Concimare l’orto non sempre è necessario; antiche credenze ci hanno sempre fatto credere che la concimazione sia utile per i nostri ortaggi ma non è così!
Un’eccessiva concimazione può risultare dannosa: i concimi si fissano nel terreno sotto forma di sali e se non vengono assorbiti diventano nocivi per le radici delle piante. A tal proposito vediamo come e quando concimare gli ortaggi del nostro orto.
Concimazione ortaggi, indicazioni utili
Concimazione ortaggi, periodo
Alla luce di quanto detto, vi segnaliamo il periodo migliore per somministrare del concime organico e biologico supplementare in base all’ortaggio coltivato. Per maggiore approfondimento vi segnaliamo l’articolo “Concimi organici”
-Barbabietola da foglia
2 settimane dopo la nascita delle prime foglie
-Barbabietola da radice
Quando la vegetazione avrà raggiunto un’altezza di 10-15 cm, senza dare troppo azoto altrimenti cresceranno solo le foglie!
-Bietola
3 settimane dopo la germinazione
-Broccolo
3 settimane dopo il trapianto
-Cavolo e cavolfiore
Da 4 a 6 settimane dopo il trapianto
-Cavolo Bruxelles
3 settimane dopo il trapianto e volendo anche quando appaiono i primi cavolini
-Cetriolo
Appena comincia a sviluppare i tralci e poi alla fioritura
-Cipolla
Quando le, piante sono alte 10-15 cm
-Cime rapa
Quando sono alte 15-20 cm
-Mais dolce
3 settimane dopo la semina, quando le piante sono alte 20-25 cm e quando fioriscono i pennacchi
-Melanzane
3 settimane dopo il trapianto
-Melone
Appena si sviluppano i tralci e una settimana dopo l’inizio della fioritura
-Peperone
3 settimane dopo il trapianto
-Pomodoro
2/3 settimane dopo il trapianto (non troppo azoto)
-Sedano
3 settimane dopo la germinazione
-Zucca
Appena compaiono i tralci e di nuovo all’inizio della fioritura
-Zucchina
quando le piante sono alte 15 cm e all’inizio della fioritura.
-Piselli, fagioli, fagiolini, fave, ravanelli non richiedono mai concimazioni supplementari