come indigestione e affaticamento muscolare. Oltre al cuore, le molte parti del torace che possono causare dolore toracico sono inoltre i polmoni, l’esofago, i muscoli, le ossa e la pelle.

A causa del complesso sistema nervoso del nostro corpo, la causa del dolore toracico può inoltre provenire da altre parti, come l’addome.

Dolore toracico: i sintomi di un attacco di cuore

Molte persone subiscono le ripercussioni più gravi di un infarto perché non sono in grado di riconoscere subito i suoi segni o aspettano troppo a lungo per agire. Un trattamento tempestivo per l’infarto può invece salvare vite umane e prevenire gravi danni al cuore.

I sintomi di un attacco di cuore possono includere:

  • forte dolore da “schiacciamento” al centro del torace o dietro lo sterno;
  • dolore alle spalle, alle braccia, al collo, alla gola, alla mascella o alla schiena;
  • sudorazione;
  • sensazione di ansia, vertigini o malessere;
  • sensazione di malessere nello stomaco;
  • essere a corto di fiato;
  • sintomi che spesso durano 10 – 15 minuti o più.

Ad ogni modo, si tenga conto che i sintomi di un attacco di cuore possono variare da persona a persona, e alcune persone hanno pochi sintomi o… nessuno!

Dolore al petto: l’angina

L’angina è un dolore toracico di breve durata che si verifica quando il muscolo cardiaco ha un’insufficienza di sangue – spesso avviene quando deve lavorare più duramente del solito. Questo può verificarsi con l’esercizio fisico o con forti emozioni, con il freddo o dopo aver mangiato un pasto abbondante. Il dolore si attenua con il riposo.

L’angina di solito non provoca danni al cuore. La causa del dolore è infatti, più semplicemente, la riduzione del flusso di sangue al cuore a causa di depositi di grasso (aterosclerosi) che si accumulano sulle pareti interne delle arterie coronarie.

I fattori di rischio delle malattie cardiovascolari

I fattori di rischio per le malattie cardiovascolari includono:

  • alimentazione malsana;
  • essere sovrappeso o obeso;
  • essere fisicamente inattivo;
  • fumare – essere fumatori o inalare il fumo altrui (fumo passivo);
  • colesterolo alto;
  • alta pressione sanguigna;
  • diabete;
  • storia familiare di malattie cardiache;
  • sesso – i maschi sono più a rischio delle femmine;
  • età – il rischio aumenta con l’avanzare dell’età.

È importante ricordare comunque che anche le persone senza questi fattori di rischio possono sviluppare malattie cardiovascolari.

Altre cause comuni di dolore toracico

I sintomi di un attacco di cuore sono simili ad altre condizioni, e quindi il dolore toracico potrebbe non avere nulla a che fare con il cuore.

Altre cause comuni di dolore toracico includono infatti:

  • indigestione o acido gastrico che si avvicina all’esofago (riflusso). Questo problema comune può essere aggravato dal fumo, dal consumo di alcol o caffè, dal consumo di cibi grassi e dall’assunzione di droghe. Si può sentire questo come un dolore bruciante al petto. Spesso se ne va via rapidamente dopo aver preso un antiacido;
  • stiramenti del muscolo toracico;
  • infiammazione delle articolazioni delle costole vicino allo sterno (costocondrite);
  • herpes zoster virus, che può causare dolore toracico prima che si formi un’eruzione cutanea.

Assistenza medica in caso di dolore toracico

In caso di dolore toracico, è sempre bene agire tempestivamente, considerato che nei casi più gravi, più velocemente si arriva in ospedale per il trattamento… e meglio è.

Ad ogni modo, se per esempio durante lo svolgimento di un’attività si dovesse avvertire del dolore toracico, è bene smettere di fare quello che si sta facendo. Se il dolore toracico persiste, chiamare un’ambulanza per segnalare un possibile attacco di cuore. Se hai qualche dubbio sulla natura del tuo dolore, chiama comunque un’ambulanza.

Mentre si è in attesa dell’ambulanza:

  • fermati e riposati tranquillamente seduto o sdraiato,
  • assumi subito 300 mg di aspirina, a meno che il medico non ti abbia detto di non prenderla;
  • non cercare di guidare fino all’ospedale. Attendi invece l’ambulanza, che dispone di personale specializzato e di attrezzature che possono salvare la vita.

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Diagnosi di dolore toracico

Prima che il trattamento medico possa iniziare, la causa del dolore dovrà evidentemente essere individuata. Per questo motivo si potrebbe essere sottoposti a una serie di test, tra cui:

  • elettrocardiogramma (ECG) – tracciamento elettrico dell’attività cardiaca;
  • analisi del sangue – per misurare i marker del cuore e di altri organi;
  • radiografia del torace – per guardare i polmoni, il cuore e i principali vasi sanguigni del torace.

Se il tuo medico pensa che tu possa avere l’angina, potrà ordinarti ulteriori test per controllare lo stato dei vasi sanguigni che alimentano il tuo cuore. Potrà anche organizzare un test da sforzo.

Ad ogni modo, non sempre è facile diagnosticare la causa del dolore toracico. Il tuo medico potrebbe a tal fine aver bisogno di vederti più di una volta per essere sicuro della diagnosi, e potrebbero essere necessari ulteriori esami, oppure potresti essere indirizzati a un cardiologo (medico del cuore).

Se il tuo medico ha escluso gravi cause di dolore toracico, è probabile che riuscirai a riprenderti completamente dal dolore toracico. In ogni caso, non sottovalutare eventuali segnali avversi, e parlane tempestivamente con uno specialista.

Pubblicato da Anna De Simone il 10 Novembre 2019