Tutti noi siamo abituati ad associare il dentifricio come prodotto per l’igiene orale ma i suoi impieghi possono andare ben oltre la pulizia dei denti!
Il dentifricio elimina i cattivi odori, le macchie, sbianca le unghie, lenisce le ustioni e le punture d’insetti inoltre può diventare un gel per capelli. Vediamo nel dettaglio gli usi alternativi del dentifricio dandovi tutti i suggerimenti necessari.
Usi alternativi del dentifricio, cura della persona
Mettete del dentifricio sui brufoli e lasciate agire per tutta la notte. Al mattino sciacquate con acqua tiepida
Strofinate del dentifricio sulle unghie aiutandovi con un vecchio spazzolino poi risciacquate.
Contro l’odore di cipolla, aglio, pesce…sulle mani, stendete il dentifricio su dita e palmi e fate agire per qualche minuto. Risciacquate con acqua e sapone.
In caso di pelle leggermente scottata oppure di una puntura di insetto, applicate il dentifricio sull’area interessata per avere un rapido sollievo al bruciore e al prurito.
Per modellare i capelli potete ricorrere al dentifricio come se fosse un gel. Da evitare dentifrici con microgranuli.
Usi alternativi del dentifricio, pulizia della casa
In caso di macchie sui tessuti, applicate il dentifricio direttamente sulla macchia da trattare, strofinate leggermente e poi procedete al normale lavaggio.
Se si tratta di macchie su divani, tappeti, moquette, spazzolate via il dentifricio prima di risciacquare. Evitate i dentifrici sbiancati onde evitare di rovinare il capo.
Per lucidare l’argenteria, applicate il dentifricio con un vecchio spazzolino e fate agire per almeno 4 ore. Risciacquate il tutto e asciugate con un panno morbido. Non usate mai il prodotto sulle perle.
Per eliminare le macchie, strofinate del dentifricio sulle scarpe poi eliminate i residui con un panno umido.
Per pulire il ferro da stiro dalle classiche crosticine bruciate, strofinate sulla piastra del dentifricio: grazie alla silice in esso contenuto, la ruggine sparirà.
Chi fa immersioni conosce già questo vecchio trucchetto. Per non far appannare le lenti di maschere e occhialini, strofinate delicatamente un sottile strato di dentifricio e poi risciacquate: questa semplice operazione ridurrà notevolmente il problema dell’appannamento.
Grazie alle sostanze abrasive presenti nel dentifricio è possibile levigare le superfici danneggiate da piccoli graffi superficiali. Può essere usato sui vetri e su CD e DVD: basta applicare uno strato sottile di dentifricio e strofinare delicatamente per poi rimuovere infine tutti i residui.
A quanto pare gli impieghi del dentifricio possono essere molteplici ma non dimenticate il suo impiego principale! L’igiene orale è fondamentale per il benessere dei denti. Altra cosa fondamentale è la scelta del dentifricio: perchè non autoprodurlo in casa? A tal proposito vi rimandiamo all’articolo “Come fare un dentifricio in casa”