Disinfettante intestinale: consigli e trucchi

Disinfettante intestinale

Se il nostro intestino ci fa penare e un giorno sì e uno no, o quasi, è infiammato o pigro, è arrivato il momento di fare una pulizia generale con un disinfettante intestinale. I rimedi non possono più essere momentanei, non basta, è necessario prendere in mano la situazione e fare in modo che il nostro corpo si regolarizzi e che i benefici del nostro intervento siano duraturi. Mal di pancia, gonfiore e infiammazione non possono essere i nostri compagni di vita, non arrendiamoci e mettiamo un punto a capo sistemando il nostro stile di vita.



Disinfettante intestinale: consigli

Per disinfettare il nostro intestino e sistemarlo, è necessario mettere mano alla nostra dieta perché molto probabilmente i nostri problemi partono da lì, anche se non ce ne siamo mai accorti. Prendiamo gli amati e odiati carboidrati che non devono certo scomparire ma quelli raffinati devono lasciare il posto di quelli  integrali. Cerchiamo quindi di consumare cibi ricchi di fibre. Non esageriamo con i dolci e gli zuccheri in generale, se soffriamo di stitichezza poi evitiamo riso bianco e fette biscottate. La nostra dieta deve essere ricca di frutta e verdura e povera di junk food e di alimenti con grassi saturi, in particolare i formaggi.

Se ci è possibile, inseriamo anche cibi fermentati, il più facile da trovare e da apprezzare è lo yogurt ma ci sono anche il kefir, il miso e la pasta acida. Non stravolgiamo la nostra dieta di colpo, ma agiamo gradualmente, e con pazienza aspettiamo i risultati.

Disinfettante intestinale: trucchi

Affianco ad una dieta sana, e a tanto movimento, ci sono degli accorgimenti che forse troverete banali ma che ho il dovere di ricordare perché hanno un ruolo importante nella riconquista della salute del nostro intestino.

Per regolarizzarlo è necessario, essenziale, bere. Se mangiamo tante fibre, abbiamo bisogno di molta acqua soprattutto al mattino, anche tiepida, e possibilmente non troppo vicino ai pasti. Bere tanto non significa solo bere acqua, possiamo aiutarci anche con delle infusioni, ce ne sono alcune che agiscono in modo molto efficace andando a ridurre il gonfiore intestinale.

Durante i pasti, ricordiamoci di masticare bene e prendere il tempo che ci vuole per mangiare. Questo ci aiuta a digerire ed evita che si formi troppo gas intestinale. Durante la giornata troviamo anche il tempo per camminare perché l’attività fisica aiuta l’intestino a non impigrirsi. Una pratica sempre più diffusa è quella degli enteroclismi e dell’idrocolonterapia. Nel primo caso non bisogna esagerare ma possiamo farne uso per liberare l’intestino in momenti critici come il cambio di stagione. L’idrocolonterapia è più intensa e serve per eliminare le scorie vecchie che non riusciamo ad espellere e viene effettuata con una macchina che immette acqua tiepida.

Disinfettante intestinale: cosa mangiare

Ci sono dei cibi che sono particolarmente consigliati in una situazione di intestino capriccioso o infiammato. Sono ottimi ad esempio i semi mucillaginosi che stimolano il funzionamento di questo organo. Se ne trovano dei mix preziosi ma possiamo anche crearne uno noi con semi di chia o semi di lino mescolati con una mela frullata e un po’ di latte di riso integrale.

Disinfettante intestinale

Tra i cereali più adatti c’è l’avena, possiamo inserirla a colazione, in fiocchi, assieme ad un succo di mela. Altri cibi interessanti sono il kuzu (amido che può essere aggiunto alle minestre), la crema di riso integrale, le alghe wakame, la cui mucillagine lenisce la mucosa. Per integrare la nostra alimentazione possiamo acquistare dei probiotici per ripopolare l’intestino di batteri amici. Ne troviamo di tanti tipi sia in erboristeria che in farmacia. Un altro prodotto che può servire è l’olio di girasole con cui fare dei risciacqui per favorire la depurazione organica e intestinale.

Quando stiamo curando l’intestino dobbiamo stare molto attenti anche agli orari che devono essere il più regolari possibili. Cerchiamo di non appesantirci troppo di sera: il pasto più ricco e “pesante” deve essere la colazione e poi via via a scalare. La cena deve essere, salvo eccezioni, molto leggera e con tante verdure. Inutile mentire: la salute del nostro intestino è molto influenzata anche dal nostro umore e dal livello di stress che stiamo vivendo quindi sicuramente pratiche di rilassamento statico o in movimento possono essere di enorme aiuto.

L’ultimo consiglio è quello di conoscersi meglio. Mi spiego. Cerchiamo di diventare ogni giorno più consapevoli delle risposte che il nostro corpo ci fornisce, quando facciamo una certa cosa o mangiamo un particolare cibo. Siamo noi i primi che possiamo aiutare il medico a risolvere il nostro problema fornendogli informazioni preziose.

Pubblicato da Marta Abbà il 29 Giugno 2019